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17.9.2011 Salvo Cannizzo marinaio del San Marco

di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

– BANCA DELLA MEMORIA PER NON DIMENTICARE MAI – 

Il prossimo 17 settembre, si celebrerà a Catania, presso la Parrocchia delle Resurrezione del Signore viale Castagnola (quartiere Librino), la Santa Messa per ricordare il secondo anno dalla scomparsa di Salvo Cannizzo. Il Marinaio era malato di cancro, contratto presumibilmente a causa del contatto con l’uranio impoverito nel 2006.
Congedato nel 2011 con una pensione di 769 euro al mese, si era incatenato davanti l’ufficio di rappresentanza della Regione Siciliana a Catania, lasciando inascoltato il suo messaggio:
Come posso vivere? 350 euro li verso alla mia ex moglie per il mantenimento delle nostre tre figlie e altri 350 li pago di affitto. Bisogna fare qualcosa per evitare che i miei compagni del Battaglione San Marco, che erano con me e sono stati a contatto con l’uranio impoverito, muoiano nel silenzio dello Stato che ci ha abbandonato“.
Di seguito il suo testamento:
”Non posso scegliere come vivere, però posso scegliere come morire, per questo ho deciso di non sottopormi più a chemioterapia”.
E’  attivo su facebook un gruppo per ricordare la sua memoria
https://www.facebook.com/groups/421421037917152/?fref=ts

Salvo Cannizzo (www.lavocedelmarinaio.com)

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