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Tancorre Vincenzo, marinaio di una volta come me, come noi…

di Pasquale Mastrangelo

Pasquale Mastrangelo per www.lavocedelmarinaio.comCarissimo Ezio,
come promesso giorni fa, ti allego una scheda riepilogativa relativa al Meccanico Navale Tancorre Vincenzo (mio compaesano), perito a seguito dell’affondamento della regia nave Giovanni delle Bande Nere.
Ti allego altresì un file contenente la foto da Allievo della Scuola Meccanici di Venezia, copia di una lettera inviata ad un suo amico nell’imminenza della fine del Corso da Allievo (prima di imbarcare) e della cartolina che è l’ultimo suo scritto prima dell’affondamento, praticamente sei giorni prima!
Nel rileggere la lettera scritta al suo amico sono rimasto molto colpito dalle parole che un giovane di 19 anni sentiva di scrivere. Parole dettate dal senso di appartenenza, dallo spirito di corpo, dall’amore per le istituzioni ed il senso di Patria. Abbiamo tanto da imparare da queste frasi, soprattutto tanti giovani di questa epoca che si divertono a distruggere auto, vetrine e colpire nel cuore le Istituzioni.
So’ per certo che saprai come tuo solito valorizzare questa grande testimonianza secondo i tuoi canoni e so’ di mettere “il tutto” nelle migliori mani possibili.

Lettera di Tancorre Vincenzo Marinaio (p.g.c. a www.lavocedelmarinaio.com)

Ho anche suggerito ad Aldo Capobianco cognato del TANCORRE (*) la tua amicizia su facebook. A lui puoi tranquillamente rivolgerti per eventuali altre informazioni al riguardo.
Ti rinnovo i sentimenti di amicizia e stima e ti ringrazio per il privilegio di esserti amico.
Pasquale Mastrangelo.

Tancorre Vincenzo, marinaio - (f.p.g.c. della famiglia a www.lavocedelmarinaio.com)

Tancorre Vincenzo, nato a Gioia del Colle (Bari) il 7.7.1923. Frequentò la scuola per meccanici di Venezia. Perì a seguito dell’affondamento della regia nave Giovanni delle Bande Nere il 1° aprile 1942. Fu dichiarato disperso il giorno successivo.

(*)  https://www.facebook.com/aldo.capobianco.54

Nota della redazione
La regia nave Giovanni Delle Bande Nere era un incrociatore leggero varato presso i cantieri navali di Castellammare di Stabia (Napoli) il 27.4.1930. La nave fu affondata dal sommergibile Urge il 1° aprile 1942 a largo dell’isola di Stromboli.

nave Giovanni dalle bande nere-www.lavocedelmarinaio.com_

43 commenti

  • EZIO VINCIGUERRA

    Mi hanno insegnato da sempre che il Popolo è sovrano, almeno così c’è scritto nella Costituzione Italiana e che siamo una Repubblica fondata sul lavoro ma vedo in giro solo disoccupazione e crisi… anche d’identità.
    Mi hanno insegnato che ci vuole tanta buona volontà e che poi il resto veniva da se: casa, lavoro, istruzione, Dio, devozione, solidarietà verso i più umili, famiglia e figli.
    Ecco cosa ci hanno insegnato a scuola e in famiglia, ecco cosa hanno predicato enti ed istituzioni morali, civili e religiosi.
    Chissà se siamo nell’era giusta, chissà se nell’era della globalizzazione siamo nel giusto, chissà se c’è ancora il tempo e la voglia di porgere l’altra guancia oh Gesù mio.

  • Rita Cece

    …il sorgere del sole che entra in te con forza e dolcezza illuminandoti il volto, il vento che ti accarezza i capelli come un’amante dolce e passionale, l’odore del mare che ti fa immaginare posti che non conosci, pensieri che nella realta’ forse non avrebbero posto… questo si che è un bel giorno!!! BUONGIORNO E BUON WEEKEND…

  • Virginia Federico

    È dalla Penisola Sorrentina…che io Vi auguro una splendida giornata….Marinai. ..

  • Silvana De Angelis

    Il cuore non dorme neppure di notte e, mentre tu riposi, lui ti prepara la scorta di speranze con cui affrontare una nuova giornata….BUONANOTTE MARINAI

  • Maria Marea

    È dalla nave più bella del mondo…auguro a tutti Voi..una splendida e serena giornata. ….Marinai…

  • EZIO VINCIGUERRA

    In questi giorni ho chiesto inutilmente perdono!
    E’ strano sentire Gesù che parla della sua gioia (del colle) la sera prima di essere crocifisso. Evidentemente, c’è ancora qualcosa che non abbiamo capito (anche in questo gruppo) ma che è urgente comprendere per la nostra vita cristiana. Grazie e vi chiedo ancora perdono se arreco offesa a qualcuno con i miei commenti. SONO GRADITISSIMI COMMENTI E SEGNALAZIONI E TESTIMONIANZE COME QUESTA!

  • Pasquale Mastrangelo

    Grazie, caro Ezio Pancrazio Vinciguerra, per aver voluto dare “visibilità” al mio compaesano Vincenzo Tancorre, e ti confesso che più leggo la sua lettera e più invidio chi è vissuto in quel periodo (lungi da me riferimenti politici e “nostalgici”), perché è gente che aveva un suo credo, aveva degli ideali, metteva la Patria al di sopra di ogni cosa, traspare, dal suo scritto, il senso dell’onore, dell’appartenenza, il famoso “spirito di corpo” di cui tanto spesso sentiamo parlare ed i cui effetti difficilmente sono visibili praticamente. Di “Vincenzo Tancorre” ce ne sono migliaia, spesso dimenticati o bistrattati, ma a chi ha ancora addosso il profumo del mare queste testimonianze fanno venire ancora la pelle d’oca!!!!

  • EZIO VINCIGUERRA

    ciao a tutti. Concordo con te Pasquale Mastrangelo …di VIncenzo ce ne sono tantissimi e noi, con la nostra “banca della memoria” non li dimentichiamo perché il loro gesto, in un determinato periodo storico, ha contribuito al “benessere” che stiamo vivendo nell’attuale.
    Siamo ancora in navigazione, siamo un popolo in cammino… 🙂

  • Aldo Capobianco

    E’ con vivo piacere che ricambio l’amicizia,con il senso di gratitudine verso di te e Pasquale che dimostrate ancora ,in questo contesto sociale così confuso ,quei valori umani e di appartenenza ormai divenuta cosa rara da trovare.Ciao Ezio,a presto la gioia di conoscerti.Aldo.

  • Mario Masullo

    grazie Fra’. un abbracci fortissimo e proprio vero una volta marinai, MARINAI PER SEMPRE

  • Vincenzo Pignotti

    Ciao Ezio, sono un ex MARINAIO 2/46 grazie per l’amicizia concessami ti seguo con immenso piacere P.s. E nell’anima che si rimane MARINAIO

  • Carmelo Pagano

    grazie ezio ,quello che dici tu e vero ed e’ stato sempre il mio modo di fare guardo sempre il futuro mah….usando l’esperienza del passato, e noi marinai di esperienza ne abbiamo fatta tantissima….un abraccio ezio…….e…..marinai una volta marinai per sempre!

  • Aldo Capobianco

    Ringrazio te caro Ezio per l’opportunità di godere della tua amicizia.sono un ex volontario RT di MM corso 1959/60 ho tre figli ,il più grande di 48 anni,amo come te il mare e la nostra Marina i cui ricordi sono rimasti indelebili.A presto risentirci,dimmi se è stata confermata l’amicizia ,un caro saluto .

  • Aldo Capobianco

    🙂 l’amicizia è stata confermata è spero che sia infinita e proficua. Un abbraccio a Lei e ai suoi cari. Ezio
    P.s. Sono felice che Lei e la sua famiglia di marinai abbiate scelto me e il mio blog per far conoscere la storia del nostro caro Vincenzo.

  • Aldo Capobianco

    Caro Ezio,siamo ormai amici,e ci legano cose care e comuni,ti prego di darmi del tu! Ti sono davvero grato per ciò che vorrai fare per il mio caro cognato Vincenzo,in cuor mio speravo che un giorno fosse ricordato per quello che è stato e per il sacrificio della sua giovane vita,piena di entusiasmo e senso dì patriottismo.ciò Che invece non è mai stato fatto dalle istituzioni ,almeno per dare un conforto ai suoi genitori .grazie ancora ed un abbraccio.Aldo

  • Aldo Capobianco

    Buon giorno Ezio,ho visionato sul Blog ciò che hai pubblicato a riguardo di mio cognato Vincenzo Tancorre,la sensibilità tua e di Pasquale Mastrangelo,hanno toccato il mio cuore,vi sono grato per aver dato onore a quel ragazzo del Sud ! Che sacrifico’ la sua giovane vita per un ideale,che in quel contesto storico,era di molti,per la Patria di cui sentiva un amore profondo,e per i suoi cittadini per cui traspariva la propria amicizia.Vi sono riconoscente per avermi dato la possibilità di ricordarlo e farlo conoscere a tanti che potranno apprezzarne le virtù ed i valori.Un caro abbraccio.Aldo.

  • EZIO VINCIGUERRA

    Carissimo Aldo Capobianco. Il nostro è un sogno che nasce dal cuore, un sogno che nasce dal dolore vissuto, attimo per attimo, sulla mia pelle e su quella di tanti marinai e persone silenziose che con dignità vivono ed hanno vissuto il proprio disagio nel silenzio, quasi a doversi scusare, quasi a sentirsi un peso. Ho un sogno, e credo in questo sogno, perché so che ci sono tanti uomini e donne che, come me, hanno il coraggio che ci ridarà Voce e ci renderà la dignità di essere Uomini e Donne degni di questo nome perché sogniamo la Giustizia Sociale. Per noi, che siamo credenti, figli dello stesso Padre.

  • Vincenzo Tancorre

    Grazie a tutti per le belle parole con cui avete ricordato mio zio che non ho mai conosciuto ma di cui ne porto orgogliosamente il nome.

  • saverio tancorre

    sono il nipote che avrebbe voluto conoscere lo zio a
    amatissimo da tutta la famiglia.

  • fabrizio costa pluvini

    La storia ha sempre dei limiti.
    Nel tempo, essa ha un inizio e, inesorabilmente, una fine.
    Ma è il nostro cuore, con i suoi battiti, a mantenere vivo ciò che è stato e ciò che, con tanta fatica e talvolta con sacrificio estremo, riuscirà sempre a serbare ben saldi i giusti valori della vita. Della vita di tutti noi.
    Grazie Ezio.

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