L’isola del Santo Graal (Salvatore Spoto)
Domani
Indagando per trovare la verità nel mare di leggende sui Templari, l’autore si è imbattuto in documenti originali scoperti frugando negli archivi. Così salta fuori, tanto per citare qualche esempio, la figura di un padre che, nel concordare la dote con il fidanzato della figlia, gli confessa che ha alienato le sue proprietà destinandole ai Templari. E quello non si mostra per nulla contrariato. Ma chi sono stati i Templari? In una angolo di Sicilia, ricorsero alla tecnica idraulica ed alle maestranze della serra araba degli “Assassini”, per costruire un angolo di Eden da destinare al riposo in vita. Guerreggiavano gli “Infedeli” in Terra Santa e stringevano rapporti di amicizia in Sicilia? Quali furono i veri rapporti con Federico II di Svevia? Costui perché chiamò in Sicilia i Cavalieri Teutonici, a lui fedelissimi, togliendo importanti beni ai Templari per donarli a questi ultimi?
La Sicilia, all’epoca dei Templari, presenta una serie di incognite che allungano la loro ombra su molti dei misteri attuali.
Per saperne di più sull’autore digita, sul motore di ricerca del blog o su internet, Salvatore Spoto.
10 commenti
Maura Delfino Curioso
Carissimo Ezio condivido in rette questa notizia
EZIO VINCIGUERRA
Caio Maura e fai benissimo perché Salvatore merita così come i suoi libri, così come il suo impegno storico letterario. Un abbraccio
Maura Delfino Curioso
e ben sia … è la mia passione
EZIO VINCIGUERRA
Un abbraccio a Salvatore Spoto e un in c…alla balena.
Se passi da Ognina saluta il mare degli emigranti di poppa.
Maura Delfino Curioso
mi garba sta lettura grazie Ezio Pancrazio Vinciguerra…. x la dritta
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Maura Delfino Curioso in verità l’amico e collega Salvatore Spoto ex Ufficiale di Marina e Giornalista/scrittore unitamente a molti altri che navigano in questa pagina mi aiutano quotidianamente. Grazie per i complimenti che naturalmente e necessariamente debbo condividere con voi. Un abbraccio e, per gli amici della Sicilia Ionica è un appuntamento per salutare un amico.
SALVATORE SPOTO
“Ezio, fratello di mare, il sole di Ognina è meraviglioso perchè non tramonta mai: sorge tra il bagliore dei raggi che fanno brillare l’acqua, azzurra e profonda, scenario della vicenda del “collega” marinaio Ulisse.”
DANIELA LIGRESTI
“PER NOI CHE IL MARE LO ABBIAMO NEL CUORE NON AVREMO MAI CONFINI NE LIMITI GRAZIE EZIO CAPITANO MIO CAPITANO TI STIMO MOLTISSIMO E TI AUGURO UNA BELLISSIMA GIORNATA”
Michele Ricciardi
MI PIACE
GIUSEPPE SCIUTO
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