Il Vittorio Veneto, l’ultimo gigante della nostra marina, queste nuove al confronto sono motoscafi spigolosi.
La cosa davvero significativa e nostalgica di questa foto che identifica una netta soglia epocale non è il varo della nave in sè, ma tutto quello che gli è intorno, il cantiere è pieno di navi nei bacini di carenaggio, è un cantiere vivo, operoso, è una nazione viva quella della foto.
Oggi quando fanno vedere quelle poche cerimonie di varo, quello che si nota è che la nave varata era anche l’unica in tutto il cantiere, prima si varavano navi quasi mensilmente, mercantili, grosse navi passeggeri, militari ecc… oggi è davvero un miracolo averne anche una sola di queste in bacino.
Io al varo del V. Veneto non c’ero, l’ho trovata in mare nel settembre del 1968, ed ho contribuito, nel mio piccolo, all’allestimento della più bella nave mai posseduta dalla M.M. Italiana; ho partecipato alla 1^ crociera addestrati a e poi nel 1971 la vita in Marina mi ha portato a battere l’onda in altre unità. Bellissimo ricordo.-
Buongiorno Alessandro Garro, penso di comprendere e concordare la tua disamina.
Hai detto bene oggi è davvero un miracolo averne anche una sola di questa in un bacino…italiano.
Ciao Mimmo, grazie di questa bellissima tua testimonianza che mi riempie di gioia e mi fa comprendere, qualora ce ne fosse ancora di bisogno che cosa ci hanno insegnato i marinai di una volta e quindi per sempre come te. Un abbraccio
Caro Ezio,
Desidero avere notizie dei Marinai imbarcati sulla Fregata Andromeda F592, durante la mia vita vissuta in Marina dal 1964 al 1966.
Grazie
Salvatore
Carissimo Ezio, della foto vorrei sapere la data e se riguarda il V Veneto. Per quanto concerne il quadrato Sgt non ricordo quella problematica, io sono stato promosso Sgt nel gennaio del 1969, ed alloggiavo nel locale sergenti di prora e mi sono trovato benissimo, e’ stata la prima nave dove in navigazione anche lunghe in qualsiasi momento era possibile fare la doccia. Per quanto concerne l’allestimento del Veneto, ricordo che 69 la nave doveva essere consegnata alla Marina. Ma prima doveva superare i collaudi, ricordo che la Marina aveva richiesto ai cantieri una nave che facesse 35 nodi di velocità, ma alle prove ci siamo accorto che non riusciva a fare più di 35,5, quindi la nave non superò la prova ed infatti prolungammo l’allestimento per quasi un altro anno per poter fare gli opportuni miglioramenti e dopo quasi un anno abbiamo rifatto la verifica della velocità, ma anche questa volta il V. Veneto non riuscì ad effettuare i 35 nodi richiesti, ma questa volta la commissione della M.M. Accetto l’unità e già allora qualcuno mormorò che c’era stata qualche mazzetta. Ai posteri l’ardua sentenza.Ciao
Io al varo non ero presente, l’ho trovata in mare nel settembre del 1968 e poi nel mio piccolo ho contribuito alla costruzione di quel meraviglioso Incrociatore lancia missili porta elicotteri che è stato il glorioso V. Veneto, dove ho vissuto la 1^ crociera, indimenticabile. W la Marina .-
Buonasera Salvatore Zito,
pubblico la sua richiesta anche sul gruppo
facebook nell’augurio che qualcuno si faccia avanti.
Un abbraccio.
Marinai per sempre.
17 commenti
Alessandro Garro
Il Vittorio Veneto, l’ultimo gigante della nostra marina, queste nuove al confronto sono motoscafi spigolosi.
La cosa davvero significativa e nostalgica di questa foto che identifica una netta soglia epocale non è il varo della nave in sè, ma tutto quello che gli è intorno, il cantiere è pieno di navi nei bacini di carenaggio, è un cantiere vivo, operoso, è una nazione viva quella della foto.
Oggi quando fanno vedere quelle poche cerimonie di varo, quello che si nota è che la nave varata era anche l’unica in tutto il cantiere, prima si varavano navi quasi mensilmente, mercantili, grosse navi passeggeri, militari ecc… oggi è davvero un miracolo averne anche una sola di queste in bacino.
Mimmo Tringali
Io al varo del V. Veneto non c’ero, l’ho trovata in mare nel settembre del 1968, ed ho contribuito, nel mio piccolo, all’allestimento della più bella nave mai posseduta dalla M.M. Italiana; ho partecipato alla 1^ crociera addestrati a e poi nel 1971 la vita in Marina mi ha portato a battere l’onda in altre unità. Bellissimo ricordo.-
EZIO VINCIGUERRA
Buongiorno Alessandro Garro, penso di comprendere e concordare la tua disamina.
Hai detto bene oggi è davvero un miracolo averne anche una sola di questa in un bacino…italiano.
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Mimmo, grazie di questa bellissima tua testimonianza che mi riempie di gioia e mi fa comprendere, qualora ce ne fosse ancora di bisogno che cosa ci hanno insegnato i marinai di una volta e quindi per sempre come te. Un abbraccio
Salvatore Zito Presidente Gruppo ANMI Crotone
Caro Ezio,
Desidero avere notizie dei Marinai imbarcati sulla Fregata Andromeda F592, durante la mia vita vissuta in Marina dal 1964 al 1966.
Grazie
Salvatore
Mimmo Tringali
Carissimo Ezio, della foto vorrei sapere la data e se riguarda il V Veneto. Per quanto concerne il quadrato Sgt non ricordo quella problematica, io sono stato promosso Sgt nel gennaio del 1969, ed alloggiavo nel locale sergenti di prora e mi sono trovato benissimo, e’ stata la prima nave dove in navigazione anche lunghe in qualsiasi momento era possibile fare la doccia. Per quanto concerne l’allestimento del Veneto, ricordo che 69 la nave doveva essere consegnata alla Marina. Ma prima doveva superare i collaudi, ricordo che la Marina aveva richiesto ai cantieri una nave che facesse 35 nodi di velocità, ma alle prove ci siamo accorto che non riusciva a fare più di 35,5, quindi la nave non superò la prova ed infatti prolungammo l’allestimento per quasi un altro anno per poter fare gli opportuni miglioramenti e dopo quasi un anno abbiamo rifatto la verifica della velocità, ma anche questa volta il V. Veneto non riuscì ad effettuare i 35 nodi richiesti, ma questa volta la commissione della M.M. Accetto l’unità e già allora qualcuno mormorò che c’era stata qualche mazzetta. Ai posteri l’ardua sentenza.Ciao
Giuseppe Sciuto
condivido
Mimmo Tringali
Io al varo non ero presente, l’ho trovata in mare nel settembre del 1968 e poi nel mio piccolo ho contribuito alla costruzione di quel meraviglioso Incrociatore lancia missili porta elicotteri che è stato il glorioso V. Veneto, dove ho vissuto la 1^ crociera, indimenticabile. W la Marina .-
Ulisse Odisseo
mimmo io al varo ero ero presente e ti dico che non lo dimentichero mai
Mimmo Tringali
Odissea, come mai tu eri presente, dal momento che tu non sei stato imbarcato sul Veneto. Spiegami come mai ti trovavi al varo. Ciao a presto.-
Mario Granisso
c’ ero anch’io al varo e alla prima uscita in mare col cantiere. ciao Mimmo
Mimmo Tringali
Mario, allora tu sei imbarcato molto prima di me, fammi sapere quando sei imbarcato. Io sono imbarcato a Settembre del 1968
Ciao
Mario Granisso
sono imbarcato il 21/12/1967 al rientro dalla crociera col Vespucci. ciao
ezio
Buonasera Salvatore Zito,
pubblico la sua richiesta anche sul gruppo
facebook nell’augurio che qualcuno si faccia avanti.
Un abbraccio.
Marinai per sempre.
Tommy Ortega
2 mesi dopo, mi congedavo
Sperlinga Giuseppe
mi piace
Domenico
Mimmo Saccardi Marinaio del 1 / 54 Aulla
Stabiese Doc Ho visto il Varo della mia nave preferita Vittorio Veneto.
Quanta nostalgia …
Evviva La MARINA MILITARE …