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Signor Presidente perché non giochiamo insieme questa partita?

di Collegio Nautico

…riceviamo per conoscenza ed opportunamente pubblichiamo per doverosa presa di coscienza.

Logo della Marina MercantileSignor Presidente della Repubblica Democratica Italiana, Signor Presidente del Governo Italiano, Signori Ministri e deputati Italiani, Signori dei sindacati e delle Capitanerie Italiane, chi vi sta scrivendo è un Italiano come voi.
Sono un marito e padre  di due figli e sono fiero di essere Italiano e di servire lo Stato italiano come cittadino Italiano. Visto che il nostro Paese, la nostra economia, il nostro tessuto sociale e familiare, la nostra identità e immagine nel mondo che conta è messa in forte difficoltà e discussione, a causa sopratutto di questa profonda crisi economica mondiale e agli interessi delle poche persone che trovano profitto in essa. Sono convinto, come la maggior parte degli Italiani, che voi illustrissimi farete del vostro meglio per far si che vi sia un nuovo “Risorgimento e ripresa dell’economia” dove oggi il nostro nemico non è più su un campo di battaglia, a cielo aperto e viso scoperto, ma si è insediato nel nostro tessuto sociale mascherandosi come la strega di Biancaneve che ci dona le mele marce…
Dobbiamo dare, anzi dovete dare, stimoli a tutti noi Italiani per far si che crediamo ancora nel grande progetto di avere un Italia forte economicamente e credibile nel mondo.
Sono convinto che già state lavorando a tutto ciò, sono convinto che d’accordo con tutte le forze politiche e coloro che rappresentano, state studiando delle formule vincenti e scritte in italiano, perché a noi l’inglese non è che ci è antipatico, ma la nostra lingua è la lingua di Dante, di Petrarca ecc., discendenti dalla Repubblica Romana, del Rinascimento Italiano e delle Repubbliche Marinare.
Illustrissimi dirigenti, capisco che il lavoro è tanto  tanti sono i problemi che dovete affrontare ma noi non dobbiamo scendere a compromessi ma essere una sola forza che ci deve unire in un unico obiettivo: una Italia ancora vincente e fiera.
Vi ripeto, sono marito e padre di due figli e per vivere faccio il marittimo, navigo i sette mari da anni e, essendo un direttore di macchina con un po’ di anni di esperienza sulle spalle, vi posso garantire che oggi come oggi navigare è duro sopratutto quando ti senti dire che per lavorare non basta più un diploma, dei titoli e dei corsi di formazione professionale, ma bisogna essere competitivi con extracomunitari e comunitari del far west senza arte e ne parte.
Comprendo che ci sono molte altre priorità ma Vi prego, non dimenticateci, non dimenticate che l’Italia è circondata dal mare, un mare che in precedenza ha dato lavoro, dignità e scambi economici con tutto il mondo conosciuto.
Vi prego, non dimenticate i 50 mila marittimi  che per poter lavorare hanno superato esami e corsi professionali e investito tempo e denaro per intraprendere una vita non sempre facile, non sempre dignitosa.
Comprendiamo che anche i nostri armatori si trovano in serie difficoltà economiche, sopratutto in debito con le banche e non sempre navigano a gonfie vele, ma Signor Presidente anche noi abbiamo le stesse difficoltà e un mutuo da pagare, anche noi abbiamo bisogno di lavorare e trovare una nostra dignità sociale ed economica.
Noi, come Voi, siamo Italiani e il lavoro è un diritto sancito dalla Costituzione…..ovviamente rispettando la legge e le regole di ingaggio.
Signor Presidente lo so che anche Lei si trova in difficoltà, sono pienamente convinto che è anche suo desiderio vedere un Italia vincere la coppa del mondo …allora ci domandiamo, noi tutti lavoratori del mare, del cielo e della terra: perché non ci uniamo e giochiamo tutti insieme questa partita per una Italia vincente, onorata e rispettata?

Tricolore

36 commenti

  • Bruno V. Bardelli

    Grazie Ezio guardiamo sempre a ore 12 e”alla via cosí….” Grazie fratello di mare

  • Angelo APRILE

    Concordo pienamente, i Politici con il loro esempio dovrebbero condurre ecoinvolgere tutti gli Italiani a
    fare qualcosa ed impegnarsi a far sollevare le sorti
    dell’Italia per il bene di tutti. Oggi notiamo che il ricco
    diventa più ricco ed il povero più povero. Abbassate il costo del lavoro, tagliate gli artigli alla burocrazia, liberatevi dei burocrati che non producono, quelli che
    dicono i Ministri passano ma noi resteremo.

  • Marinaio di Lago

    ciao troppo bello…c’è tutta l’anima nostra. Un abbraccio a tutti i marittimi

  • Silvana De Angelis

    LA VITA è UN CONTINUO INSEGNAMENTO
    M’insegnarono a parlare
    imparai a scrivere.
    M’insegnarono a scrivere
    imparai a parlare.
    M’insegnarono a leggere
    imparai a vedere.
    M’insegnarono a sentire
    imparai a tacere.
    M’insegnarono a chiedere
    imparai a dare.
    M’insegnarono a comprare
    imparai ad avere.
    M’insegnarono a bere
    imparai a ridere.
    M’insegnarono a fuggire
    imparai a restare.
    M’insegnarono a imparare
    imparai a ignorare.
    M’insegnarono ad amare
    imparai a creare.
    M’insegnarono a vivere
    imparai a morire.
    M’insegnarono a stare sola
    imparai a stare.
    M’insegnarono a essere libera
    imparai a essere.
    ~Salette Tavares~

  • Maria Marea

    A volte….
    Mi immergo nel mio io, allontanandomi da tutto….
    Dimenticando il resto del mondo…. …………..BUONA NAVIGAZIONE A TUTTI!!!! BUONA DOMENICA A TUTTI I MARITTIMI!!!!

  • Raffaele Roccasalvo

    condivido pienamente, sperando che non rimanga dentro una bottiglia in mezzo al mare.

  • Vincenzo Lo Iacono

    Ho iniziato a leggere questa lettera con gli occhi, ma pian piano ha richiesto che a leggerla fosse il mio cuore!! Un padre di famiglia – Marinaio da sempre – che esprime se stesso ma parla a nome di tanti altri che come lui hanno le stesse difficoltà e le stesse aspettative!! Anche se i tempi negano la speranza, anche se gli Uomini di Potere risultano prigionieri di una vergognosa avidità umana, SPERO che queste sue parole tocchino la coscienza di chi ha il dovere di provvedere!! Buona Domenica Ezio!!! E Buona Domenica anche a Tutti gli Amici che ci leggono!!

  • Michele Di Liberto

    i nostri politicanti e il presidente non si farà avanti non sono delle persone che tengono la parola

  • Giuseppe

    …….ho letto la bellissima lettera del nostro fratello Marittimo, indirizzata al Presidente della Repubblica e varie autorità…
    lettera molto saggia , equilibrata e rispettosa – come sanno agire gli uomini di MARINA; la cosa che deve far riflettere a tutti è quando evidenzia che per lavorare non bastano più i diplomi o le specializzazioni….e che politici (non ha citato nessun nome) ma il nome lo faccio io l’EX PRES: DEL CONSIGLIO Mario MONTI – quando ha detto che oggi per lavorare bisogna essere competitivi – la risposta è – con chi con i cinesi che lavorano in condizioni disumani? e
    è questa la nostra speranza?io penso che questa Europa non è l’Europa decantata dei nostri padri ma è un’Europa di usurai che vogliono le crisi per fare passi avanti come ha detto sempre Monti -passi avanti solo per loro però. AUGURI

  • Corrado Feudo

    Quella era la strada che avrei dovuto percorrere, avendo fatto il nautico, poi per diverse situazioni che si sono venute a creare appena diplomato ho deciso di rimanere in marina a termine della leva…

  • Marcello Giorgi

    Marcello Giorgi Auguro a Napolitano, Monti e Letta il peggior anno della loro vita !

  • Arpaia Teresa

    Ho letto questa lettera ,quasi un inno elogia e riporta in sintesi le difficoltà di moltissimi italiani,infatti non guarda solo ai problemi di chi vive il mare,ma a chi ha dato il meglio di sé x vivere e dare dignità a questo paese ,vivendo i tre elementi fondamentali di vita..aria ,mare e terra..il lavoro di tutti,l’insieme di forze dà dignità ad un paese..ciascuno di noi..é una goccia d’acqua,insieme un mare con la sua vitalità…leggo parole scritte con il cuore..la speranza é l’ultima a morire..ma ahimè..sono scettica..quando entrai in politica..mi dissero in politica,per fare una buona politica ci vuole semplicemente buon senso..oggi mi sono allontanata disgustata..perché più seguivi ,perseguivi il buon senso e più ti pugnalavano..nel senso figurato,boicottavano tutto ciò che era bene x la comunità..bene oggi mi sono allontanata disgustata..buon senso non ne vedo nulla é cambiato..stessi personaggi..stesso modus operandi..togli tasse da qui..aggiungi tasse lí..e chi paga..soliti noti..chi colpire..? Chi é alla base dell’economia..togliere le forze di ricrescita….Ahimè ad oggi é di regola più di ieri l’arte dell’arrangiarsi..x sopravvivere..mentre loro continuano a non capire a fare solite note proposte che si ripetono continue sempre..(ad ogni tornata..non dimentichiamo tra poco elezioni europee..)che se non si risolleva il paese,se non si fa sì che il piccolo possa avere la serenità di vita dignitosa..l’economia é allo stremo….la crisi c’é é palese..ma a chi importa..?come possiamo sperare che chi ha messo in ginocchio questo paese,seguendo modelli che magari x ordinamento,basi culturali politiche erano ben diversi dal nostro possa fare un passo indietro..cambiando le sorti italiane.?.io sono scettica..toccando con mano…resto perplessa..speriamo in un buon senso generale..la speranza é l’ultima a morire infondo ..buona domenica a tutti..un abbraccio..!!

  • Raffaele Roccasalvo

    nessuno parlava perché mangiavano tutti? tra sovvenzioni per costruire navi all’estero e agevolazioni di cui sopra, panza mia fatti capanna!!!!!!

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Collegio Nautico un’altra denuncia ma questi pensano a controllare noi ma verrà il giorno del giudizio…

  • MARIO MERCURI

    NON ESISTE UN SORDO, PEGGIO DI UN FINTO SORDO. COME NON ESISTE UN CIECO, CHE FINGE DI ESSERLO. PORCA PUTTANA, MINISTRO DEGLI ESTERI E IMPERATORE, DELLA REPUBBLICA DELLE BANANE. COME FATE A NON UDIRE, L’URLO, DI CONTESTAZIONE DI NOI ITALIANI ? O, COME FATE A NON LEGGERE COSA SCRIVIAMO PER LA LIBERAZIONE DEI MARO’?? CHE E’ DIVENTATA UNA BARZELLETTA TUTTA DA RIDERE IN TUTTO IL MONDO? LA COSA MIGLIORE CHE POSSIATE FARE E’ DI BUTTARVI A MARE.!!!

  • Collegio Nautico

    Be’..come vedi..tutti sanno..ma nessuno ne parla..nemmeno i mass-media!!!! Peggio di noi ci sono solo i il quarto mondo…..!!!

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