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16.1.1970, ai marittimi del Fusina
… per non dimenticare, mai.
Bicicletta l’asinello intelligente
di Saverio Marchetti e Nicola Sechi
Bellissima storia di un asinello intelligente ricevuta da Saverio Marchetti e Nicola Sechi
Il nostro amico
Nicola Sechi era il manutentore del faro di Carloforte quando ci fu l’affondamento del Fusina. Ci ha onorato della sua presenza al “III raduno nazionale di naave Altair F 591”, svoltosi a Cagliari dall’8 all’11 novembre u.s. (*) esiamo andati insieme a visitare il faro da dove si vede il tratto di mare interessato.
Dal faro parte una stradina stretta, una mulattiera, che scende fino al mare dove si trova un magazzino. Questo veniva rifornito ogni 15 giorni (mercoledì) da nave Panaria, un rimorchiatore di color rosso, e poi da un asinello che con numerosi viaggi su e giù, trasportava tutto su al faro.
E’ una storia vera anche se sembra una favola.
Su un’altra isola c’era un asinello, addetto al faro, che il mercoledì fissava il mare, e quando vedeva all’orizzonte il rimorchiatore rosso che si avvicinava, fuggiva e non lo trovavano più perché sapeva quello che lo aspettava e cioè tutto il carico da portare fin su al faro.
Così il martedì dovevano legarlo prima che vedesse il rimorchiatore. Si chiamava “Bicicletta“!
Ora, quando incontrerò un asinello, lo accarezzerò pensando di toccare bicicletta!
Grazie Nicola Sechi per questa stupenda storia.
Tuo Saverio Marchetti.
(*) https://www.lavocedelmarinaio.com/2013/11/8-10-11-2013-3-raduno-equipaggi-nave-altair/
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28 commenti
Anna Maria Strapazzon
Non bisogna mai dimenticare. Io non dimentico i fatti che non si devono ripetere.
Enzo Gangemi
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Equipaggi Nave Altair
Grazie Ezio per la solidale condivisione. Un abbraccio da tutti noi
Gabriella Marchesi
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Caterina Heine
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Concetta Messina
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Nicola Sechi
CIAO EZIO, per aver ricordato la tragedia del FUSINA. Ho vissuto il dramma perchè in quei giorni mi trovavo all’isola di CARLOFORTE per interventi tecnici al Faro di CAPO SANDALO essendo in quel periodo dipendente di MARIFARI La Maddalena. Ricordo l’arrivo numeroso dei famigliari del sfortunato equipaggio. Le cerimonie religiose venivano svolte man mano che si recuperavano corpi senza vita. Per me è stata una occasione stupenda partecipare il 9 Settembre 2013 alla cerimonia commemorativa a CARLOFORTE assieme all’equipaggio di Nave ALTAIR.
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Nicola a te, agli equipaggi di nave Altair e anche a coloro che adesso riposano in pace fra i flutti del mare dell’Altissimo. In verità sono io a ringraziare voi perché mi fate sentire in famiglia, la famiglia dei marinai di una volta, la famiglia dei marinai per sempre.
Nicola Sechi
Grazie Ezio che bella sorpresa le parole son fantastiche un abbraccio.
Saverio Marchetti
Grazie a te Ezio e a tutti coloro che si emozionano con noi!!
Decenzio Mameli
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Cosimo Moliterno
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Franzo Osvaldo
grazie a te e ai 21 che hanno condivisto questo nostro giorno di celebrazione.
Gianni Repetto
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Salvatore Rollo
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Adriana Banda
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Tonino Pileggi
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Marinaio di Lago
Per non dimenticare, mai.
Franzo Osvaldo
grazie ezio, lo stavo per fare io, ma lo farò comunque, ciao.
Gigi Fois
Ciao Ezio, tante bellissime cose a te….
Francesco Condello
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Marinaio Telefonista
Per non dimenticare, mai.
Corrado Armerino
nel 72 imbarco sull’atleta che prese parte alle ricerche dei naufraghi del fusina recuperandone piu di qualcuno e quando imbarcai ancora se ne raccontava altrimenti che ne sapevo
Franzo Osvaldo
un triste anniversario, 44 anni fa abbiamo vissuto una triste e dolorosa tragedia, la nave Fusina naufraga al largo di Carloforte, 18 dei 19 marinai dell’equipaggio perirono a causa di un mare infernale, riposino in pace tutti, e un saluto particolare vada all’unico sopravvissuto Ugo Freguia di Mestre Ve, erano quasi tutti veneziani, tutto l’equipaggio di nave ALTAIR e l’isola di San Pietro li ricordano con affetto.
Elio Masini
io non ho vissuto quei momenti ne ho vissuto altri sempre drammatici terremoto dell’Aquila, alluvioni e come voi allora come soccorritore e prego iddio che riposino in pace e con voi cari Frà mi unisco al cordoglio perenne e da cittadino oltre che appartenente all’Altair vi dico grazie,e mi chiedo quanti in Italia riordano questo evento? pochi? ebbè teniamocelo per noi teniamocelo con noi ed quando saranno finiti i nostri gioirni forse incontreremo lassù i martiri del Fusina dell’aquila e di tante altre tragedie delle quali ne siamo stati testimoni é il giorno della memoria e del ringraziamento e ricordiamo la nostra Altair arrugginita in fondo al mare quel giorno non lo era!
Decenzio Mameli
Il ricordo di quel dramma è sempre indelebile nelle nostre menti.
Giovanni Usai
Chi ricorda il terremoto in Sicilia?Vi ricordate che ad Augusta tutti gli abitanti della citta’ volevano salire sulla nostra nave e per impedirlo il Comandante diede l’ordine di togliere la passerella?
Nicola Sechi
Nicola Sechi
CIAO EZIO, per aver ricordato la tragedia del FUSINA. Ho vissuto il dramma perchè in quei giorni mi trovavo all’isola di CARLOFORTE per inteventi tecnici al Faro di CAPO SANDALO essendo in qul periodo dipendente di MARIFARI La Maddalena. Ricordo l’arivo numeroso dei famigliari del sfortunato equipaggio. Le cerimonie religiose venivano svolte man mano che si recuperavano corpi senza vita.Per me è stata una occasione stupenda partecipare il 9 Settmbre 2013 alla cerimonia commemorativa a CARLOFORTE assieme all’equipaggio NAVA ALTAIR .