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17.11.1943, I Martiri di Sutri (Viterbo)

di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

Il Comune di Sutri (Viterbo), in collaborazione con Circolo Culturale Sardo “Andrea Parodi”, Comune di Ploaghe, Comune di Capranica, FASI, Regione Autonoma della Sardegna, Aeronautica Militare, Scuola Marescialli A. M. Comando Aeroporto Viterbo, celebrano “i Martiri di Sutri” nella ricorrenza del 70° anniversario dell’eccidio.

Programma 17 novembre 2013
Ore 10.30 – Piazza del Comune : Resa degli Onori alla Bandiera e ai Gonfaloni da parte della Banda Musicale dell’Aeronautica Militare e degli Allievi Marescialli della Scuola Marescialli A. M. Comando Aeroporto Viterbo;
Ore 11.00 – Piazza del Comune: Saluti delle Autorità;
Ore 11,30 – Concattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo: Messa Solenne;
Ore 12,30 – Cimitero Comunale: Resa degli Onori ai Caduti presso il sacrario monumentale da parte della Banda Musicale dell’Aeronautica Militare e degli Allievi Marescialli della Scuola Marescialli A. M. Comando Aeroporto Viterbo;
Ore 13,00 – Località Montefosco: Resa degli Onori ai Caduti presso il monumento celebrativo dell’eccidio da parte della Banda Musicale di Ploaghe.

I Martiri di Sutri
Il mattino del 17 novembre 1943 da reparti delle SS tedesche furono catturati in territorio di Capranica (in provincia di Viterbo) 18 giovani avieri, sbandati in seguito all’armistizio dell’8 settembre 1943. Nel pomeriggio dello stesso giorno, dopo un rapido interrogatorio, furono portati su un autocarro in località Montefosco del vicino comune di Sutri. Fatti scendere, furono invitati a dirigersi verso un fosso. Mentre si incamminavano nella direzione indicata furono mitragliati alle spalle. I tedeschi non mancarono di sparare anche un colpo alla nuca a ciascuno di essi. Uno di loro riuscì comunque a salvarsi: Fernando Zuddas di Sardara (Cagliari), sebbene ferito, raggiunse una strada provinciale dove fu raccolto da due cittadini di Sutri; fu lui quindi a raccontare i particolari del massacro. Dei 17 caduti le salme finora identificate sono quelle di: Piero Contini, Giuseppe da Oristano; Giuseppe Canu,  Serafina Canu di Dorgali; Giuseppe Deroma, Ambrogio da Osidda; Sebastiano Pinna, Giovanna Pinna da Osidda. Di 8 militari si conoscono i nomi ma non sono state identificate le salme: Mè Nino di Francesco; Mezzettieri Giovanni di Francesco; Cossiga Salvatorico di Pietro Luigi; Mulas G. Battista fu G. Maria; Pilo Gavino di Gavino (tutti e cinque di Ploaghe); inoltre Barcellona Pietro di Priamo; Mereu Pasqualino di Antonio da Oristano nonché Piras Efisio di Giuseppe da Iglesias.
Non è conosciuta invece l’identità delle rimanenti 5 salme.

Si ringrazia Giuseppe Capitano Musica  per la segnalazione e gli amici del Circolo Culturale Sardo Andrea Parodi (Tazendas) per tenere vivo il ricordo e per non dimenticare mai.

Per ulteriori informazioni:
0761/6011 –  0761/600867;
segreteria@comune.sutri.vt.it
biblio@comune.sutri.vt.it
Circ. cult. sardo “Andrea Parodi” – Rignano Flaminio (Roma)
Tel. 3929113501
circoloandreaparodi@tiscali.it
www.circoloandreaparodi.it

17.11.1943 i Martiri di Sutri www.lavocedelmarinaio.com

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