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Il rancio di bordo, 16-22.9.2013 a Salerno

“Il Rancio di Bordo e i menu storici delle Navi della Regia Marina”, manifestazione creata dal Capitano di Vascello Alessandro Pini, il quale è attivamente impegnato a portare in giro per la Penisola sia la mostra ad essa collegata che la presentazione della stessa. La mostra sarà ospitata al Complesso di Santa Sofia in piazza Abate Conforti da Lunedì 16 a Domenica 22 settembre dove sarà possibile visitarla dalle ore 10.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 18.00 alle 21.00.

16-22.9.2013 Salerno, il rancio di Bordo a

In particolare la manifestazione è costituita da eventi distinti e separati, ma concettualmente uniti e inseparabili:
– Conferenza del Capitano di Vascello Alessandro Pini sul “Rancio di bordo”, nella quale, con il sussidio di immagini e foto storiche provenienti da antichi testi e manoscritti e dall’Ufficio Storico della Marina Militare Italiana, viene illustrato come i marinai di tutti i tempi – dai Sumeri agli Egizi, dai Fenici ai Greci, dai Romani ai Vichinghi, nel Medioevo, ai tempi delle Repubbliche Marinare e dei grandi navigatori (Colombo, Magellano e Cook), nella Francia di Colbert, nella Marina Pontificia, ai tempi dell’Ammiraglio Nelson, delle invenzioni del XIX secolo, fino alla Regia Marina e all’attuale Marina Militare – hanno affrontato (e risolto) il problema del mangiare per mare, ivi incluse alcune interessanti ricette;
– Mostra sui menu di Bordo. Attraverso un’accurata ricerca storica, sono stati rinvenuti, selezionati e riprodotti in alta definizione su pannelli molti dei menu storici realmente serviti a bordo delle Navi della Regia Marina in occasioni di particolare rilievo. Si tratta di autentiche rarità, stante la scarsissima presenza – anche presso i più forniti collezionisti di menu – di pasti riguardanti le Navi Militari. La mostra presenta circa 30 menu (per quasi 150 ricette), a partire dal 1892, attraversando due Guerre Mondiali. Sono presenti menu serviti a bordo di molte Unità e Comandi Navali complessi e alcuni serviti presso Enti a terra, relativi a eventi anche di rilevanza internazionale, come, ad esempio, la presenza dei marinai italiani in Cina durante la rivolta dei Boxer a inizio ‘900. Alcuni sono molto belli esteticamente, altri sono ricchi di gastronomie, alcuni sono semplici e frugali, altri sono pomposi e prevedono un concerto successivo al pasto, come consuetudine all’epoca. Ma tutti, presi nel loro complesso, rivelano un carattere comune, che la Marina Militare ha saputo gelosamente custodire e trasmettere nei secoli: la sobrietà, cioè il saper coniugare la classe e lo stile propri della Marina con la necessità di essere al passo con i tempi e in armonia con le situazioni più disparate, da quelle sociali a quelle prettamente belliche.

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