I Marinai del sommergibile Velella, da 70 anni e a 70 metri di profondità, aspettano ancora una risposta
di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
Da 70 anni a 70 metri di profondità, il sommergibile Velella attende di essere recuperato al largo di Punta Licosa. Lo sanno i 50 marinai dell’equipaggio che invano si sono immolati per la Patria prestandone servizio e giacciono nelle profondità e nel silenzio del mare, lo sanno i loro parenti e familiari che invano hanno chiesto, lo sanno i pescatori di Santa Marina di Castellabate che impigliano le loro reti di pesca, lo sanno i subacquei che puntualmente ripropongono foto e filmati sull’ottimo stato di conservazione dello scafo. lo sanno gli storici e gli alleati, lo sa lo Stato Italiano che malgrado le proposte per recuperarlo sembra rimuovere invece solamente la sua storia recente.
L’armistizio era stato già firmato e il 7 settembre, all’oscuro di tutto, il comando dei sommergibili. nella certezza di un ormai imminente sbarco alleato, rese esecutivo il piano “Zeta”, disponendo lo schieramento nel basso Tirreno di 11 battelli (tra cui il Velella) a copertura delle coste dal golfo di Gaeta a quello di Paola ed altri 9 più a sud. Alle ore 15 di quel 7 settembre il Velella, al comando del Ten.Vasc. Mariò Patanè, lasciò Napoli. Mentre si andava completando lo schieramento antisbarco dei nostri sommergibili, radio Algeri alle ore 18.38 del successivo 8 settembre annunciava l’avvenuto armistizio, costringendo poco dopo il maresciallo Badoglio, ancora tergiversante, a confermarlo da Radio Roma con un proclama che cadde come un fulmine a ciel sereno su una nazione ancora in guerra. Alle 21.10 Maricosom diramava a tutte le unità il messaggio di cessare le ostilità, ma il Velella non poteva riceverlo. Era già immobile sul fondo da ventiquattro ore colpito dai siluri del smg britannico Shakespeare. Da allora per quei cinquanta morti, per quegli ultimi caduti di una lunga guerra, è sceso l’oblio. Mentre si consumava l’onta della resa della nostra Flotta sotto i cannoni della fortezza di Malta, nessuno ha voluto mai ricordare il sacrificio sostanzialmente inutile di quell’ultimo sommergibile.
Aspettano risposta:
– Ten. Vasc. Mario PATANE’, Comandante
– S.Ten. Vasc. Roberto VITTORI, Uff.le in 2ª
– Ten. GN Pietro SERRAT, Direttore di Macchina
– Guardiamarina Enzo BAZZANI
– S.Ten. GN Ildebrando BANDINI
– Asp. Guardiam. Raffaele NOVELLINI
– C°2^cl. Andrea SESSA
– C°3^cl. Giuseppe ALUNNI
– C°3^cl. Eudecchio FELEPPA
– 2°C° Giovanni CAMPITO
– 2°C° Vittorio CASTELLANO
– 2°C° Antonino GIACALONE
– 2°C° Luigi MENIN
– 2°C° Marino MEONI
– 2°C° Giorgio SORRENTINO
– Sgt. Giuseppe CARUSO
– Sgt. Giovanni CHIAVEGATO
– Sgt. Carmelo RENZONI
– Sgt. Aldo SPINA
– Sc. Loris CIONI
– Sc. Ermenegildo FACCHINETTI
– Sc. Saverio FESTA
– Sc. Carlo GUALCO
– Sc. Armando MAFFEI
– Sc. Orlando PIRODDI
– Sc. Pietro SCHIAVONE
– Sc. Angelo SEVERINI
– Sc. Giannino ZAMBRINI
– Com. Achille ANTONINI
– Com. Giuseppe BIONDINI
– Com. Carlo CAIELLI
– Com. Saverio CAZZORLA
– Com. Francesco CERETTO
– Com. Renzo CILIO
– Com. Giovanni D’ASTA
– Com. Aurelio FABRIS
– Com. Cristoforo FULMISI
– Com. Duilio FURLAN
– Com. Salvatore INGRASSIA
– Com. Smilace LEONCINI
– Com. Ugo PARDETTI
– Com. Pietro RIZZI
– Com. Antonio RIZZA
– Com. Giuseppe SESTA
– Com. Eolo SIMONETTI
– Com. Giuseppe SIRUGO
– Com. Doroteo SPISANI
– Com. Salvatore TRAPANI
– Com. Luigi VENUTO
– Com. Aldo VESPUCCI
Onore a Loro e Riposini in Pace!
46 commenti
B. Russo
Riposano nel loro battello, forse la tomba piu` bella del mondo. Lasciamoli li, che riposino in pace.
Vittorio Venturi
gentilissimo sig. vinciguerra complimenti per ri cordare la fine delle nostre unità perdute nella seconda guerra mondiale. Anch’io sono un orfano di guerra mio padre sottufficiale motorista navale, giage in fondo al mare nel sommergibile TEMBIEN con tutto l’equipaggio, speronato dall’incrociatore inglese HERMIONE il 2 agosto 1941 nel canale di sicilia .Questi uomini come moltissimi altri marinai italiani hanno dato la loro vita per la patria e quindi è giusto ricordare il sacrificio di tutti questi valorosi che riposano in fondo al mare. grazie infiniti saluti vittorio venturi
EZIO VINCIGUERRA
Buonasera Vittorio, grazie per avere accettato l’amicizia di questo “petulante” marinaio. Grazie per i complimenti e grazie per aver voluto condividere la storia di suo Padre con questo gruppo di amici.
Una volta marinai, marinai per sempre!
Marinai di Santo Spirito
Articolo interessante e colgo l’occasione per complimentarmi per questo sito! veramente ben fatto e con tanti articoli utili!
Antonino Parisi
Ottimo articolo, ne faro’ un punto di riferimento, chissa’ che quanto letto non possa aiutare anche me.
Mario Magnatti Mariom
Sono impressionato dalla qualita’ delle informazioni su questo sito. Complimenti
Francesco Nicolini
Ci sono un sacco di buone risorse qui. Sono sicuro che visitero’ di nuovo il vostro blog molto presto.
Francesco Iacono
quando affondò una nave carica di profughi albanesi che cercava di entrare illegalmente in Italia tutti si mobilitarono per il recupero dei corpi, posti ad una profondità maggiore di 70 metri, E questi poveri marinai aspettano ancora di essere recuperati e degnamente sepolti. I marinai vanno per mare e lì muoiono consapevoli che se affonderanno con la loro imbarcazione nessuno li preleverà dal fondo del mare ma… navigare sempre!
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Francesco Iacono mi ricordo di quell’episodio…
In quell’occasione qualcuno doveva pararsi le terga mentre in questo la cosa che in questi 70 anni mi addolora è che le terga di chi li ha mandati a morire, dei politicasta ecc. sono così aperte da poterci fare entrare la “casta concordia e tutti i filistei”
Massimo Pastore
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Salvatore Azori
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Giovanni Ciunna
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Stefano Leccese
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Sergio Jacuzzi
Questa volta 10,00 euri ladro con Rossi…!
Stefano Leccese
Onori!
Francesco Losciuto
anche in nostri Sottufficiali in India…. aspettano……
Giovanni Ciunna
Volevo rivolgere una preghiera per questi miei colleghi ….R.I.P.
Antonio Giannico
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Franco La Rosa
Amen.
Ciro Laccetto
Ricordiamoli Noi !
Giulio Barbieri
onore
Andrea Benzi
Onore
Cattaruzza Galliano
C O D I V I D O
Claudio Giorgi
Tanta gente ha fatto il suo dovere, fino in fondo, e pochi se ne ricordano. Adesso fare il proprio dovere sembra un optional.
Giuseppe Mattei
ci sarebbe tantissimo da parlare ….oggi al primo posto c e la contestazione e la diffidenza certi valori sentiti nel proprio cuore sembra quasi non vengano piu sentiti e soprattutto accettati , chi li ha ancora e li sente fortemente, deve impegnarsi per far si che si riscoprano
Claudio Giorgi
Questa e’ la ragione per cui ho cominciato ad andare a scuola a parlare di Marina e di Forze Armate. Forse non serve a qualcosa, ma almeno ci provo.
Giuseppe Mattei
invece penso che tutto serve soprattutto se fatto con rispetto umilta
Giuseppe Sciuto
condivido
Francesco Nicolini
Onori a quegli Uomini , Ricordiamoli
Alberto Mantini
Recita un vecchio detto della marina Tedesca: ” Sulla tomba del Marinaio non cresce nessuna rosa”…..Va bene così.
Deiuliis Mimmo
E’ una canzone di Freddy Quinn.. colui che forse piu’ di tutti, ha cantato il mare
Deiuliis Mimmo
http://www.youtube.com/watch?v=gC54sYvVyN0
Deiuliis Mimmo
Non la conoscevo… Bellissima … gli unici ornamenti della tomba del marinaio sono i bianchi gabbiani e le calde lacrime di una ragazzina
EZIO VINCIGUERRA
Anch’io non la conoscevo. Grazie Deiuliis Mimmo
Di Lorenzo Giuseppe
che riposino in pace.
Danilo Marconi
seguo molto il tuo archivio storico. Complimenti
Giuseppino Granaro Sciacca
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Ivan Giulianotti
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Attilio Di Gregorio
Onori ai caduti
Enrico Pistolese
Quanti altri come loro? Epoca gloriosa della nostra Marina. Un riconoscente pensiero a tutti coloro che ” sfidando l’abisso in esso si immolarono”
Ciro Lacetto
Già ce l’ho ! hahahahahaha Il VELELLA
Ciro Lacetto
Che riposino in pace li sotto tutti insieme !
Enrico Benetello
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Vincenzo Memoli
noi ricordiamo con profondi sentimenti i caduti del velella affondato nelle vicinanza di punta licosa nel cilento
ciao ezio
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Vincenzo e grazie a te e a tutti per questa vostra testimonianza di solidarietà. Un abbraccio
Antonio Sottocasa
A loro il il mio grido FOLGORE!!!!!!!!!!!!!!!!!!