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La vita è la vibrazione di membrane vicine

di Giovanni Caruso

…stiamo vivendo in  un epoca che ascolta solo gli interessi personali.

La vita che ognuno di noi intende, è solo una possibilità di tantissime altre vite.
Se quella che abbiamo scelto o ci hanno imposto non va più bene, si può cambiare. Basta avere il coraggio di mettere in dubbio le proprie convinzioni, e far proprie le esperienze altrui.
Non c’è una vita più giusta, o più sbagliata, ma solo quella più adatta a noi. E’ per questo che il cambiamento può avvenire solo attraverso una riflessione interiore, senza pressioni esterne, proprio per capire qual è quella vita che vogliamo sentire nostra. L’unica condizione necessaria alla giusta considerazione di vita, dovrebbe essere secondo me, la ripercussione che la nostra scelta di vita genera attorno al proprio spazio vitale. Perché le nostre azioni, i nostri pensieri, la nostra concezione di vita è come una membrana che vibra secondo un suo valore. Questa vibrazione tende a far vibrare le membrane vicine. Se dunque la mia membrana emette una bella musica, le membrane vicine tenderanno a emettere la stessa musica. Se invece il mio è un forte rumore, le membrane vicine tenderanno verso il rumore, o comunque tenderanno ad attenuare la loro bella musica.
Credo che ognuno di noi debba far vibrare le corde della bella musica…

Giovanni Caruso e Sara Bartoletti per www.lavocedelmarinaio.com

N.d.R.
Ezio Vinciguerra (www.lavocedelmarinaio.com)
Carissimi, se stai leggendo è perché sei un uomo o una donna con una propria vita, degli amici, magari dei nemici, ma, per qualche ragione sconosciuta sei approdato/a qui, su questo blog, questa bacheca virtuale di una persona che conosci solo virtualmente …alcuni no, alcuni mi hanno contattato per telefono e con altri ci siamo conosciuti direttamente a casa mia e sanno che sono una persona normale, malata d’amore, che vive e respira l’aria che respirate anche voi.
Perché scrivo questo?
Per liberarci da inutili orpelli e dalle storture e stonature dell’epoca materialista che stiamo, purtroppo, vivendo.
Giovanni Caruso, giovane imprenditore di anni 31, emigrante di poppa, con l’aiuto della sua compagna Sara Bartoletti, e sostiene semplicemente  di aiutarci a far vibrare le corde della bella musica che risiedono in ognuno di noi, anche se il periodo è difficile per tutti e soprattutto per i giovani di buona volontà.
Io sono pienamente d’accordo con loro.
(Pancrazio “Ezio” Vinciguerra).

27 commenti

  • Franco

    “La strada per la felicità non è dritta”.

    Esistono curve chiamate Equivoci.
    Esistono semafori chiamati Amici.
    Luci di sicurezza chiamate Famiglia.
    E tutto si compie se hai : una ruota di scorta chiamata Decisione; un potente motore chiamato Amore; una buona assicurazione chiamata Fede; e abbondante carburante chiamato Pazienza.

    Secondo me tutto questo ti crea quella “famosa” menbrana che vibrando emette suoni belli per coloro che sono intorno a noi, e per noi stessi. Caro AMICO Ezio, tu hai questa meravigliosa capacità, irradiare suoni a chi sta intorno a te, perchè Tu hai dentro te tutto ciò, e io questo l’ho sentito, ciao.

  • Simona Bolognesi

    banalmente dico solo molto bello quello che ha scritto questo giovane Uomo e in questo momento della mia vita un articolo/musica che mi ci voleva proprio e che mi risuona molto. Grazie

  • Silvana De Angelis

    Io Tu e il Mare

    Spesso mi siedo a riva
    e seduta sullo scoglio guardo
    il m a r e,
    l’infinita sua bellezza mi trasporta
    nell’immensità delle sue onde.

    Nella sua profondità mi perdo,
    i suoi colori mi danno
    e m o z i o n i,
    in lui non ci sono caverne
    ma angoli con eterni misteri.

    Quando con te mi lascio andare
    e della tua bellezza affascinare,
    mi innamoro e mai più ti scordo,

    q u a n d o

    la notte si ferma,
    è allora che arriva quella voce
    che mi chiama per dirmi
    V I E N I

    Non sapevo mai quello che volevo,

    f o r s e

    volevo dimenticare …
    forse solo guardare un altro mare,
    così quel giorno ho incontrato te
    ora eccomi qui,
    in riva al mare che aspetto.

    @ Mimma Falanga

  • Onda del Mar

    E anche questa giornata se n’è andata… Quel che è stato dato, è dato. Ciò che è stato perso, è perso… Fortuna che domani è un altro giorno….

  • Agatino Scardaci

    Sono d’accordo…..spero ce ne siano tanti/e altri immaginate che bel concerto

  • Antonella Poeta

    La spiaggia dei sogni è un luogo dentro al nostro cuore… nella nostra anima… nella spiaggia dei sogni, trovano posto le nostre speranze e i nostri sogni… senza saperlo, ognuno di noi cerca questo spazio continuamente, dove isolarsi per poi riprendere la vita, con le sue corse e i suoi ritmi frenetici… nella nostra spiaggia dei sogni, noi siamo noi stessi.

    Sergio Bambarén

  • Silvana De Angelis

    ferragosto è passato….si guarda gia’ al Natale come prossima data…..speriamo bene!!!!

  • Marinaio di Lago

    ciao a tutti
    …e questo non è un buon segno se la morale viene dai giovani e noi, marinai di una volta, lo sappiamo benissimo. Un abbraccio a tutti e buona vita a Giovanni e ai suoi cari

  • Orlando Abaterusso

    Grazie Ezio sei sempre squisito nei tuoi commenti nei miei riguardi e chi come noi ha visto la sorella morte in faccia non puo’ che sorridere alle stronzate…… un caro abbraccio Marinai una volta…..

  • EZIO VINCIGUERRA

    🙂 Ciao Orlando carissimo penso che lo siamo ancora ma, la nostra storia, quella di una volta, ci ha donato l’emozione come il sorriso e l’ironia quella che, purtroppo, oggi è in certi sensi latitante in un globo che non riesce a ridere se non davanti allo sterco del diavolo e cioè i soldi. Mi perdonino gli amici che stanno commentando il post di Giovanni, anticipatamente, e chiedo scusa se qualcuno potesse offendersi.
    Meglio un mea culpa come quello nostro (mio e del carissimo Orlando), una risata fatta col cuore (mia e del carissimo Orlando) che, come la parola, è una panacea contro tutti i mali.
    P.s. qualcuno ha sottolineato fra i commenti che se la morale viene dai giovani c’è qualcosa che non torna. Io sono d’accordo con lui perché è come se il mondo si capovolgesse e, in estrema sintesi, non ci sarebbe più lo “spirito di conservazione” innato in tutti gli animali, specie per gli animali come noi che hanno avuto il dono della parola…

  • Marinaio Telefonista

    a volte un pizzico di follia puo’ essere di aiuto….x continuare a vivere!

  • Luisa e Lillo

    Si piange più di dolore Qualche sera fa ho pianto di gioia Amo piangere di gioia….mi libera!

  • Chiara Bella

    Buongiorno amico mio la musica è una rivelazione profonda di ogni saggezza. Chi penetra il senso della musica potrà liberarsi da tutte le miserie in cui si trascinano gli altri uomini. Non perdere mai i tuoi ideali …ti penso sempre con affetto buone vacanze

  • Fiamma Morganti

    Ottima riflessione, ne faro’ un punto di riferimento, chissà che quanto letto non possa aiutare anche me.

  • Toty Donno

    Rimani sempre nel presente, perché tutto ciò che è falso arriva o dal passato o dal futuro. Ciò che è stato è stato, non preoccupartene. Non portartelo dietro come un fardello, altrimenti non ti permetterà di essere autentico nel presente. Tutto ciò che non è ancora stato, non è ancora stato. Non preoccuparti del futuro, altrimenti si insinuerà nel presente, distruggendolo. Sii vero rispetto al presente, e sarai autentico. Essere qui e ora vuol dire essere autentici. Né passato, né futuro: questo momento è tutto, è tutta l’eternità.

  • MASSIMO CASTELLI

    La consapevolezza è il viaggio di tutta una vita su un cammino che alla fine non porta da nessuna parte: solo a scoprire chi sei.

  • Carmela Picheca

    L’ideale è per noi quello che è una stella per il marinaio. Non può essere raggiunto, ma rimane una guida…..

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