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Pronto per il varo il secondo pattugliatore della Guardia Costiera

a cura di Antonio Cimmino

Sullo scalo di costruzione del cantiere navale di Castellammare di Stabia, si erge il secondo pattugliatore costruito per la Guardia Costiera. Il primo, Luigi Dattilo (CP 940) è stato varato nel mese di dicembre dello scorso anno. Queste unità di 3600 tonnellate di dislocamenti, lunghe 94 metri e larghe 16, possono navigare fino a 18 nodi. 35 nodi, invece,  è la velocità dei quattro gommini a chiglia rigida imbarcati. Il ponte di volo è in grado di ospitare elicotteri tipo AB12 o AW139. L’equipaggio ammonta a 38 uomini con possibilità di imbarcare altre 12 tecnici e 60 eventuali naufraghi. Le due unità sono state progettate per operare in condizioni di mare avverse per ricerche e prestare soccorso, nonché per compiti antinquinamento, antincendio e controllo dell’immigrazione clandestina. L’innovazione tecnologica riguarda anche l’apparato motore. Le navi posseggono motori ausiliari diesel-elettrici per le basse velocità che affiancano i quattro motori diesel Isotta Fraschini V176TMSD collegati, ciascuno, ad ognuna delle quattro eliche a passo variabile. Trasversalmente, inoltre, è sistemata un’elica di manovra.

Castellammare di Stabia il nuovo pattugliatore Cp Diciotti in costruzione

La seconda unità, intitolata al Maggior Generale di Porto Ubaldo Diciotti, sarà varata nei primi giorni del prossimo mese di luglio. È la seconda nave a possedere questo nome. La prima fu varata a Muggiano e consegnata nel luglio dello scorso anno. Ma, per un accordo stipulato con Panama nel 2010, è stata consegnata – assieme ad altri pattugliatori – al paese centroamericano per combattere il narcotraffico e contrastare la criminalità organizzata. Ma chi era Ubaldo Diciotti?
Nato a Lucca nel 1878, trascorse tutta la sua lunga carriera in numerose Capitanerie di Porto. Allo scoppio del secondo conflitto mondiale fu assegnato, come Commissario Straordinario e Comandante del porto di Tripoli; qui si adoperò, sotto gli intensi bombardamenti aerei inglesi, a rendere efficienti i porti della Tripolitania, essenziali per il rifornimento alle truppe del nord Africa, meritandosi una Medaglia d’Argento al Valor Militare. La motivazione dell’onorificenza è la seguente:

In periodo di eccezionale difficoltà reggeva i servizi del porto di Tripoli con grande perizia e con piena rispondenza alle imponenti necessità della guerra. In occasione di attacchi aerei nemici dirigeva con prontezza, con decisione e con competenza, durante le stesse azioni di bombardamento, le opere di soccorso ed in particolare a bordo lo spegnimento di una nave incendiata con carico di tritolo e munizioni, dimostrando alto spirito del dovere e sereno sprezzo del pericolo”. (Tripoli, 12 marzo 1941).

Il pattugliatore CP Diciotti in costruzione

13 commenti

  • Emanuele Di Benedetto

    Auguro un Buon giorno a voi tutti amici/che
    del gruppo e a voi frà marinai , frà di corso 71VBO ,a tutti i frà scuole C.E.M.M.
    BUONA NAVIGAZIONE

  • Angelo APRILE

    Questa è una bella notizia, il varo di una nave è come la nascita di una creatura, i
    Marinai veri saranno veramente tutti conten-
    ti e augurano lunga vita alla nuova arrivata.

  • Angelo Canciello

    già è pronto? io sono ormeggiato di fronte e mi sembra che manchi ancora un mesetto buono di lavoro. Si sa già la data stimata per il varo? PS: felice della notizia eh, son contento per la CP .

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Angelo Canciello …La seconda unità, intitolata al Maggior Generale di Porto Ubaldo Diciotti, sarà varata nei primi giorni del prossimo mese di luglio. È la seconda nave a possedere questo nome…salvo complicazioni

  • Bruno Caleffi

    “Grazie Antonio, sempre molto belle, sempre un grazie per il tuo lavoro. Buona giornata.”

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