Racconti,  Recensioni

Lo scoglio

di Margherita Repetto

Se le mie ferite potessero rivelare il fendente che le ha prodotte, sarebbero quello scoglio, che sotto all’onda scompare in un eterno tormento. Cosa sei per me? Neanche se sopravvivessi al lutto dell’inferno, quando la morte sarà una nuvola bianca che s’allontana o quel gabbiano che non si posa e non sfiora, potrei rivelartelo? Non potrei, no, non potrei comunque, neanche allora, parlare perché la mia ombra non ha voce…

lo scoglio - WWW.LAVOCEDELMARINAIO.COM Copia

11 commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *