La difesa e non la violenza come valore di vita
Riceviamo ed orgogliosamente pubblichiamo.
Buongiorno Ezio,
sono io a ringraziarti per il tuo post (*) e per il ricordo che hai avuto.
Ora questi valori sono nel fango!
Ciò che ho scritto di mio padre è, in realtà, documentabile ed infatti conservo foto ed ho ancora il suo tesserino personale scritto in polacco.
I volontari Italiani nella Karpacka Brigata, tutti di età compresa dai 16 a 20 anni, hanno combattuto con onore/stima degli alleati da Montecassino fino alla fine della guerra ed ottennero di mettere il nastrino tricolore sul basco proprio per il l’onore e la stima che si conquistarono battaglia. Addestrati come “Commandos”, il loro compito era di conquistare/tenere i ponti. E’ proprio per questo motivo il loro nome: “111^ Compagnia Difesa Ponti. Questi valorosi coprivano il lato monte agli alleati, in avanzata lato mare, nelle Marche. Mio padre era anche ferito di guerra ma non gli è stato riconosciuto alcunché (come a tanti altri) perché non appartenevano al CIL.
Ci tengo a sottolineare che mio padre ha fatto la leva 5° Reggimento. Lancieri Di Novara, tutt’ora esistente, Cavalleria corazzata Divisione Folgore:
A lui come a tanti altri gli “condonarono” qualche mese di leva e, nonostante tutto quello che ha visto e vissuto, non mi ha mai insegnato la violenza come valore di vita ma solo a difendermi, amare il mio Paese. il Tricolore e le Forze Armate.
Scusa il disturbo. Carlo.
N.d.R. Carissimo, pregiatissimo, preziosissimo e stimatissimo Carlo, pensiamo che tuo padre sarebbe felicissimo per questa testimonianza e scommettiamo che vede e sorriderà tanto perché è storia e la storia di ciò che hanno fatto è scritto…
(*) https://www.lavocedelmarinaio.com/2013/03/noi-gaetani-una-famiglia-di-marinai-per-sempre/
16 commenti
EZIO VINCIGUERRA
Carissimo, pregiatissimo, preziosissimo e stimatissimo Carlo, pensiamo che tuo padre sarebbe felicissimo per questa testimonianza e scommettiamo che vede e sorriderà tanto, perché è storia e la storia di ciò che hanno fatto è scritta…
Massimo Pastore
Condivido
Carmela Picheca
Grazie Ezio…Buona domenica a te…
Enzo De Palo
grazie
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Carlo e grazie per avermi reso partecipe di questa toccante intima testimonianza.
Marinaio Nero
Non bisogna ma perdere la speranza anche se è molto difficile dimenticare, perché le cicatrici, purtroppo restano.
Marinaio di Lago
Amo sottolineare che tutti i nodi vengono al pettine, è solo questione di tempo e che la verità è sempre ed è solo una: la guerra è distruzione.
Marinaio Telegrafista
Una delle cicatrici è anche quella di strumentalizzare, cinicamente, la memoria di chi è morto.
Per quanto sopra penso che siamo stati una generazione di fortunati…
Antonella Poeta
mi immedesimo in un adolescente o meglio in un/una giovane a cui hanno rubato la cosa più bella: l’amore.
Carlo Gaetani
Buongiorno Ezio sono io a ringraziarti x il tuo post x il ricordo che hai avuto ora questi valori sono nel fango
Luigi Amore
difendersi e amare il proprio paese il tricolore le Forze Armate . scusate il disturbo.
Simba
Ciao Carlo, l’importante è dare voce ai fatti.
Saverio Basile
Ciao Carlo,
questo è meraviglioso “ricordo”…
Un abbraccio
Carlo Gaetani
…aveva 16 anni uomini già fatti/veri i suoi compagni sono sepolti nel cimitero Polacco di Loreto nel suo ultimo anno di vita sono andato a portare il solito cero, lui mi aspettava in auto perso nel suo mondo….. Grazie Ezio
Carlo un saluto
Pierre Nicoletti
Grazie EZIO, apprezzo molto i tuoi interventi , amici comuni mi hanno parlato molto bene di Te, non demordere mai e ricordati e fai ricordare che: ” I SERVI ED I VILI NON SONO GRADITI A DIO “
Carlo Gaetani
un enorme grazie x la tua cortesia Ezio a nome del Mio vecchietto in cielo…