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A casa

   New Delhi 11 Marzo 2013

Su istruzioni del Ministro degli Esteri Giulio Terzi, l’Ambasciatore d’Italia a New Delhi Daniele Mancini ha consegnato oggi alle Autorità indiane una nota verbale con la quale il Governo italiano, in relazione al caso dei Fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ha reso noto al Governo indiano quanto segue:

L’Italia ha sempre ritenuto che la condotta delle Autorità indiane violasse gli obblighi di diritto internazionale gravanti sull’India in virtù del diritto consuetudinario e pattizio, in particolare il principio dell’immunità dalla giurisdizione degli organi dello Stato straniero e le regole della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare (UNCLOS) del 1982.

All’indomani della sentenza del 18 gennaio 2013 della Corte Suprema indiana, l’Italia ha proposto formalmente al Governo di New Delhi l’avvio di un dialogo bilaterale per la ricerca di una soluzione diplomatica del caso, come suggerito dalla stessa Corte, là dove richiamava l’ipotesi di una cooperazione tra Stati nella lotta alla pirateria, secondo quanto prevede la citata Convenzione UNCLOS.

Alla luce della mancata risposta dell’India alla richiesta italiana di attivare tali forme di cooperazione, il Governo italiano ritiene che sussista una controversia con l’India avente ad oggetto le regole contenute nella predetta Convenzione e i principi generali di diritto internazionale applicabili alla vicenda.

Per questi motivi, l’Italia ha ribadito formalmente al Governo indiano, con la nota verbale consegnata oggi dall’Ambasciatore Mancini, la propria disponibilità di giungere ad un accordo per una soluzione della controversia, anche attraverso un arbitrato internazionale o una risoluzione giudiziaria, chiedendo all’India di attivare le consultazioni previste dalla Convenzione UNCLOS.

Con l’occasione, l’Italia ha informato il Governo indiano che, stante la formale instaurazione di una controversia internazionale tra i due Stati, i fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone non faranno rientro in India alla scadenza del permesso loro concesso.

La decisione, che è stata notificata anche all’Ambasciata indiana a Roma e su cui sono previsti contatti tra i due Ministri degli Esteri, è stata assunta d’intesa con i Ministeri della Difesa e della Giustizia e in coordinamento con la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

167 commenti

  • Remo Di Renzo

    Ovviamente è stato trovato un accordo per tutte le forniture Finmeccanica ed è stata trovata la scusa delle elezioni per rimandarceli a casa, faranno finta di lamentarsi per un pò di tempo e poi tutto finirà nel dimenticatoio. Comunque, pur essendo soddisfatto della seppur arzigogolata conclusione, l’Italia ha fatto una figura barbina, meno male che questi ministri se ne andranno fra poco. Non diamogli comunque dei meriti.

  • Umberto Sartori

    Bravissimo Ezio, ti ringrazio per la bella notizia che pubblicherò nel nostro sito. Tanti cari saluti, Umberto.

  • Maria Gabriella Pasqualini

    @ Maria Antonietta Marrapodi: meno male che non sono stata la sola a commuovermi! Grazie: sono in Sua compagnia!

  • Vinardi Giorgio

    I Paracadutisti della Folgore del Canavese sempre vicino ai nostri commilitoni Leoni di San Marco …

  • Manlio Ecogiustiziere

    Alla faccia di tutte le serpi rosse, antimilitariste, contro i diritti del nostro Paese, sempre pronte ad accusare qualsiasi azione a favore della nostra Bandiera. Abbiamo sudato a Natale ma ora stiamo al calduccio!Ora però il Ministro della Difesa dovrebbe dirci perchè abbandonò i Marò alle decisioni dell’armatore strafregandonese di dirigere la questione. Dovrebbe dimettersi! W I MARO’ ! ABBASSO CHI ODIA LE FORZE ARMATE!

  • Benito Sganga

    Dopo un anno posso togliere il fiocco giallo ! Bentornati e……buon lavoro !!!!!

  • Alpinaccio Markus

    Missione terminata Massimiliano, e famiglia … missione terminata.
    Siete stati strumento di Dio per un compito difficile e molto importante.
    Avete aiutato molti Fratelli.
    Dio vi illumini, custodisca, benedica e protegga per l’ eternità.

    “Questo affinché non siamo più come fanciulli sballottati dalle onde e portati qua e là da qualsiasi vento di dottrina, secondo l’inganno degli uomini, con quella loro astuzia che tende a trarre nell’errore.
    Al contrario, vivendo secondo la verità nella carità, cerchiamo di crescere in ogni cosa verso di lui, che è il capo, Cristo, dal quale tutto il corpo, ben compaginato e connesso, mediante la collaborazione di ogni giuntura, secondo l’energia propria di ogni membro, riceve forza per crescere in modo da edificare se stesso nella carità.
    Vi dico dunque e vi scongiuro nel Signore: non comportatevi più come i pagani nella vanità della loro mente, accecati nei loro pensieri, estranei alla vita di Dio a causa dell’ignoranza che è in loro, e per la durezza del loro cuore.
    Diventati così insensibili, si sono abbandonati alla dissolutezza, commettendo ogni sorta di impurità con avidità insaziabile.
    Ma voi non così avete imparato a conoscere Cristo, se proprio gli avete dato ascolto e in lui siete stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù, per la quale dovete deporre l’uomo vecchio con la condotta di prima, l’uomo che si corrompe dietro le passioni ingannatrici e dovete rinnovarvi nello spirito della vostra mente e rivestire l’uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella santità vera.
    Perciò, bando alla menzogna: dite ciascuno la verità al proprio prossimo; perché siamo membra gli uni degli altri.
    Nell’ira, non peccate; non tramonti il sole sopra la vostra ira, e non date occasione al diavolo.
    Chi è avvezzo a rubare non rubi più, anzi si dia da fare lavorando onestamente con le proprie mani, per farne parte a chi si trova in necessità.
    Nessuna parola cattiva esca più dalla vostra bocca; ma piuttosto, parole buone che possano servire per la necessaria edificazione, giovando a quelli che ascoltano.
    E non vogliate rattristare lo Spirito Santo di Dio, col quale foste segnati per il giorno della redenzione.
    Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza con ogni sorta di malignità.
    Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo.”
    (Efesini 4,14-32)

    Fate tesoro di quanto avete imparato.
    Seguendo questa strada, vivremo presto tutti in un mondo migliore.
    E’ stato un onore combattere al vostro fianco.
    Addio.

    ***GIOITE_LEONI*** Siete liberi finalmente.

    http://www.youtube.com/watch?v=yYUJZle3uis

  • Paola Pizzuti

    Grazie Signore!!! Che meravigliosa notizia!!! W i MARO’ e W l’ITALIA, quella VERA, quella che fa sentire un’unica famiglia anche persone che non si conoscono!! Un grandissimo augurio a MAX e SALVO e alle vostre splendide FAMIGLIE!! Siete tutti nel mio cuore!! ♥ Con affetto e stima!! Un sincero abbraccio!!

  • Ronni Casanego

    finalmente……… un abraccio ai nostri marò e alle loro famiglie!!!! MAI STRACK!!!!!!!!!!!!

  • Michele Montevitro

    ………..ahahahahahaahahahah e W i Marò vi faccio un mondo di auguri,era ora che sto….si svegliasse,complimenti e grazie per tutto vi auguro tanta fortuna.Rivista Ciao

  • GIANMARIO BRAMBILLA

    FINALMENTE GIUSTIZIA è FATTA LIBERATI I NOSTRI FRATELLI MARò SALUTI DA BERGAMO W I MARò VI VOGLIO BENE W L’ITALIA FINALMENTE

  • Macor Paola

    siamo Strafelici emozionati e increduli ke finalmente sono riusciti a farli restare qui x SEMPRE….!!!! ♥ ♥ ♥ e ora ke ci voglia tempo x la burocrazia ma si intanto sono a casa dalle loro Famiglie a cui mancavano da un’anno….!!!!!

  • Giampaolo Bordigato

    Ma ci è voluto più di un anno perchè i ns “Tecnici” si accorgessero che l’India violava gli accordi internazionali ?Per me gli americani ci avranno consigliato di trattenerli per non farci deridere dal mondo intero.Povera Italia! Meglio così.

  • Antono Maimonte

    Domanda: “Ma perchè ci avete messo tanto? Perchè avete lasciato due militari prigionieri in India per più di un anno?”. Ma la notizia è comunque troppo bella ed importante per chi, come me, con ansia, da più di un anno, segue questa vicenda. Fratelli d’Italia, l’Italia s’è desta!

  • Di Benedetto Emanuele

    Buona giornata Ezio…… che si sono svegliati i politici cosa è successo?hahahaha

  • Marinaio di Sora

    Ciao Ezio, bentrovato. Si era ora. Comunque ora i nostri Fratelli restano in Italia. L’Italia s’e’ desta. Ciao Fra’ buona giornata.

  • Angelo Pala

    buon giorno a tutto il gruppo, un saluto ai due Marò che restano in Italia, ciao, buona giornata,

  • Pierluigi Dettori

    buon giorno a tutto il gruppo Salvatore e Massimiliano devono rimanere in Italia
    L I B ER I P E R S E M P R E

  • DOMENICO TROIA

    A TUTTI MARO’ ETE 67VO, I DUE FUCILIERI RIMANGONO IN ITALIA, E’ UNA BELLA NOTIZIA E FINALMENTE HO IL CUORE IN PACE, MARO’ ETE67VO IN CONGEDO ASSOLUTO troìa domenico

  • Rosaria Fontana

    spero di non offendere nessuno il mio pensiero adesso va a chi si trova ancora in india in carcere senza che lo stato italiano stia facendo nulla… dobbiamo liberarli tutti! Max e Salvo abbiamo sofferto per voi e con voi adesso siete a casa bentornati!

  • Comunità Militare

    SIG. MINISTRO TERZI BEN FATTO …..
    MA ORA DOPO 13 MESI ….
    vittime di una colossale inefficienza giudiziaria iNDIANA …
    ora ci poniamo la domanda : verranno processati in Italia ???
    Commissione o Tribunale sotto lecita dell’ ONU ???
    Arriveremo ad un accordo ITALIA-INDIA ???
    Io spero di si … perchè solo così potranno venire fuori le responsabilità e gli errori fatti ed è inaccettabile che rimanga anche solo l’ombra di un dubbio che possano essere responsabili
    della morte di due innocenti … questo gli e dovuto !!! E i responsabili sulla vicenda vengano fuori con tutte le verita’ !!!!

  • Idina Driver

    e chi se ne frega degli elicotteri, l’importante è che siano e stiano a casa !!!! e in quanto alle autorità….. dovevano muoversi prima !!!!!!!!!

  • Marino Miccoli

    Anch’io mi unisco a tutti coloro che sono contenti perchè i nostri due Leoni del San Marco non torneranno in India. Attendo con la medesima ansia ma questa volta con maggior fiducia nella Magistratura italiana per una conclusione giusta dell’intera questione.

  • Carlo Di Nitto

    Mi fa infinitamente piacere che sia finita così, ma ciò che spiacevolmente mi rimane amaro di tutta questa faccenda è la sensazione che due “umili” servitori dello Stato siano stati strumentalizzati e sfruttati in nome di chissà quali oscure manovre economiche da parte dei soliti “potentati” (caso Agusta docet!). 🙁

  • Aldo Furiato

    nostri due marò nn rientreranno più in india….bene così…avrei preferito un’assoluzione per nn aver commesso i fatti…perchè sono sicuro che loro nn hanno sparato a quei pescatori…..ma da noi si dice “pitost che nient..l’è mei pitost” (traduco: piuttosto che niente…è meglio piuttosto) finalmente il ministro terzi ha fatto vedere quelle due noccioline chiamate palle…. speriamo si continui e si arrivi allo scagionamento. Con oggi ho mantenuto la mia promessa di tenere i colori del san marco sulla mia immagine bacheca sino a che i nostri due ragazzi fossero rientrati…ora riprendo il mio normale profilo

  • Guardia Costiera Ausiliaria Licata

    🙂 ciao a tutti. Condividiamo questo momento di felicità

  • Vania Girone

    ”Ciao Ezio, grazie a tutti voi. Infinitamente grazie per la solidarietà che ci ha sostenuti in questo lunghissimo anno.”
    Vania Girone

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Vania carissima, adesso è il momento di meritare il meritato riposo…Un abbraccio a te, a Salvatore e ai tuoi cari

  • Maurizio Tentor

    Naufraghi in questo mare, ogni giorno più tempestoso, la notizia di questo raggio di sole non può fare che piacere. Un grazie a quanti si sono adoperati per questo.

  • Franco Patricelli

    Con l’INGANNO hanno arrestato i miei colleghi!, con la scorrettezza di prassi li hanno sottoposti a giudizio, con la voluta scorrettezza hanno eseguito i rilievi balistici, con la scorrettezza li hanno fatti stare prigionieri nel loro paese, con la scorrettezza e l’abnorme lentezza del loro vivere quotidiano le vicende giuridiche, li hanno fatti vegetare…, era pure ora che noi ci si comportasse “da par loro”, in considerazione che “loro” – “indiani” – non hanno in alcun modo “sentito le nostre ragioni”, che parlavano e parlano di correttezza e di merito!, ancora grazie a quei pochi che si sono dati sempre da fare per risolvere questa vicenda!

  • Carlo Di Nitto

    Li abbiamo ripagati con la stessa moneta, ammesso per assurdo che il nostro sia un comportamento scorretto !!

  • Alessandro Mobono

    Franco basterebbero copiare e incollare su tutti i vari articoli anti maro il tuo post è storia BRAVO.

  • Ciro Laccetto

    Da un mio amco : abbiamo posto fine a due buffonate. Quella del processo all’indiana e quella del cacasottismo all’italiana

  • Salvatore Bartolomeo

    ci volevano 13 mesi per capire che l’india violava il diritto internazionale???che il governo,che non c’è, dica cosa c’è sotto di sporco…

  • Di Lorenzo Giuseppe

    veramente sotto non hanno nulla, e per questo che ci son voluti 13 mesi per portarli a casa, sicuramente si e interessato qualche alto militare dello stato maggiore.

  • capelli bruno

    ben tornati a casa…………………
    per vedere la felicità in azione,sorridi e innescherai una reazione a catena…………..
    buon giorno a tutti…….

  • Cesare Leoncini

    Bene! Tolgo il nastrino giallo ed il mitico Leone dall’immagine sperando non vi sia più motivo di rimetterlo. In bocca al lupo e sempre Folgore e San Marco!

  • Gianni Caprini

    …prima di tutto bentornati , ai nostri ragazzi , e …W I MARO’ , e chi li ha nel cuore ….e basta ! ….le istituzioni lasciano il tempo che trovano ! Un caloroso abbraccio a tutti voi ! Mi unisco alla vostra felicità!

  • Carlo Belleti

    Meno male! Era ora!! Che fosse tutto concordato? Chissà? Peccato solo per gli 8oo.ooo euro di cauzione che l’Italia ha sborsato alle casse Indiane….

  • Andy Holired

    Io direi di voltare pagina e chiudere questo pessimo libro per sempre. Ora i nostri soldati son qui. Dio ce li ha dati, guai chi ce li tocca.

  • Marina Militare Italiana

    13 marzo 2013 09.17
    Il nastro giallo che avvolge il Leone di San Marco, simbolo della Brigata e segno della solidarietà ai due Fucilieri Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, trattenuti in India dalle autorità giudiziarie locali per il caso Enrica Lexie, da oggi non sarà più esposto sul sito internet istituzionale della Marina Militare.

    Sono state tante, in questo periodo, le attestazioni di solidarietà e vicinanza giunte dalle persone che in tanti modi hanno dato il loro fondamentale sostegno: dalle mail di appoggio, alle manifestazioni di piazza, all’impegno delle Istituzioni.

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Michele e ciao a tutti…
    Già! Qualcuno, finalmente, ha tirato fuori i Marrò!
    🙂 🙂

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