Attualità,  Sociale e Solidarietà

L’anno che verrà

di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

Carissimi amici,
il nuovo anno, con molte probabilità, ci riporterà la solita routine quotidiana.
Speriamo che il 2013 si porti via questo “anno orribile per la marineria” e lasci l’occasione, a tutti noi, di  aprire il cassetto dei sogni per prenderne almeno uno al volo.
Apprendo dalla televisione che la situazione politica non è proprio delle migliori ma sono certo  che con la nostra saggezza riusciremo a profumare questo fetore, nonostante il bluff della raccolta differenziata, nonostante i ladri legalizzati, nonostante il tutto contro tutti…
A volte ho il timore di sembrare uno sciocco sentimentale ma, in questa pagina del nostro diario bordo ho sognato, ho fantasticato, ho gioito e pianto, mi sono rammaricato e rincuorato, ma ho sempre parlato con voi perché mi sono affezionato a voi.
La speranza, mai pretesa, è stata quella di incontrare i vostri consensi.
Quanta vita vissuta e quante immagini care ho pubblicato, fra commozione e nostalgia, fra presente e passato, fra le cose che non sono andate per il verso che avremmo voluto e altre invece  che sono andate  lisce come una navigazione a vela con il vento in poppa. Tutti desideriamo che la vita sia quella che sogniamo ma il destino di ciascuno di noi non è così benevolo e molto spesso prende rotte tortuose, con il mare in burrasca, simile allo sforzo dell’italica diplomazia per assicurare ai nostri due Frà, Salvatore e Massimiliano, il sacrosanto diritto di vivere.
Tutto sarebbe più bello e più chiaro, “nel paese dei balocchi”, nel paese dei “Gattopardi”,  nel paese del “basso profilo”, nel paese dei “Pinocchio” e mi fermo qui… se ognuno di noi non  nascondesse la testa sotto terra, come gli struzzi,  oppure come gli stronzi anch’essi interrati come  quando non avevamo le comodità e gli agi che questo mondo globalizzato apparentemente ci offre.
Se continuiamo ad esistere è solo perché c’è gente, come noi, che ancora crede in un “giuramento” e nel concetto, sempre più astratto, di “Patria e Onore”. Nel tempo di pace, dove i marinai del San Marco sono prigionieri in India, come in tempo di guerra, ci mancava la licenza concessa non dal Comandante di corpo ma dall’autorità giudiziaria per tirarci su di morale. Quale morale?
Siamo alla deriva, come quella nave all’Elba, senza un Caronte che ci traghetti verso nuovi orizzonti, senza un Capitano d’Industria o di Nave degno di questo nome, solo pavoni  che si atteggiano, illuminati di niente che si auto incensano, che si auto referenziano, che se ne lavano le mani come Ponzio Pilato, che decidono di non decidere,  che ci hanno portato alla deriva, morale e materiale. A questi individui mi sento di dire dal profondo del mio cuore che non sono più disposto a legittimarvi e non sarò vostro complice.
Mentre a voi, carissime amiche ed amici, che come me ci mettete la faccia in ogni cosa che facciamo, vi auguro buona sorte per l’anno che verrà.
– “Marinai di una volta, marinai per sempre!

 

29 commenti

  • Marino Miccoli

    Per l’anno che verrà il mio augurio a tutti i navigatori de LA VOCE DEL MARINAIO è che possano avere il vento in poppa, che il sole risplenda sul viso di ciascuno e che il vento del destino ci porti con sè, dissipando tutte le nebbie che ci circondano e trascinandoci fuori dalla palude!
    A te Ezio che sei il timoniere l’augurio di mantenere, come hai saputo fare finora, la giusta rotta.

  • EZIO VINCIGUERRA

    .. il mio maestro Giulio diceva in tempi non sospetti

    Confusione mi dispiace se sei figlia della solita illusione e se fai confusione
    confusione tu vorresti imbalsamare anche l’ultima e più piccola emozione
    Credi che ma credi che qualcuno possa darti amore se dell’amore non è padrone?
    ..Anche tu non scherzi Antonella, eppoi buoni maestri (o tutori, genitori) e buoni discenti.

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Marino,
    le nebbie che respiriamo speriamo che si diradino ma dalla palude in cui ci siamo impantanati ci sono miasmi che ci stanno soffocando.
    Sereno speriamo 2013 anche a te e ai tuoi cari

  • Emilio Cerrato

    Bella “tirata” Ezio… neppure io vorrei più legittimare i delinquenti che affollano il parlamento, lo scenario è tristissimo e MAI come in questo caso ho paura che sarà indispensabile “tapparsi il naso” e votare chi sembra il meno ladro, chi non ha procedimenti penali in corso, chi POTREBBE fare qualcosa per il nostro paese.

  • EZIO VINCIGUERRA

    c’è troppa confusione e mi viene in mente una canzone scritta in tempi non sospetti dal mio maestro Giulio che recita pressappoco:

    confusione mi dispiace se sei figlia della solita illusione
    e se fai confusione confusione tu vorresti imbalsamare anche l’ultima e più piccola emozione.
    Credi che ma credi che qualcuno possa darti amore se dell’amore non è padrone?

  • Cosimo Moliterno

    Vedi Ezio oguno di noi penso che abbia dei validi motivi x lamentarsi.Sara perche e nel nostro dienea. Pero poi ci diamo da fare uqualmente .Nel adatare il nstro tenore di vita ,al esigenzza del momento.Continuiamo a Lottare nella quotidianita ,Pero continuiamo a essere .Accoglienti e generosi.Sono convinto che se anche (molto difficile )fossimo quidati non da ladri come adesso .Ma da persone sagge e giuste. IL nostro D.N.A ci portera a non cambiare una virgola da come e adesso.il nostro modo di fare.

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Cosimo Moliterno carissimo, penso di condividere e sottoscrivere il tuo commento è nel nostro D.N.A. non cambiare

  • Emilio Cerrato

    aiuto!!! allora…. la nave alla deriva dell’elba… non è quella finita sugli scogli del giglio?

    il tuo maestro Giulio… ma le parole non sono di Lucio battisti?

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Emilio, si la nave è quella, il paese è quello, la musica è sempre quella.
    P.s. Musica di Battisti ma le parole sono di Giulio Mogol Rapetti

  • Emilio Cerrato

    grazie per il chiarimento

    temevo di aver perso qualche rotella

    …soffro di alzeimer incipiente

  • Eleonora Giovannini

    La serenità risiede nel coraggio di amare caro Ezio Pancrazio Vinciguerra. Amare senza paura gli altri. Cin cin..

  • Toty Donno

    Prometti a te stesso di dimenticare gli errori del passato per guardare a quanto di grande puoi fare in futuro‚ di essere sereno in ogni circostanza e di regalare un sorriso ad ogni creatura che incontri‚ da dedicare così tanto tempo a migliorarti, prometti a te stesso di essere troppo nobile per l’ira‚ troppo forte per la paura‚ troppo felice per lasciarti vincere dal dolore….
    A te auguro un amico sincero.
    Un abbraccio per ogni dispiacere.
    Un sorriso per ogni lacrima.
    Il sollievo ad ogni dolore.
    Un sogno per ogni delusione
    .e momenti di consolazione.
    Di sapere combattere con dignità.
    Di non arrenderti alla prima avversità.
    Di trovare nel buio della vita
    una luce accesa.
    Di saper ascoltare oltre al “sentire”
    Di saper guardare oltre al “vedere”
    Di trovare nella disperazione
    la forza di continuare.
    Stringendo i denti voltando pagina,
    il coraggio di volare.
    Ti auguro di saper cogliere
    le piccole cose
    di saperle vivere
    di farlo intensamente
    Buon Anno Ezio……..

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Toty carissimo, grazie per le belle parole che ho apprezzato tantissimo.
    Nel leggere il tuo messaggio, come del resto in tutte le “parabole” che puntualmente proponi, l’unica che mi sovviene graditamente per fare gli auguri a te e ai tuoi è serenità.
    La serenità risiede nel coraggio di amare caro, amare senza paura gli altri.

  • GIORGIO CIATTI

    BUON ANNO A TUTTI, CON L’AUGURIO CHE IL 2013 SIA L’ANNO IN CUI OGNUNO DI NOI RISCOPRA I VALORI PER UNA VITA SERENA, SENZA PREGIUDIZI E TANTO, MA TANTO AMORE VERSO IL PROSSIMO E LA NATURA CHE CI CIRCONDA.
    A MEZZANOTTE, QUANDO ALZEREMO IL CALICE PER UN BRINDISI ALL’ANNO CHE VERRA’ , UN PENSIERO VADA A CHI SOFFRE , A CHI NON AVRA’ NEPPURE UN BICCHIERE D’ ACQUA PER FARLO, A CHI NON HA LA FORTUNA DI AVERE PER AMICO, ANCHE SE VIRTUALE, AMICI COME VOI.
    IO LO FARO’
    Un abbraccio, giorgio

  • Maurizio Gandolfo

    Dio ti conceda la serenità di accettare le cose che non puoi cambiare, il coraggio di cambiare quelle che puoi, e la saggezza di comprendere sempre la differenza.

    Buon Anno Ezio

  • Enzo Boia

    Ezio grazie e sempre forti e valorosi dei nostri gesti, giusti o sbagliati che essi siano, fanno parte del nostro bagaglio di vita e se sarò eletto come sindaco, il mio obbiettivo è solo quello del bene comune, della lotta alla oligarchia e applicazione delle esperienze di vita di tutti, che sono il bagaglio del cammino presente e futuro sia per noi che per i nostri cari, in particolar modo i figli e nipoti, viva la vita in tutte le sue forme, ma sempre con il rispetto del prossimo che esso sia umano, animale, o vegetale, amare per essere amati è la cosa più bella al mondo e se esiste un inferno con i suoi diavoli io vorrò camminare al loro fianco per convertirli (è una vita che lo faccio e dove sono passato ho portato qualcosa di buono e ne sono fiero) e che il 2013 ci porti sorrisi per illuminare il nostro cammino AUGURI A TUTTI

  • Toty Donno

    Prima di tutto amare il prossimo…..carissimo amico mio…costa poco dire “Ti voglio bene”….chi lo riceve si sente gratificato, amato, considerato con una gran voglia di vivere, ti auguro di vivere serenamente, gratificato, amato e rispettato…lo meriti Ezio….

  • Antonio Formica

    Grazie Ezio, si il passato e passato. Bisogna pensare al futuro, che Dio c’è la mandi buona. Grazie per le belle parole che solo tu puoi dare. Ciao Ezio, Auguri di Buon Anno a te e famiglia.

  • carlo

    caro Ezio, noi da buon marinai siamo legati alla nostra Patria per Essa viviamo per Essa soffriamo, a volte siamo trattati male e sfruttati, non basta il politico di turno a buttarci giù Noi sappiamo sempre rialzarci ripartire e lottare, Noi abbiamo un mare che ci sostiene, un mare di amici che soffre con noi. Noi siamo MARINAI. A tutti voi va il mio augurio per un prosperoso Anno Nuovo buon vento a tutti.

  • Roberta - ammiraglia88

    A te Ezio, e agli amici del marinaio, auguro un buon anno.

    Copio una frase che mi è stata inviata e che trovo molto bella:

    Auguri per … “un nuovo anno all’insegna di nuove soddisfazioni e nuovi orizzonti da esplorare con l’immaginazione e la fantasia”.

  • Ernesto Ramistella

    Non illudiamoci … ci vorrà tutto l’ottimismo, la determinazione, la tenacia e la “cocciutaggine” della nostra volontà per fronteggiare quello che si annuncia come un anno davvero difficile. Dal profondo del mio cuore, con affetto e commozione, vi stringo in un forte abbraccio e invio tantissimi auguri a tutti

  • Salvatore Spoto

    Nuovo anno, nuova vita? Certo, ma bisogna crederci. Ciascuno di noi ha il potere di cambiare le cose, contribuendo per quel che può. Basta crederci e volerlo. Così ho iniziato l’anno con una passeggiata, tra leggende, storie e cronaca, fino all’Idroscalo di Roma. Ci sono i ricordi del “miracolo” di un’antica vestale mal considerata perchè sorrideva agli uomini, e la memoria di moderni episodi, dall’omicidio di Pasolini alle minacce di inondazioni, riportate dai giornali. Il questo luogo accarezzato dal sole, amo ascoltare la voce del fiume e il canto del mare che spronano la volontà di fare della scrittura e dell’anima i volani di una società- migliore.

  • Salvo Iaccarino

    LA GRANDEZZA DI UN REGISTA HA LA CAPACITA’ DI FAR RECITARE ANCHE I NON PROFESSIONISTI ….BRAVI TUTTI GRAZIE EZIO PER ACCOGLIENZA

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