8 commenti

  • Tore Sechi

    Grazie Ezio, se non me lo ricordavi sarebbe passato anche in sordina, ora aspetto fiducioso gli altri che verranno sempre se Dio vuole, ciao Ezio a presto..

  • EZIO VINCIGUERRA

    Dirti grazie è poco, dirti bravo è poco, dirti marinaio di una volta e quindi marinaio per sempre è semplicemente la verità. Complimenti e grazie per questa bellissima storia che fa comprendere che cos’è per noi la Marina Militare. Un abbraccio

  • Bruno V. Bardelli

    Grazie Antonio un ‘altra storia “VERA” prende corpo……. tutti i racconti riguardanti le navi sono autentici perchè sono storie di vita vissute con grandi sacrifici dai marinai che hanno preso parte a questo stupendo sogno…

  • Antonio Caputo

    Il “corridoio della morte” ovvero la scorta dei convogli è una delle pagine più amare della nostra storia. Senza togliere la giusta importanza, soprattutto per il numero delle vittime che causarono, ci si ricorda molto spesso e con più facilità, di battaglie come quella di capo matapan o dell’affondamento del Roma, tralasciando questa infinità di azioni, spesso di vero eroismo, che costellarono tutte le unità impiegate a proteggere i convogli che dall’italia partivano per raggiungere il nord africa. Si arrivò a dire che la sconfitta del regio esercito sullla sponda africana, dipese dall’impreparazione della nostra marina nella scorta convogli mentre poi si è dimostrato di recente che la catena logistica non veniva interrotta dagli attacchi degli inglesi ma bensì, dalla mancanza cronica di benzina, rifornimenti, equipaggiamenti ecc. Se non c’era niente non poteva che arrivare il niente.

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Antonio Caputo hai ragione da vendere: se non c’era niente non poteva che arrivare niente. Un abbraccio

  • franco

    a voi con cortesia per avere nel limite del possibile foto del piroscafo aventino ed una cartina dove e’ affodato
    li perse la vita un nostro concittadino
    qualcuno puo aiutarmi per quanto riguarda quella notte grazie franco

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