12 nodi, il Po non li aveva mai toccati
…Marinai di nave Po,
chi era imbarcato con me (non mi ricordo in che anno) quando, provenienti da Ustica, quasi alla vigilia di Natale, diretti a Messina per le licenze invernali il Comandante Capitano di Fregata Cataldo Giammello convocò me (ero diventato da poco l’ufficiale in 2^) ed il nostromo avvertendoci che per passare il tempo, visto che vi era un bel vento da ovest di poppa,voleva alzare la vela prevista dalle dotazioni sull’albero di maestra (l’unico albero che avevamo)?
Io sono andato nel pallone, il nostromo ha fatto una faccia da “striscia la notizia“, in verità non sapevamo neanche che vi era una vela per l’albero, ma c’era. Era una vela quadra enorme.
Vi lascio immaginare cosa dissero i poveri nocchieri, quello che hanno sudato per issarla ma lo hanno fatto. Quella vela, enorme, gonfia di vento, ha fatto guadagnare al Po ben 2 nodi anche se era una cosa ridicola e tutte le imbarcazioni che ci incrociavano si avvicinavano sicuramente per fotografarci.
Il Comandante era felicissimo e nel “giornale di chiesuola” abbiamo scritto con grande gioia:
– “navigazione a vela ed a motore, nodi 12”.
Il Po non li aveva mai toccati…
Quelli di nave Po ci puoi trovare su facebook
https://www.facebook.com/groups/248962215155951/
33 commenti
Giuseppe
… Piero, un bel racconto il tuo, si può dire: IL PO CON LA VELA ISSATA ERA COME UN FIUME IN PIENA…potente e veloce per la sua stazza e modo di nessere
bruno v.
Il Po …..grande Nave..con grandi Comandanti e
con ottimi equipaggi.
Per me é stato un grande onore aver preso parte alla sua storia…..
Sc Rt. di Nave Po. IAPL
bruno bardelli
Bruno V. Bardelli
No…….davvero? questo é un bellissimo articolo Ezio Pancrazio Vinciguerra…..Peccato …..io non c’ ero e non abbiamo neppure una foto.
EZIO VINCIGUERRA
Buonasera a voi Bruno V. Bardelli e Piero Giunchiglia.
Per me è un onore pubblicare quest’altra bellissima pagina che fa comprendere il nostro amore per la Marina Militare.
P.s. se l’avessi saputo nel periodo in cui ero alle sue dipendenze a Santa Rosa non avrei esitato un attimo a farne un musical dal titolo “Via col vento di poppa”.
De Marco Franco
Carissimo comandante Piero Giunchiglia……chi se lo può scordare quel drammatico pomeriggio di vento ed una piccola pioggerellina……come si fa a non ricordare quei momenti per issare su quel telone…..ci demmo da fare anche noi operatori di macchina….da poco avevo finito il turno in caldaia e ci siamo dati da fare per portare su quella vela……tutti pensavamo che si era diventati pazzi….specialmente al rientro in porto a Messina con quella vela……sembravamo una nave pirata…..ma in fondo è stato anche bello…..una esperienza bellissima……buona domenica a tutti.
Piero Giunchiglia
….concordo e poi il Com/te Giamello era un padre…buonissimo…con tutti….!!!!!!
Bruno V. Bardelli
Caro Ezio Pancrazio Vinciguerra Vinciguerra come é piccolo il mondo……anche tu hai avuto la fortuna di ‘ lavorare” con il Comandante. Piero Giunchiglia pur non essendo mai stato sul Po. Io l’ho conosciuto quando era un Giovane Ufficiale e ti devo dire che era l’ Ufficiale piú simpatico e piú alla mano tra quelli che ho conosciuto. Essendo di leva il mio percorso a bordo é durato soltanto 10 mesi e quindi…….
Bruno V. Bardelli
seguito: il mio giudizio può essere viziato dal troppo breve periodo. Ho lavorato con migliaia di uomini e mi sono fatto una grande esperienza.. non tutti gli uomini sono uguali come non tutti gli ufficiali sono uguali.. qualcuno é piú Ufficiale degli altri…. e Piero sicuramente é uno che fa la differenza! Scusate il malscritto ma il cell. questa sera fa le bizze..
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Bruno V. Bardelli ho conosciuto l’allora Comandante in 2^ del Q.G.M. Piero Giunchiglia e la sua signora che mi hanno permesso, senza mai limitarmi nelle decisioni, di “organizzare ed allietare” la convivenza di parecchie famiglie di colleghi che alloggiavano in aperta campagna. Spero che Piero mi perdoni per tutte le mie esuberanze artistiche.
Bruno V. Bardelli
Circa una decina d’anni fà sono stato contattato a seguito della pubblicazione di “Un punto nella notte….” da un vecchio marinaio imbarcato sul Po ai tempi dell’ultimo conflitto mondiale che insisteva nell’affermare che il Po si chiamasse “Pirocisterna PO” ho dovuto spedigli delle foto per tranquillizzarlo sul fatto che stavamo parlando della stessa nave. Francamente non so se questo ha un legame con la “vela” così ben descritta da Piero Giunchiglia e da De Marco Franco….una cosa è certa che quando mio nipote mi chiederà ” Nonno ma la tua Nave aveva le vele come il Vespucci….?” potrò rispondere ” Certamente ma le tenevamo bel nascoste…..”
EZIO VINCIGUERRA
🙂 mi piace tantissimo della serie avevamo le ali ma le tenevamo nascoste. Che fantasia! Complimenti sinceri Bruno V. Bardelli.
Piero Ferraro
Io non ero a bordo in occasione della’ gita’ a vela ero già sbarcato per il Vespucci però mi sarebbe piaciuto vedere e ‘ sentire’ il PO a vela.Però ricordo una volta che, per errore o non so , siamo entrati a Palermo di prora e ci siamo girati tra due moli per posizionarci di poppa, non ricordo chi fosse il Com/te ricordo solo il posto di manovra in caldaia da incubo.
Bruno V. Bardelli
Allora era un abitudine……è successo anche nel 1966
De Marco Franco
weeeeee Piero Ferraro……non si dice quello che hanno combinato i tuoi comandanti……comunque in quella occasione ci siamo portati una 50 di metri di palizzata del molo di Palermo…..ecco tutto. il 2° era il nostro amico Piero Giunchiglia..
Piero Ferraro
Sig Piero Giunchiglia ma Lei era a bordo nell’Agosto del 1969 quando io e De Marco giovani reclute provenienti dalle Scuole C. E.E.M.M.siamo imbarcati???
Piero Ferraro
Vado a casa ciao a tutti
Piero Giunchiglia
..affermativo..io sono stato abordo del PO dal 64 al 73 …ho disarmato io la Nave a Taranto…ringrazio tutti delle bellissime parole che hanno scritto di me…..credo di essere stato un bravo Ufficiale(senza falsa modestia)….ero molto avvantaggiato nei confronti di molti miei colleghi in quanto provenendo da una citta industriale(Terni) ed avendo vissuto tutta la mia infanzia(nei mesi estivi) in fabbrica….sono stato allevato dai vecchi operai che vedevano in me il futuro capo( in quanto ero destinato a diventare un Capotecnico ..P.I.)..le lotte sindacali,i diritti degli operai erano il mio pane quotidiano……e questo mi ha aiutato molto nel governare uomini e mezzi…!!!!!! In ogni modo sul PO io ho fatto solo il 2°…il Com/te l’ho fatto sui DDRR….successivamente….quindi se alcuni si ricordano di manovre errate o altro io sono innocente…..non c’entro…potete parlare tranquillamente….!!!!!
De Marco Franco
Comandante Piero Giunchiglia…..abbiamo molto rispetto per voi….e mi associo a quello che avete scritto…..certo i colpevoli erano altri……e voi siete stato un fratello maggiore….almeno per me….ne ho avuto una grande stima……non dimenticherò mai il giorno in cui tutti i miei colleghi di corso furono promossi sergenti e la mia promozione non arrivo a causa di un errore di nome….ti facesti promotore ai comandi addetti e dopo 15 giorni arrivò anche la mia promozione…..in quei 15 giorni ho avuto molti collassi di nervosismo perchè vedevo i miei colleghi promossi ed io no…..il tutto grazie a lei….non potrò mai dimenticare la sua solerte ed immediata reazione per far si che il tutto tornasse nella normalità…..spero che vi ricordiate di tutto ciò.
Bruno V. Bardelli
Il colpevole è uno solo è il Comandante Schettino…….
Piero Giunchiglia
…invece avrei un immenso piacere di incontrare nuovamente il Sc.Fr-al dettaglio…che stava con me….nel 65/66 era di Milano o dintorni…ragazzo eccezionale che si ricordava a memoria tutte le matricole degli imbarcati..tutti i dati personali..tutto…aveva un suo metodo personale…era Ragioniere(di quelli di una volta)…praticamente con lui al Dettaglio io facevo il passeggero……!!!!Preveniva le necessita’ del personale….avvertiva quando il …Tizio o Caio…doveva andare in permesso ecc ecc….
De Marco Franco
Comandante Piero Giunchiglia….vi ricordate del Sergente Prisco addetto alle caldaie…e del sergente che era di colore Giovanni Alì…
Bruno V. Bardelli
A gennaio del 66 come Furiere c’era un Marinaio Scelto campano….forse di Salerno. Se era un Sottocapo ( lo diventavi a 18 mesi con il TS e a 12 mesi con il diploma) nel 1965 si sarà congedato e se poi era di Milano o lombardo me lo sarei ricordato. Nel 1966 Lombardi sul Po eravamo solo in 2l Comandante Tamberi ed il sottoscritto . C’era un RT di Maritele Messina che alcune volte mi sostituiva ed era di Milano un certo Vaghi mai più visto dal congedo. Ha preso per causa mia 5 giorni di CPR ma questo è un altro film…….
Piero Giunchiglia
….come no…il Sgt.Ali,bravissimo(di colore) che insieme a me ed al Direttore di Macchina(TV.cemm.TEFA ed altri é venuto in Calabria ,nei pressi di Sant’Elia Melicucca’…per partecipare al matrimonio dell’STV.Vizzone che era imbarcato con noi…grande abbuffata..io poi ero il testimone o “compare d’anello”….mi ricordo perfettamente Prisco…chissa’ che fine ha fatto ALI……??????
Piero Ferraro
Com/te Giunchiglia ti ricordi cosa mi dicesti quel lontano Agosto del 69? Di dove sei? Alla mia risposta provincia di Savona mi rispondesti in tono sarcastico: Anche tu raccomandato!!!!! Io ho iniziato il mio primo turno di guardia con il Sgt Prisco Grande persona.
Piero Giunchiglia
…eravate tanti bravi ragazzi…..in tanti anni di imbarco devo dire la verita’ ne ho trovati pochissimi,(di cattivi)…anche perche’ da imbarcati si entra subito in un gruppo….si crea il “branco”…non é offensivo….anzi….ed il gruppo da quel momento ti esamina ,ti giudica,ti rimprovera….e devi adeguarti…….!!!!!!
Piero Ferraro
Grazie Com/te. Io ero più che bravo ero davvero scemo, mi sono sempre adeguato in tutti gli imbarchi che ho fatto militari e civili. Grazie ancora per il supporto che allora ci/mi ha dato.
Piero Giunchiglia
…Marinai di Nave PO vi ricordate(almeno chi c’era)..quando per un Natale a Messina mi venne la brillante idea(ero il 2°) di allestire un enorme albero di Natale formato da tutte lampadine da 100 unite a distanza di 20 cm. con la stella cometa posta sulla formaggetta dell’albero di maestra…???L’albero era altissimo e si vedeva da tutta la citta di Messina…fu pubblicata una foto sulla “Gazzetta del Sud”……chissa’ se qualcuno ne é ancora in possesso……???????
Bruno V. Bardelli
Sarebbe troppo bello …! Io non c’ero perchè se ci fossi stato una foto ….ci sarebbe.
Enzo Arena
Bellissima storia vissuta! Complimenti all’equipaggio tutto.
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Ammiraglio Enzo Arena questo e tanti altri aneddoti li raccontiamo in una prossima manifestazione sul mare. Sei il solo ad avere letto e a commentare questa bellissima pagina di vita vissuta.
Marinai di una volta…
Antonio Schiavone
Grazie Comandante Giunchiglia
zagato giuseppe
ero imbarcato nel 65e 66 e quando sento parlare di nave “PO” mi commuovo.Mi piacerebbe avere contatti con tutti quelli imbarcati nel biennio per organizzare un raduno nella nostra base di MESSINA.Di ciò ho informato l’ammiraglio Giunchiglia,allora Guardia Marina.Nel ringraziare tutti quelli che che mi aiutano a reallizzare questo sogno,saluto e abbraccio tutti con affetto.Zagato giuseppe.
WWW Nave PO.WWW LA MARINA.WWW L’ITALIA:
Ranieri Raffaele
Dove siete adesso e come state ? Ali’, Laudani, Saia, Fruncillo, DM Liguori, Fois e per finire il 2° TV Giunchiglia. Tanti anni sono trascorsi ma conservo un bellissimo ricordo di voi tutti. Nel periodo sul Po ho ricoperto riolo da sgt di capo guardia macchine e caldaia ed anche di essere segretario GN.