Il silenzio
a cura di Toty Donno
Un uomo si recò da un monaco di clausura.
Gli chiese:
– “Che cosa impari mai dalla tua vita di silenzio?”
Il monaco stava attingendo acqua da un pozzo e disse al suo visitatore:
– “Guarda giù nel pozzo! Che cosa vedi?”
L’uomo guardò nel pozzo.
– “Non vedo niente”, rispose.
Dopo un po’ di tempo, in cui rimase perfettamente immobile, il monaco disse al visitatore:
– “Guarda ora! Che cosa vedi nel pozzo?”
L’uomo ubbidì e rispose:
– “Ora vedo me stesso: mi specchio nell’acqua”.
Il monaco disse:
– “Vedi, quando io immergo il secchio, l’acqua è agitata. Ora invece l’acqua è tranquilla. E questa l’esperienza del silenzio: l’uomo vede se stesso!”
Oggi scegliti un angolo tranquillo e lasciati cullare dal silenzio
19 commenti
Antonio GIRARDI
Un ottima soluzione per “eliminare” questa classe politica/dirigenziale che ci governa. Cacciati con ignominia e condannati al silenzio fino al giorno del giudizio.
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Toty Donno, ogni cosa a suo tempo e il silenzio è lasciarsi cullare. Grazie.
Toty Donno
Grazie Ezio….un abbraccio e un saluto….che Dio ti benedica
Franco
Nel silenzio si ascoltano le voci di tutti, se parliamo noi, non ascoltiamo nessuno.
Salvatore Fassari
OGGI NON SO SE ANDARE A MARE
Adele Boccabella
Adele Boccabella
Mi emoziono solo standoti vicino,
tu che mi togli il respiro,
soffocandomi,
con il tuo immenso amore infuocato.
Arde di sincero amore reciproco ed eterno.
Nel mio mondo,
esisti solo tu.
Perché è del tuo amore,
che io vivo.
Il mio cuore,
sarà per te sempre acceso.
Esso è vivo solo se i nostri cuori,
saranno per sempre insieme,
come quella fiamma,
che non si spegnerà mai.
Gianfranco Gargia
Oltre a tutto ciò, fra noi e voi è posto un grande baratro, in modo tale che coloro che vorrebbero da qui passare a voi non possono; cosí pure nessuno può passare di là a noi. Abrahamo rispose: “hanno Mosé e i profeti, ascoltino quelli”. (Luca 16:26-29)
Gianfranco Gargia
RAVVEDETEVI ORA
Abramo non credeva nel Purgatorio! Non ha detto “non ti preoccupare, aspetta le preghiere dei tuoi fratelli e un po” di anni, e poi passerai di là”. No, c’è totale separazione tra noi e loro: c’è un baratro. Il ravvedimento produce nel mondo spirituale un baratro che ci separa dall’inferno. Quest’uomo, il ricco, ha tormento, dispiacere, rimpianto. Tutto questo non servirà a nulla dopo. Il ravvedimento è necessario ora, oggi, su questa terra. Dopo rimarrà per chi non si è ravveduto una terribile attesa di giudizio, un tormento continuo di rimpianti e dispiacere per le occasioni di salvezza mancate. Se non c’è vero ravvedimento, non c’è reale cambiamento. Se non c’è autentico cambiamento, non si vedrà differenza tra la luce della Chiesa Cristiana e le tenebre di questo mondo. La Chiesa non deve mai scadere nel compromesso per poter illuminare questo mondo.
Angela Guida
Angela Guida
Io ho un solo confidente, è il silenzio della notte. E perché è il mio confidente? Perché il silenzio tace.
Menomale!
Buonanotte ♥
Carmela Picheca
►◄(((((°►
Il luminoso pensiero
che rischiara il mio incidere
nel mare della Vita.
..
Un sorriso e buona serata.◄°))))►◄
MariaCarla Torturu
non ci riesco a stare zitta :-)))
Antonio Maria Dei Geraci
al contrario, io ci sto spesso zitto e quieto. Mutaciubbo. ma non è un difetto?
Carlo Luigi Crea
Buona serata a Te Ezio Pancrazio Vinciguerra ed a Tutto il Gruppo.
Gigi Fois
poi, con tutto ciò che sta accadendo….
EZIO VINCIGUERRA
Ciao a tutti.
Già Gigi Fois pensa che c’è qualcuno che dubita del nostro silenzio sui due frà …
Riccardo Chen Lazzeri
non ho paura delle mie opinioni, mi hanno gia’ levato tutto…
Eliana Zinzi
Con l’idolatria ci si incatena al peccato,
perchè lo Spirito Santo è l’unica Verita’!
Sara Basili
Se hai realmente un problema non occorrono spiegazioni.Va benissimo anche una banale soluzione, purché funzioni.
Di Lorenzo Giuseppe
bella riflessione quella del monaco, la condivido.