La lista della spesa
a cura di Toty Donno
Una donna, vestita sobriamente, con il volto triste, entrò in un negozio, si avvicinò al padrone e umilmente gli chiese se poteva prendere alcuni alimenti a credito.
Con delicatezza gli spiegò che suo marito si era ammalato in modo serio e non poteva lavorare e i loro sette figli avevano bisogno di cibo.
Il padrone non accettò e le intimò di uscire dal negozio.
Conoscendo la reale necessità della sua famiglia la donna supplicò: “Per favore, signore, glielo pagherò non appena posso”.
Il padrone ribadì che non poteva farle credito, e che lei poteva rivolgersi ad un altro negozio.
In piedi, vicino al banco, si trova un giovane sacerdote che aveva ascoltato la conversazione tra il padrone del negozio e la donna. Il sacerdote si avvicinò e disse al padrone che avrebbe pagato quello che la donna avrebbe preso per il bisogno della sua famiglia, allora il padrone con voce riluttante, chiese alla donna: “Hai la lista della spesa?”. La donna disse “Si, signore”.
“Bene” disse il padrone “metta la sua lista sul piatto della bilancia e le darò tanta merce quanto pesa la sua lista”.
La donna esitò un attimo e, chinando la testa cercò nel suo portafoglio un pezzo di carta, scrisse qualcosa e poi posò il foglietto su un piatto della bilancia. Gli occhi del padrone e del sacerdote si dilatarono per lo stupore, quando videro il piatto della bilancia, dove era stato posato il biglietto, abbassarsi di colpo e rimanere abbassato.
Il padrone del negozio, fissando la bilancia, disse: “E’ incredibile”
Il sacerdote sorrise e il padrone cominciò a mettere sacchetti di alimenti sull’altro piatto della bilancia. Pur continuando a mettere molti alimenti, il piatto della bilancia non si muoveva, fino a che si riempì.
Il padrone rimase profondamente stupito. Alla fine, prese il foglietto di carta e lo fissò ancora più stupito e confuso… non era una lista della spesa! Era una preghiera che diceva: “Mio DIO, Tu conosci la mia situazione e sai ciò di cui ho bisogno: metto tutto nelle tue mani!”.
Il padrone del negozio, in silenzio, consegnò alla donna tutto ciò che aveva messo nel piatto della bilancia. La donna ringraziò e uscì dal negozio.
Il giovane sacerdote, consegnando una banconota da 50, disse al padrone:
“ORA SAPPIAMO QUANTO PESA UNA PREGHIERA”
…il nome di quel sacerdote era: KAROL WOJTYLA
17 commenti
Antonio Girardi
Grande uomo, grandissimo Papa e immenso il suo pontificato colmo di straordinari esempi di fede e di amore per tutti ma più in particolare per i più deboli.
Maria D'urso
..una bella persona non è necessariamente un amico, ma un amico è sicuramente una bella persona e tutto si trasforma in magia …la magia della semplicità, come quello che hai scritto!
Ciccio Missini
e bellissimo questo tuo pensiero, un abbraccio a te e uno a GIANNI BELLA. vvb.
Toty Donno
A tutta dritta!!!!!! comandante….ben tornato fratello….buona serata…..e grazie
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Toty…riprendiamo la “navigazione”. Grazie a te.
Rosaria Del Priore
Dalle tue parole sempre si scorge il grande professionista e il grande uomo, carico di umanità e di sensibilità. E’ un piacere, oltre che un privilegio, apprendere da te!
Chiara Vento
L’amore e’ l’orologio della vita, scandisce i suoi rintocchi senza mai fermarsi, attraverso i battiti del cuore….♥
Vittorio Marzo
E’ “tenerissima”! Proprio dolcissima, grazie x averla condivisa con noi!
Antonella Raciti
Grazie di cuore e santa serata nel nido dei tuoi affetti più profondi
Mino Minniti
🙂 quanta bontà cristiana nel tuo pregiatissimo racconto. Un abbraccio
Antonella Berardi
Signore abbi Misericordia di noi. Sei la nostra forza.Grazie .
Santa Spadaro
Ti Amo..Gesù..♥.
Pino Di Mola
Gesù nella TUA infinita MISERICORDIA pensaci TU, serena notte cara
Andrea Nobili
Grazie.. Grazie.. Grazie.. Ogni tanto il passato va’ ricordato per rendere migliore il futuro.. Grazie ancora..
Gebriella Fogli
Ognuno di noi possiede dei talenti, ognuno di noi ha il suo particolare dono, il suo personale talento e deve comprendere qual’è, e, una volta riconosciuto, coltivarlo. Non importa se i vostri quadri non saranno esposti nelle gallerie, se vi sentite di dipingere, fatelo. Se vi piace scrivere, scrivete. Se vi piace cantare, cantate.
Preparare un dolce è un’arte. Saper ricavare da uno scampolo una camicetta è un’arte. Mio marito ha le mani d’oro. Sa riparare di tutto. Anche questi sono talenti, e talenti preziosi.
Roberto Tento
Siate amante e praticante della semplicità e dell’umiltà, e non vi curate dei giudizi del mondo, perché se questo mondo non avesse nulla da dire contro di noi, non saremmo veri servi di Dio.
Domenico Mimmo Reitano
Grazieeeeeeeeeeeeeeeee