L’arsenale che costruiva navi a Castellamare di Stabia
a cura di Antonio Cimmino
Progetto ampliamento cantiere di Castellammare di Stabia (NA) progetto del 1838
Personale impiegato presso l’Arsenale di Castellammare di Stabia nel 1860
Comunardo Ivano Montanarella
Ciao Ezio,
…adesso siamo poco più di 600, compresi i cassintegrati.
24 commenti
Angelo Manfredonia
Da come posso vedere in queste due liste una volta i detenuti li tenevano impegnati.
Antonio Cascone
1814
addetti al porto
Ferdinando Martinez – Capitano di Porto
Matteo Bruno – Calafato
Pasquale De Simone – custode di marina
Francesco Di somma – Falegname di Mare
Giuseppe Gardoni – gendarme a piedi
Catello Molaro – Impiegato nel Real cantiere
Fortunato Vollaro – misuratore
Luigi Ercole – Militare
Pietro D’Apuzzo – Marinajo
Catello D’Alessio – Marinajo cannoniere
Pietro Carrese – Maesto Calafato
Pasquale di Capua – pesatore
Luigi De Rosa – Pescatore
Luca Cacace – Padrone di Barca
Gaetano Mascolo – padrone di bastimento
Pietro Valanzano – sindaco marittimo
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Antonio, ciao a tutti…c’era una volta u arsenale che costruiva navi. E adesso?
Ti / vi prego amici stabiesi tenetemi sempre informato e grazie.
PAOLO ANDREASI
be’ certo con tutti i nostri parlamentari-servi di pena i potremmo far lavorare a pieno ritmo il cantiere ….
Comunardo Ivano Montanarella
Confermo. Siamo poco più di 600 compresi i cassintegrati
EZIO VINCIGUERRA
:-( azz. Grazie dell’informazione Comunardo. Con cadenza settimanale pubblico sul mio blog le foto di Antonio Cimmino (e altro) che riguardano le vicissitudini dell’arsenale.
Il titolo è unico per tutte le navi che sono state costruite “C’era una volta un arsenale che costruiva navi”. Grazie.
Cesare Pignatelli
Fantastico !!
Cuneo Fosforo
Abbiamo vissuto in quei luoghi per dieci anni circa. Bei tempi. Lì c’è nata anche mia figlia Chiara
Lucia Saturno
povero real cantiere…che brutta morte…:(
SALVATORE ESPOSITO
…ANTONIO SEI SEMPRE PIU’ FORTE…CON QUESTE TUE “CHICCHE” STORICHE DELLA “STABIAE” DI UNA VOLTA !!!.
DENIS MATTIA SOMMA
PECCATO KE RECHI IL TRICOLORE CHE OFFENDE QUANTO DI BUONO FATTO ALLORA…
SALVATORE ESPOSITO
…SE LA SMETTONO DI PRENDERE PER IL SEDERE CHI STA VIVENDO LA “LENTA AGONIA” DEGLI STORICI CANTIERI NAVALI,…NON PIU'” CONCORRENZIALI” DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO,L’AREA DEGLI STESSI POTREBBE TRASFORMARSI,COME DA MIO PERSONALE PENSIERO,IN UNA ZONA RICCHISSIMA CON LA COSTRUZIONE DI UN MUSEO NAVALE…DI UN CASINO’…DI UN IMPORTANTE ACQUARIO TIPO QUELLO DI GENOVA…DI ALBERGHI…DI CINEMA TEATRO ED ANNESSA SCUOLA DI RECITAZIONE PER GLI ARTISTI EREDI DELLA GRANDE TRADIZIONE STABIESE…DI CHALET ELEGANTI…DI RESIDENCES E/O BAD & BREAKFAST PER GLI ABITANTI DELLA VECCHIA C/MMARE CHE,CON CONTRIBUTI COMUNALI,POTREBBERO RISTRUTTURARE E TRASFORMARE TUTTI I VECCHI EDIFICI PER I POTENZIALI CLIENTI DI CURE “TERMALI” !!!. …POTREI CONTINUARE ALL’INFINITO,COME DA MIE PROPOSTE PRESENTATE AL SINDACO ED AL RESPONSABILE DELL’AZIENDA TURISMO DELLA CITTA’ DELLE ACQUE… MA QUI’ TUTTI FANNO FINTA DI NON VEDERE,NON SENTIRE,NON ASCOLTARE…COME I CINESI…PERO’ SI LAMENTANO SEMPRE TRA LE QUINTE !!!.ALLA PROSSIMA PUNTATA…SE CI SARA’ !!!.
Lucia Saturno
tutti orecchio da mercante…:(
Filippo Bassanelli
Antonio ma che cosa hai trovato nell’archivio Stabiese per tre anni ho transitato in quei viali e le uscite in mare per le prove in mare del VITTORIO VENETO,che bei ricordi.
Catello Vollono
questa pianta ha cento anni prima che io nascessi
Filippo Bassanelli
A Catello quanti anni hai tu??????
EZIO VINCIGUERRA
C’era una volta un arsenale che costruiva navi …forse ha gli anni che generazioni di stabiesi si tramandano con tanto amore e dedizione.
Bartolo Di Luca
.. giusto come dice Ezio Pancrazio Vinciguerra … c’era una volta un arsenale che costruiva navi,e che navi … fino a quando i fratelli dell’unità d’italia hanno deciso diversamente! … se mi credete mi piange il cuore!
DENIS MATTIA SOMMA
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10150764839653948&set=a.10150882106788948.436075.302334778947&type=1&theater
Rodolfo Armenio
grazie Antonio sei un maestro.
Filippo Bassanelli
Antonio tu ci rappresenti in ogni evento da ricordare per la sua importanza storica.
Roberto Caiuolo
conosco bene il cantiere avendo fatto l’allestimento della fragata margottini .alloggiavo alla caserma di fronte il cantiere.ho bei ricordi ho girato tutta la costiera amalfitana.lascia castellammare per andare al corso di elicotterista.mi dispiace per la vostra situazione vi auguro che si canbi musica per tanti lavoratori.eliminiano tutta…. la classe politica facendo piazza pulita.durante il mio periodo 1960 fu costruita una grossa petroliera di cui ho le foto del varo.
Comunardo Ivano Montanarella
Grazie Ezio, speriamo.
A proposito di marinai, prima del mio impieego in Fincantieri ho navigato per 11 anni come ufficiale di coperta su navi mercantili fino al grado di 1 ufficiale di coperta, ed ho svolto il servizio militare in marina (allora era obbligatorio) come ufficiale di complemento dello stato maggiore con la mansione di ufficiale di rotta. Attualmente le mie navigazioni sono con Ficantieri quando vi sono le sessioni di prove in mare sia nel mio stabilimento che, quando occorre, anche negli altri siti produttivi.
Quindi anche da metalmeccanico, sono ancora un po’ marinaio.
Ciao, Ivano.
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Ivano, grazie ancora per l’amicizia ed il contributo. Speriamo che quello che stiamo vivendo sia solo un brutto sogno passeggero.
Mi / ci sta a cuore la sorte degli arsenali ma stiamo passando la leadership ai paesi emergenti. Ora la mia semplice riflessione è questa: siamo ancora un popolo di santi, poeti e navigatori? Siamo ancora una Repubblica costruita col tempo dalle 4 Repubbliche marinare? Siamo ancora una nazione che ha 3/4 di mare e che non riusciamo a sfruttare se non per averlo inquinato in alcune sue parti?
Siamo ancora la prima industria che esporta navi?
Non ti voglio tediare ma comprenderai lo sfogo di questo pescatore prima e poi marinaio che non si rassegna.
La soluzione sta proprio dove hai indicato tu…siderurgia navale.
Altro che macchine da trasporto che non riusciamo a vendere nemmeno ai paesi del 3° mondo.
Un abbraccio e scusa per lo sfogo.
Marinai di una volta, marinai per sempre!