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La mia vita somiglia ad un fiume

di Lidia Bellavia

Guardavo il mare una sera e la tua immagine solcava le onde, mentre la brezza carezzava il mio viso. Poi dissi addio Meteora dei miei sogni, il nostro amore non poteva volare negli spazi immensi dei cieli più azzurri. Adesso la mia vita somiglia a un fiume che rispecchia i miei occhi dal colore dell’Alcantara e la tristezza delle sue acque gelide.
Sono in esilio nella mia terra, nella mia casa, nell’anima.
Ho trovato la mia verità, ma quando l’ho perduta.
Luna, non riflettere solo brandelli di morte intrisi di veli che coprono la mia malinconia, ma rifletti la tua vera luce per chi è vicino a Dio che mi ha dato una “Eredità da Perpetuare nei secoli!”.
Adesso non seguo il sole perché si avvia verso il tramonto, ma domani posso ancora ricercarmi e ritrovarmi nella sua luce, finché la tua voce non scatenerà ancora in me l’ira degli Atomi e catena di speranza, pensa, potremo vedere il mondo ancora popolato da uomini che riconosceranno l’amore.

5 commenti

  • Carmela Picheca

    Buongiorno a chi guardando il cielo, trova ancora la forza di sognare di fronte ad un mondo che fa di tutto per infrangere anche sogni più semplici e belli.

  • Gaetano Laminato

    non mi limito quando sogno…e ogni mio sogno provo a trasformarlo in realta`
    ….

  • Elena Spirito Perrone

    “Cielo e mare sono come due specchi che di giorno si riflettono…di notte si ascoltano.”

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