L’anfora piena di buchi
a cura di Toty Donno
Un contadino, ogni giorno andava a prendere l’acqua al fiume del suo villaggio. Usava due anfore, una intatta, l’altra con diversi buchi, dai quali usciva dell’acqua durante il percorso. L’anfora intatta era orgogliosa del suo lavoro, portava l’acqua fino a casa senza perderne nemmeno un goccio. L’altra anfora imbarazzata si lamentò con il contadino:
– “Perdona la mia debolezza e la mia imperfezione…”.
Il contadino con molta dolcezza le rispose:
– “Hai visto il bordo della strada che percorro ogni giorno è pieno di fiori bellissimi e questo grazie a te. Mi ero accorto della tua perdita, e così ho seminato vari fiori, e tu ogni giorno con la tua acqua li hai annaffiati facendomi godere di questa meraviglia”.
Dio, come vedi, si usa delle nostre imperfezioni e ne fa un uso appropriato secondo i suoi disegni. Pensaci la prossima volta che ti senti inutile ed imperfetto!
7 commenti
Pietro Caso
Caro cugino….. ti seguo giornalmente…….buona sera…”
Carmela Picheca
BUONGIORNO AMICI…
Vedi, solo una cosa abbiamo di grande: la forza di amare.
Lidia Bellavia
^_^ Grazie anche a te Ezio”
EZIO VINCIGUERRA
Sublime…Complimenti e che bel finale. Complimenti sinceri
Silvia Bozza
Un bel racconto
grazie
Toty Donno
Grazie a te come sempre Ezio, scusami del ritardo ma da venerdì il mio pc ha beccato un virus…e solo ora posso connettermi…un abbraccio e grazie…ciao
EZIO VINCIGUERRA
Buonasera a te Toty, bentornato e ancora grazie.