Nave Carabiniere e nave Alpino sono due delle tre navi che sabato 26 maggio, alle Grazie nel convegno pomeridiano (ore 14,30) inserito nell’evento “La città dei palombari”, proponiamo di trasformare in un simulacro per le attività subacquee sul fondo del mare. Si tratta di dare nuova vita a queste unità, destinate ad essere tagliate e distrutte, affondandole con tutte le avvertenze in un luogo accessibile alle immersioni, per farne un sito artificiale in cui realizzare turismo ed attività didattiche. Spero che molti di voi siano presenti a questo appuntamento così da capire l’importanza del progetto ed il contesto che avrà per tutti noi.
Sono stato imbarcato sul Carabiniere all’inizio degli anni 80 quando c’era la guerra fredda e la nave navigava da matti insieme alla Nato e si imparava tanto professionalmente…..vederla in disarmo fa venire un certo senso e sapere che verrà demolita mi addolora ancora di più…..condivido questa proposta almeno ritorna nell’elemento dove è sempre stata e rimane intatta….cosi la voglio ricordare……
7 commenti
Alinghi Decima
Fratellone come sempre sei puntualissimi… ti ringrazio per l’informazione e ti abbraccio Efy
Peppe Musto
ezio grazie !!!!
Sambataro Cristian
grazie di cuore per l’invito
Salvatore Pilloni
Grazie Ezio per l’invitop gentilissimo e puntualissimo come sempre…
Mariano Alberto Vignali
Nave Carabiniere e nave Alpino sono due delle tre navi che sabato 26 maggio, alle Grazie nel convegno pomeridiano (ore 14,30) inserito nell’evento “La città dei palombari”, proponiamo di trasformare in un simulacro per le attività subacquee sul fondo del mare. Si tratta di dare nuova vita a queste unità, destinate ad essere tagliate e distrutte, affondandole con tutte le avvertenze in un luogo accessibile alle immersioni, per farne un sito artificiale in cui realizzare turismo ed attività didattiche. Spero che molti di voi siano presenti a questo appuntamento così da capire l’importanza del progetto ed il contesto che avrà per tutti noi.
Graziano Favilli
Sono stato imbarcato sul Carabiniere all’inizio degli anni 80 quando c’era la guerra fredda e la nave navigava da matti insieme alla Nato e si imparava tanto professionalmente…..vederla in disarmo fa venire un certo senso e sapere che verrà demolita mi addolora ancora di più…..condivido questa proposta almeno ritorna nell’elemento dove è sempre stata e rimane intatta….cosi la voglio ricordare……
Mariano Alberto Vignali
Ciao Ezio, grazie epassa parola a tutti gli amici che la pensano come noi