Emigrante di poppa,  Marinai,  Racconti,  Recensioni

Non e l’ormeggio che conta

di Franco Orlandini

… e i Marinai questo lo sanno.

Caro Ezio,
finalmente ho allungato le zampe in poltrona e mi sono gustato le tue parole. Mi sono anche commosso.
Il mare del testo di questo “emigrante di poppa”, in un certo modo, procede frangendo e retrocedendo come l’onda nella risacca, e la corrente della narrazione principale si spezza e si rallenta producendo correnti sottocosta costituite dai ‘ritorni’ del narratore, nelle sue digressioni e nelle sue rievocazioni del passato.
Ma di che si tratta, alfine? D’una narrazione di un viaggio? Anche. Tuttavia non si doppia né la roccia semilunare denominata Capo Horn, lungo la rotta dei venti contrari, né si fa naufragio sulle
rive inospitali del Passaggio di Drake. Non ci sono orche, ma a ben leggere c’é horcynus orca, e ci sono le sirene, non ci sono squali ma ci sono scogliere nascoste affioranti sotto i flutti. Nessuna sfida mortale agli elementi ma si muore lo stesso, in perfetta e banale tranquillità, tra imbarcazioni ormeggiate nella Rada del Sonno, sonno della ragione, sonno della mai beata gioventù. La conseguenza logica di qualunque vita al primo bilancio dopo avere preso la decisione di vivere, in qualche modo purchessìa. E come se non bastasse, vivere ed anche ricordare quel che s’è vissuto.
Momenti fugaci di buona felicità da custodire con amore e da esalare in accordo con la Rosa dei Venti, perché il tempo non li travolga; e ciò che resta della vita, quella vera, là dov’è stato possibile trovarla, dove è fiorita, dove è bastato andare a coglierla, e non era facile, chi è che non lo sa? Si piega la schiena, si scruta e si scava, si fa una continua manutenzione ad una imbarcazione che ci promette di poter attraversare l’Oceano, il viaggio che durerà precisamente una vita fino all’approdo
di cui nessuno sa assolutamente nulla. Ma non è l’ormeggio che conta. Anche questo tutti lo sanno.
E’ il viaggio nelle incertezze, il viaggio dentro di noi, il viaggio da navigatore solitario intrapreso un giorno lontano, perso nelle nebbie del tempo.
(Follonica, sabato 28 gennaio 2012, ore 03,39).

41 commenti

  • giuseppe

    è tutto vero. Non è l’ormeggio che conta, ognuno di noi è sempre alla ricerca dei una buona “bitta” …

  • Maurizio Bianchini

    ciao marinai grazie, si devo dire che ora sono felice e tranquillo …una volta marinai, marinai per sempre

  • Sergio Panebianco

    peo….ieri ho letto finalmente il tuo libro…bello veramente; ti chiederai sicuramente…!! minkia dopo un anno ancora non lo avevi letto?….infatti…solitamente i libri autobiografici non li digerisco tanto , nel tuo caso ho fatto una eccezione la prima parte mi è piaciuta molto l’ultima come prevedevo mi ha incupito un po’ e reso un po’ malinconio ma è la vita, lo sappiamo bene…certo se quando hai parlato del nostro liceo inserivi alcuni dei nostri soprannomi sbancavi davvero!! mussu_i pacchio me lo sarei anche aspettato!! un abbraccio.sergio

  • ezio vinciguerra

    Ciao Peo,
    Mink sei proprio lento come ai vecchi tempi.
    Però meglio tardi che mai. Grazie
    Se avessi messo tutti i soprannomi avrei scritto un altro libro …mussi i pacchio però è rimasto storico, almeno per i liceali del Boggio Lera che in quel periodo hanno condiviso con noi un periodo davvero indimenticabile.
    Mi mancate
    Ezio

  • Franco Orlandini

    Franco Orlandini

    Due righe per festeggiare un’amicizia. Io mi sono sposato con l’uniforme della Marina, il 2 gennaio 1968. L’ultimo giorno di una licenza natalizia. Alle una di notte partii con un direttissimo per La Spezia. Alle 8 di mattina correvo sul campaccio del Varignano. Allora il BSM lo addestravano i comsubin. Ho una figlia quarantenne che vuole vivere coi suoi genitori.insieme ad un esercito di gatti, cani, galline oche papere ed alla via così su una collina in mezzo al golfo di Follonica.

  • ezio vinciguerra

    Carissimo, pregiatissimo e preziosissimo Franco,
    respiro odore di salsedine nel leggerla e questo mi fa stare bene, anzi benissimo.
    Trovo i tuoi racconti, le tue liriche, le tue parole, piene di mare e quindi di amore per la vita.
    Un abbraccio grande, grande, grande come il nostro mare.
    Ezio
    P.s. Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee

  • Franco Orlandini

    Nel frattempo qualsiasi mia elucubrazione scritta arde dal desiderio di essere pubblicata su quel bellissimo blog che dice di mare, navi, nuvole, venti e marinai, cioè uomini, nel vero senso della parola.

  • ezio vinciguerra

    [:-)] Franco sei troppo immenso proprio come il nostro mare…
    Permettimi di pubblicare tutto ciò che ho letto ma dammi solo un minuto e vedrai che navigazione. Un abbraccio lupo di mare.
    P.s. E’ proprio vero Marinai di una volta marinai per sempre.
    Ezio

  • ezio vinciguerra

    [:-)] nipote carissimo e stimatissimo
    se ci riesco e non mi commuovo domani voglio ribadire il concetto a tavola con i parenti stretti.

  • Merli Tiziana

    ciao carissimo come stai ogni tanto riesco a essere dei vostri con il pc un abbraccio forte spero di vederci presto

  • ezio vinciguerra

    Ciao Principessa Titti, innanzitutto un abbraccio forte forte forte senza farti male. Hai letto il commento di Franco Orlandini? Meraviglioso quest’uomo ha tanto sale. Ci dobbiamo vedere per festeggiare alla vita. Che ne pensi?

  • Merli Tiziana

    penso sia bellissimo

    ciao carissimo un abbraccio forte forte anche a te ma forte forte ahahha

  • Toty Donno

    Gli amici sono strade …

    Certi amici sono indispensabili, semplici come quella stradina di terra nell’interno, dove dall’alto della collina possiamo avvistarla per intero, sappiamo dove possiamo andare e dove possiamo arrivare, sono trasparenti e affidabili.
    Altri, appena arrivati, sono come le strade che conosciamo solo attraverso la guida, e dove ci avventuriamo senza conoscere molto bene i… suoi limiti, è un cammino sconosciuto, ma che vale sempre la pena di fare.
    Ci sono amici che ricordano quelle strade vicine, che usiamo poco, vediamo poco, ma sappiamo che quando ci servono, sono là, possiamo passarci per accorciare il tragitto, sono sempre nella nostra memoria.
    Di sicuro, esistono anche amici che infelicemente, ricordano quelle strade meravigliose, con piste larghe e asfalto sempre nuovo, ma che ingannano il conducente, perchè sono piene di curve pericolose, e quando meno te lo aspetti… vieni tradito dall’eccessiva fiducia.
    E esistono amici che sono come quelle strade che spariscono, non esistono più, ma che sempre risvegliano la nostra emozione fino alla nostalgia, nostalgia di un paesaggio, un pezzetto di quella strada, che lasciò un segno profondo nel nostro cuore. Sono passati, ma restano per sempre nella nostra anima.
    E nel viaggio della vita, sia lunga o corta, gli amici sono più di quelle strade, sono targhe che indicano la direzione, e nei momenti in cui più ne abbiamo bisogno, per un periodo, sono la nostra propria terra.

    Ricordati, tutti abbiamo bisogno di amici. Ci sono momenti nella nostra vita che ci sentiremo soli, ma chi ha degli amici veri non resterà mai solo, perchè hai la certezza che c’è qualcuno, in qualche posto, che ti vuole bene, e sarà sempre pronto ad aiutarti….
    È sempre nei momenti di difficoltà nei momenti in cui ti senti triste … che appaiono i veri amici.
    E io dico che il tempo guadagnato con ogni amico ce lo rende tanto importante. Perchè non è tempo perso, è sicuramente, un tempo guadagnato, vissuto.
    Amicizia È amore, È rispetto, É associazione E è molto, molto, semplice!

  • ezio vinciguerra

    🙂
    Ciao Toty hai/avete deciso di farmi commuovere stasera?

    Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeee

  • Congedati Vespucci Web Master

    L’onore è nostro!!!!!!!!!

    SALDI NELLA FURIA DEI VENTI E DEGLI EVENTI

  • Gennaro Galluzzo

    Grazie Ezio. Splendido augurio quello di Franco a cui mi associo.
    si Una volta marinai, marinai per sempre.

  • Toty Donno

    Toty Donno
    6 ore fa
    Toty Donno

    Sempre quando c’è un vuoto nella tua vita,
    riempilo d’amore.
    Adolescente, giovan…e, vecchio:
    sempre quando c’è un vuoto nella tua vita,
    riempilo d’amore.
    E quando saprai di aver davanti a te un periodo vano,
    vai a cercare amore.
    Non pensare: Soffrirò.
    Non pensare: Mi ingannerà
    Non pensare: Dubiterò.
    Vai, semplicemente, diafanamente, gioiosamente,
    alla ricerca dell’amore.
    Che indole di amore?
    Non importa.
    Ogni amore è pieno di eccellenza e di nobiltà.
    Ama come puoi, ama chi puoi,
    ama tutto ciò che puoi…però ama sempre.
    Non preoccuparti della finalità del tuo amore.
    Esso porta con sè la sua finalità.
    Non considerarlo incompleto perchè
    non trovi risposta alla tua tenerezza;
    l’amore porta con sè la propria compiutezza.
    Sempre quando c’è un vuoto nella tua vita,
    riempilo d’amore.

  • Giusy Crisafi

    Ciao Ezio, devo chiederti una cosa, riguardo le iscrizioni al GOI per un ragazzino di 14 anni, VUOLE ENTRARE IN MARINA, Attendo risposta…..e nel frattempo un grande abbraccio saylor!!!!

  • ezio vinciguerra

    Ciao Marinaia Giusy,
    per entrare a far parte del GOI prima bisogna far parte dell’organico della Marina Marina (avere 18 anni minimo e requisiti chiesti dal bando di concorso).
    Una volta in organico ci sono dei concorsi interni.
    Un abbraccio

  • ezio vinciguerra

    [:-)] questa è una notizia bbbellissima. Il tuo articolo sta ricevendo parecchi commenti. Adesso sistema tutte le tue cose e pubblica quel romanzo che hai di dentro. In culo alla balena e in culo a chi sappiamo noi

  • Raffaele Rossi

    Grazie Ezio… scusa se non ho risposto prima ma su FB mi collego poco e niente. Per come andata… pazienza… ci siamo divertiti. Ciao.

  • ezio vinciguerra

    Ciao Raffaele,
    sono felice che pensiate bene di questo petulante collega. Io conservo di voi un ricordo bellissimo che è sempre presente nella mia quotidianità.

  • Jessica Liuzzo

    Ciao Ezio,
    Come stai??? Io bene [;)]
    Volevo chiederti un informazione … Dove posso trovare il calendario delle visite al veliero Amerigo vespucci ?? Ho provato su http://www.marina.difesa.it ma niente ….. [:)] puoi aiutarmi !!!grazie mille buona sera baci Jessy

  • ezio vinciguerra

    Ciao Jessica ancora è presto. Il calendario viene reso noto verso marzo aprile sempre sul sito della Marina

  • Maria Teresa Petruzzi

    Ezio grazie mille!
    Io sono figlia di un grande marinaio e orgogliosa di esserlo!
    Mi sarebbe piaciuto tanto fare lo stesso mestiere, per avere negli occhi la stessa passione e la soddisfazione di mio padre, ma per adesso devo accontentarmi dei sacrifici che la mia vita mi porta a fare.
    Ciao sei stato gentilissimo.

  • Antonio Barzagli

    Grazie ragazzi! Da tutti noi che viviamo con turbamento questo fatto di inaudita imbecillità umana voi rendete giustizia al mondo dei marittimi tutti, e fate onore al realistico e poco fatalista impegno degli uomini di mare italiani, di cui indegnamente anch’io credo di appartenere, scacciando via tutto il diniego che il mondo ci stava per addossare.

  • Angelo Carbotti

    Ma cosa ti sei bevuto?
    Mamma mia un poeta proprio. hahahahaha Lo so che sai scrivere e che scrivi anche bene.
    Ciao frà ed a presto

  • lino gambino

    Carissimo….. oggi ho approfittato della bella giornata di sole…. e come si usa tra pensionati….. mi sono recato in un parco, mi sono preso un caffè e sistematomi in una panchina ho iniziato a leggere il tuo libro…..
    Più leggevo e sfogliavo il libro, più mi appassionavo a quello che leggevo…. in alcuni tratti del tuo scritto, ho rivissuto momenti di vita passati nel paese di mia madre in Sicilia….. momenti che mai avrei pensato di ricordare ….. una bellissima “sensazione” che Grazie a te ho vissuto…… ho terminato di leggerlo in poco tempo….. e quando sono arrivato alla fine…… ho pensato: “come continua il viaggio??”…. sperando di leggere il seguito, ti ringrazio per l’emozione provata e per il libro… complimenti e un abbraccio fraterno…. Lino

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