Poesie,  Recensioni,  Storia

Sirene (Giuseppe Ungaretti)

Sirene
(Giuseppe Ungaretti)

Funesto spirito
Che accendi e turbi amore
Affine io torni senza requie all’alto
Con impazienza le apparenze muti,
E già, prima ch’io giunga a qualche meta,
Non ancora deluso
M’avvicini ad altro sogno.
Uguale a un mare che irrequieto e blando
Da lungi porga e celi
Un’isola fatale,
Con varietà d’inganni
Accompagni chi non dispera, a morte.

9 commenti

  • Vincenzo Allegretti

    Quelli che scendono nel mare su navi, che trafficano sulle grandi acque essi vedono le opere del Signore e i suoi prodigi nel mare profondo. Salmo 107.

  • Giovanni Caruso

    Mi viene un sorriso amaro se penso a coloro che parlano di sacrificio e non sanno cosa sia.
    Il sacrificio è uno sforzo, la rinuncia a qualcosa in vista di un “fine”.
    Chi fa sacrifici senza un “fine concreto” è succube della propria inerzia, che si adagia in delle rinunce infinite senza un barlume di speranza futura.
    Non rinunciate alla dignità, alla voglia di vivere una vita dignitosa. Se dobbiamo fare sacrifici allora facciamoli per cambiare la nostra Italia e non per arrivare a fine mese con una briciola di pane.

  • Mi Manchi

    Noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un’orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. E’ come se non fosse mai passato nessuno.
    E’ come se noi non fossimo mai esistiti. Se c’è un luogo, al mondo, in cui puoi non pensare a nulla, quel luogo è qui.
    Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera.
    E’ tempo. Tempo che passa. E basta…

  • Cinzia Caminiti

    I bambini vivono seguendo il proprio istinto, in modo aperto e senza esitazioni. Sono entusiasti della vita, vogliosi di apprendere e curiosi di tutto. Abbiamo molto da imparare da loro. Osserva come giocano, come affrontano la vita, come creano, come pongono domande.
    Gioca con i bambini, perditi nel divertimento insieme a loro, trasformati in un dinosauro, in un gorilla o in supereroe. Divertiti, fatti prendere in giro e impara da loro come si vive spensierati.

  • Margherita Repetto

    …Forse gli occhi giovani sono fatti per assorbire colori, una volta saturi, mutano in nuance meravigliosamente simili alle originali. Come d’autunno, l’aria si colma di note leggere che vorticano lievi alle fresche folate… così mi sento nel cuore… un’età che è adolescenza di vecchiaia, di anzianità, giovinezza.
    La maturità è poesia, lieve malinconia del tempo che trascorre veloce in gioventù e adagio, a mezza via, forse stanca della velocità, gode a passo lento il panorama sul proprio cammino, cogliendone la bellezza.
    Mi è parso di invecchiare più velocemente in gioventù… sfiorire davvero, ma ora che sono reciso nel vaso, questa mia età se la prende con comodo, non vengo gettato via e mi conservo, come una rosa essiccata, in un libro di poesie.
    Descrivo dalla vita gli aspetti peculiari fuori dal tumulto, non mancando di adornare di allegorie e metafore, fiori e piante del mio giardino, il racconto del mio percorso ai nipoti.
    … Chissà cosa di me si prenderanno i posteri, quando lascerò i miei occhi sul comodino, accanto al bicchiere con l’acqua… Dovremmo coltivare il meglio di queste miserie umane che non entrano in paradiso, per suscitare invidia ai santi che le snobbano e creare giardini più verdi di quelli di lassù.
    Si tutela la gioventù per la sua preziosa fragile bellezza, ma è la vecchiaia un’ambita conquista, per la sua più ampia consapevolezza di essere contenitore mai vuotato di freschi pensieri, corretti con ottimi distillati che ritemprano l’anima. Guai, a lasciar maturare gli eventi senza un bel sole di agosto, la vita và vissuta assaporandone tutte le stagioni con lo stesso ardore dei primi passi di un bimbo….

  • mauro gavin

    «La vita di ogni uomo finisce nello stesso modo. Sono i particolari del modo in cui è vissuto e in cui è morto che differenziano un uomo da un altro.»
    Ernest Hemingway

  • Flavio D'Alfonso

    “Due cose riempiono l’animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto piú spesso e piú a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me. Queste due cose io non ho bisogno di cercarle e semplicemente supporle come se fossero avvolte nell’oscurità, o fossero nel trascendente fuori del mio orizzonte; io le vedo davanti a me e le connetto immediatamente con la coscienza della mia esistenza”

  • Claudio Tofani

    dammi amore si ma che sia grande…non una storia letta con il testo a fronte…. e niente schiavitù,né tradimenti … è questa la sottile arte degli amanti

  • Fabio D'Alfonso

    Mi piaceva pensare che i problemi dell’umanità potessero essere risolti un giorno da una congiura di poeti, solo della gente che lascia il cuore volare, che lascia libera la propria fantasia senza la pesantezza del quotidiano, è capace di pensare diversamente. Ed è questo di cui avremmo bisogno oggi: pensare diversamente.
    — Tiziano Terzani

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