Emigrante di poppa …canta l’umana solidarietà
di Puccio Musumeci
Va beh Ezio…dovrebbero esserci dei sistemi capaci di conservare i momenti della vita di ogni singolo soggetto, tale da poter permettere, tutti, prima di chiudere gli occhi, di analizzare la vita trascorsa così da poter montare su due video importanti…i momenti belli e quelli brutti. Anche se, nel nostro caso, tranne casi particolari come il tuo in giovane età, abbiamo vissuto tempi, nel bene e nel male, sereni e felici con tanta trasgressione e incoscienza…ma belli!!!
Ezio è bellissimo.
Leggendo la Tua piccola grande opera mi sono accorto che la vita di ogni singolo individuo è caratterizzata da eventi che poi, magari in assoluta segretezza, riviviamo giorno dopo giorno.
Cio’ che ho provato leggendola, è stata la sensazione di vivere tutti gli istanti della tua vita, una sensazione che mi ha preso e catapultato a più di quarant’anni fa’ in quei luoghi, meravigliosi che sono Castelmola e Taormina, luoghi incantevoli in una terra ricca di semplicità e di amarezze, quale la nostra Sicilia.
Ho letto cose che mi hanno fatto capire quanto fosse stata “complicata” la tua infanzia e la tua adolescenza ma che grazie a grandi affetti e piccoli consigli, selezionati, “Ricciolino” ha saputo costruirsi la sua vita (non ricordavo di averti conosciuto come un ragazzo “turbolento” per me eri sempre in linea con la buona condotta del “ragazzino” ribelle ma capace di capire il limite da non superare). La descrizione dei vari stadi del tuo trascorso mi hanno permesso di rivivere il breve periodo che ci siamo conosciuti e di cui, alcuni episodi della nostra adolescenza, li avevo dimenticati. Periodo durante il quale la nostra Band, con incoscienza e intraprendenza, scorazzava in buona parte delle piazze siciliane.
Poi improvvisamente, stop!
La vita cambia; e leggere alcuni passi ti fanno piombare ad uno stato totalmente diverso: quell’incoscienza si trasforma; diventa responsabilità, voglia di capire e soprattutto voglia di crescere. E ti accorgi improvvisamente che la tua vita non ha un seguito secondo un programma precedentemente stilato; ma segue una linea che inevitabilmente devi concordare con la realtà della vita quotidiana, giorno dopo giorno, ed i sogni svaniscono in un’immensa bolla di sapone. Cosa che evidenzi in un’opera unica e meravigliosa e che riguarda la tua vita; ma fondamentalmente tutti. Grazie. Un caro abbraccio.
Puccio
Titolo: Emigrante di poppa;
Autore: Ezio Vinciguerra;
Romanzo Breve
ISBN 978-88-96028-50-6
Prezzo: € 5,00 + 2 spedizione
In vendita presso:
www.lavocedelmarinaio.com
su internet digitando il titolo del libro.
32 commenti
Puccio Musumeci
I migliori anni della nostra vita, nel bene e nel male.
Tony Antonio Piccolo
BUON GIORNO A TUTTI GLI UOMINI E DONNE DI BUONA VOLONTA’
Pietro Rossi
buon pomeriggio fratelli!!!!
ezio vinciguerra
Ezio Pancrazio Vinciguerra Grazie Tony e grazie a Capo Rossi
Pasquale Biscotti
… fratelli di mare…
Salvatore Spoto
Carissimo Ezio, il tuo libro, letto d’un fiato mi ha molto gradito. Grazie
Salvo Neri
Ciao ezio grazie per la tua bontà d’animo mille e un bacio
Anna Cretaz
Anna Cretaz
grazie grazie sei molto gentile ti auguro una buona vita bacino 🙂
Alessandro Cadelano
grazie carissimo
Cristiano Capilo
Kiss….
Giuliano Ferri
Ezio grazieee. io ho avuto di più di quanto potessi desiderare .. e meritare. ciao
Maurizio Canonico
grazie per aver accettato la richiesta di amicizia, ha anche un mio fratello come amico ma vi conoscete?
ezio vinciguerra
Mink si giocavamo insieme a Ognina ma non l’ho più visto. Salutamelo (ci sentiamo saltuariamente su facebook). Un abbraccio
ezio vinciguerra
🙂 un abbraccio a te e a tuo fratello grande quanto il nostro mare di Ognina
Maurizio Canonico
grazieeeeeee 😉
Francesco Gangemi
sono il figlio di Piero Gangemi
e Anna Gangemi
ezio vinciguerra
😉 ti prego di salutarmeli e dargli un bacio da parte mia.
Ezio Pancrazio Vinciguerra
Francesco Gangemi
Francesco Gangemi
ciao da tutti noi 🙂
😉
Enrico Caruso
grazie 🙂
Enrico Caruso
Grazie a te Enrico Caruso (…che nome e cognome altisonante) e a tutta la Città di Catania che continua a “sostenermi”.
Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
Antonio Giangreco
Ciao Ezio, mi fa piacere sentirti, quanti anni sono passati? quanti ricordi (belli e brutti) del C3… io ora vivo ad Augusta, ho comprato casa qui… tanto quando ci vado destinato ad Agrigento… (mai!)
sono ancora scapolo… 😉
Ciao un abbraccio Antonio.
ezio vinciguerra
Ciao Antonino eh già (direbbe il poeta)… anche se il mio cuore di emigrante di poppa batte a Sud…Girgenti amore mio (G. Jannuzzo) lo troverai nel mio blog. Vi voglio bene.
Ezio Pancrazio Vinciguerra
Brino Massini
Grazie del pensiero…farò il possibile per leggerlo.
Brino Massini
🙂
Ciao Brino …chi ha tempo nn aspetti tempo. ahahahhah
Di Benedetto Emanuele
Ciao Ezio è un piacer ogni volta accettare e aggiungere un ex marinaio tornano alla mente bei ricordi del passato, anche se al momento magari lo erano meno felice pensione passo il tempo nel mio garage aggiustando e sfasciando ecc. Sono contento di averti conosciuto ciao a presto
Toty Donno
L’umanità ha bisogno di te
Se la nota dicesse:
non è una nota che fa la musica
…non ci sarebbero le sinfonie.
Se la parola dicesse:
non è una parola che può fare una pagina
…non ci sarebbero libri.
Se la pietra dicesse:
non è una pietra che può alzare un muro
…non ci sarebbero case.
Se la goccia d’acqua dicesse:
non è una goccia d’acqua che può fare un fiume
…non ci sarebbe l’oceano.
Se il chicco di grano dicesse:
non è un chicco di grano che può seminare un campo
…non ci sarebbe la messe.
Se l’uomo dicesse:
non è un gesto d’amore che può salvare l’umanità
…non ci sarebbero mai né giustizia, né dignità,
né felicità sulla terra degli uomini.
Come la sinfonia ha bisogno di ogni nota
Come il libro ha bisogno di ogni parola
Come la casa ha bisogno di ogni pietra
Come l’oceano ha bisogno di ogni goccia d’acqua
Come la messe ha bisogno di ogni chicco
l’umanità intera ha bisogno di te,
qui dove sei, unico, e perciò insostituibile.
(Michel Quoist)
Toty Donno
Se sapessi che oggi fosse l’ultimo giornoin cui ti vedrò dormire, ti abbraccerei forte e pregherei il Signore affinché possa essere il guardiano della tua anima. Se sapessi che questa è l’ultima volta che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei, ti bacerei, e ti richiamerei per dartene ancora. Se sapessi che questa è l’ultima volta che ascolterò la tua voce, registrerei ogni tua parola per poter riascoltarla una ed un’altra volta all’infinito. Se sapessi che questi sono gli ultimi minuti in cui ti vedo ti direi “ti amo” senza assumere, scioccamente, che lo sai di già. Sempre c’è un domani e la vita ci da un’altra opportunità per fare bene le cose, ma se sbaglio e oggi è tutto ciò che mi resta, mi piacerebbe dirti che ti voglio bene, e che mai ti dimenticherò. (Gabriel Garcia Marquez)
Adelchi Ciarroca
Ciao Ezio, sono contento di aver incontrato te e la tua bellissima famiglia! Io ho sposato Alessia e Il Signore ci ha donato Aurora Maria che ha 2 anni e mezzo e compare nella foto; è veramente il Dono più grande che Dio potesse farci, e questo lo comprendiamo sempre di più col passare del tempo.
Anch’io credo che avremo modo di “crescere” insieme nella conoscenza reciproca e nell’amicizia verso la solidarietà.
Un abbraccio anche a te e a presto!
Santa notte!!
Lea Putignani
Grazie a te Ezio sarei felice di consolidare la nostra amicizia, ti abbraccio e spero di sentirti presto,,,,,,ciao
ezio vinciguerra
Un abbraccio grande come il nostro mare giunga a tutti voi per la solidarietà mostrata nel racconto di Puccio Musumeci.
Per Adelchi e Lea sappiate che vi siamo vicini nella nostra battaglia per sconfiggere le malattie cosiddette rare.
Un abbraccio
Cappelli Bruno
Parole giuste signor Musumeci. Grazie xché io ho letto il libro ed adesso ho compreso meglio…ciao
Enzo Gangemi
… nello spirito sei rimasto come quando eri giovane