La voglia antica
di Giuseppe Messina
La voglia antica
(Giuseppe Messina)
Un giorno dopo l’altro scorre via
nel vento che tormenta rami e fronde
mentre c’è chi nella malinconia
è dibattuto tra lo scoglio e l’onde.
In verità è tempestoso il vento
per prendere la rotta sopra il mare
d’un desiderio che mai s’è spento
di cui non si è potuto saziare.
La prua è rivolta ad Occidente,
ma è sempre viva la voglia più antica;
potrebbe spegnerla solo il fendente
da cui giornalmente si districa.
Ormai è avvezzo a distribuire
Sorrisi ad una primavera assente
Che continua ancora ad infierire
Facendosi inseguire inutilmente.
8 commenti
Bruna Giacoma Ghello
Le tue poesie che parlano del mare sono fantastiche,grazie Giuseppe. ♥
Ezio Pancrazio Vinciguerra
Hai il mare dentro Maestro, quel mare che spruzza Sicilia da tutte le parti.
Giuseppe Messina
… E tu sai che la Sicilia è il centro dell’Universo Culturale che ha raccolto le culture e ha distribuito civiltà…
Rossana Tirincanti
….bella e nostalgica …e ricca d’amore per il mare e per tutti i quei valori che la Sicilia ha saputo distribuire ,senza nulla pretendere e ottenere in cambio….grazie Giuseppe di concedermi sempre momenti di vera poesia !
Giuseppe Messina
Grazie a te, cara amica, che ti pigli la briga di leggermi. Un affettuoso saluto.
Rossana Tirincanti
…è un grande piacere !
Isabella La Torre
leggere le tue poesie è sempre bello per quello che esprimono e per quello che donano
Roberta Tomaselli
Ulisse continua a rivivere in te e nei tuoi versi: questa voglia di mare, di lotta per conquistare e vincere nuove onde, di allontanare la malinconia con la prua rivolta ad Occidente, comunica il tuo desiderio mai spento di nuovi orizzonti, conoscenze, scoperte…proprio come Ulisse, mai sazio di mettersi alla prova con nuove imprese!