Poesie,  Recensioni

La terra mia è il cielo

Lirica di Vittorio Fioravanti
(dicembre 2008)




La terra mia è il cielo
ed è cielo il mio mare
montagne d’acqua marina
fiumi d’acque piovane
foreste di nubi gonfie
d’uragani sfrenati
su spogli alberi neri
e bianchi vascelli in fuga
le vele fradice al vento

Per tana ho una liscia
rara consunta conchiglia
dove rinchiudermi a meditare
per pensare ad esistere
come un oscuro fragile
granello franto di sabbia
sasso stamani
appena ieri una pietra
e l’altro giorno un macigno
un masso enorme
una rocca

Il tempo mio non resiste
ai tanti ieri e ai domani
strutture colte in disagio
parvenze informi sbiadite

Oggi non sono che pioggia
di sole stanche parole


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