Che notte quella notte
di Riccardo Rossini e Graziano Favilli
Quella notte, l’antenna a telaio servì, assieme all’Allocchio Bacchini R7B, a distrarre il buon Capo Sergio Tivoli, – Silent Key- (*) che mentre ero di SVC in Radio, rimase con noi poiché in camerino il mare si sentiva troppo. Gli feci ascoltare un poco di broadcast, tra un service e l’altro facemmo gli SWL-BCL (*). La propagazione non era granché a breve distanza (RAI da Milano sui 900KHz non si sentiva neppure e tanto meno RAI Estero -oggi Rai International- sui 38mt da Prato Smeraldo.
In compenso ascoltammo Radio Habana che non metteva affatto canzoni “da Playa del Sol”, ma motivetti Russi da Balalaika…”aumentò il mal di mare”, eheheh!!
Note
(*) = Silent Key: in gergo Radioamatoriale si identificano i Radioamatori – Marconisti – Radio appassionati che non sono più tra noi, ma lassù tra gli strati della ionosfera a guardare da vicino la propagazione;
SWL=Shortwave listener
BCL=Broadcast listener
(Riccardo è un radioamatore mentre Graziano è un marinaio “Buttero Grossetano D.O.C. come la sua preziosa cantina”)