Ricordando Simone
(testo di Joseph Gorgone) (1)
(video e musica di Giovanni Puliafito) (2)
Qual più grande sacrificio, si possa fare;
se non la propria vita per l’altrui dare?
Sacrificio supremo, in terra oppure in mare;
gesto nobile e bello, generato dal saper amare!
Alla propria salvezza, sul tetto di casa sua rinunziò
e senza pensar due volte, nel fango si buttò;
cercò, trovò e per ben otto volte l’altrui vita egli salvò
udito il pianto di un bambino, il fango lo richiamò.
Quel pianto di bimbo voleva trovare e placare,
per l’ennesima volta, Simone si mise a cercare;
brancolando nel buio e nel fango quella sera,
Simone, non trovò il bimbo e ne lui poté tornare.
Trent’anni non compiuti, una vita da esplorare;
una donna che lo amava, or è sola a ricordare.
La famiglia tutta affranta, sol possiamo consolare,
e le gesta di Simone ai posteri ricordare!
(1) http://www.anmi-nj-usa.com
(2) http://www.myspace.com/giovannipuliafito
6 commenti
Joseph (Pippo) Gorgone
Grazie Ezio, sei “Grande”! Stamane pensavo a Simone, a Lillo e dicevo a me stesso; noi siamo come una goccia d’acqua nell’immenso mare… un granello di sabbia nel deserto, eppure seppur puo’ sembrare cose minuscule in realta siamo cosi importanti che non cisarebbero ne mare ne deserto senza di ogni goccia e di ogni granello di sabbia! Noi tutti messi assieme siamo importanti!
Ciao un abbraccio di cuore!
pippo
Roberta
Ha ragione Joseph … sono proprio i piccoli pezzi che creano il puzzle!
Ognuno di noi spesso non pensa, o non si rende conto, che ha un proprio spazio importante.
Siamo piccoli in confronto all’Universo, in confronto al vasto mare, ma il mare esiste perchè ci sono tante piccole gocce.
ezio
Ciao Ezio è davvero un piacere conoscerti, ho apprezzato molto la tua pubblicazione del mio brano sul sito, mi fa davvero piacere!
Leggerò tutto attentamente sul tuo sito, e ti ringrazio in anticipo per la possibilità di poterci scrivere!
Il mio brano dedicato alle vittime dell’alluvione si intitola “Il villaggio delle Lacrime”, su youtube ho messi “Nubifragio 2009” per essere facilmente riconoscibile, ho cercato di portare il messaggio durante i miei concerti. L’ho eseguito a Palermo 2 mesi fa e il prossimo 6 giugno a Messina, alla Chiesa S.Maria Alemanna. Probabilmente anche a Lipari in estate. Mi interessa davvero raccontare musicalmente questa terribile realtà a tutti, in ogni città dove posso avere la possibilità di esprimermi.
Grazie ancora, un abbraccio!
Giovanni Puliafito
http://www.myspace.com/giovannipuliafito
ezio
Corrado Pomato
che tristezza vedere questi ragazzi pieni di vita e poi……., i genitori sono i veri eroi di queste battaglie, conosco questi problematiche avendole vissute per un mio fratello, fatevi coraggio, dice qualcuno che i dolori forti vengono mandati a coloro che hanno la forza di resistere!!!!!!!!!
ezio
Ivo Faggiani (01 giugno alle ore 9.10)
Chi ama la vita, chi ama le cose meravigliose che non tutti si accorgono di avere attorno è colui che è consapevole di poter trasmettere agli altri la gioia di vivere.
Benvenuto tra i miei amici.
ivo.faggiani@yahoo.it
ezio
Osvaldo Mosca
Non conoscevo la storia di questo ragazzo, presi come siamo dal vivere, indifferenti alle altrui sofferenze, le notizie passano dallo schermo senza lasciare traccia. Penso che storie come questa andrebbero studiate a scuola come esempio di estremo altruismo! Ciao Simone, grazie per tutto quello che hai fatto e dato.
osvaldo.mosca@marina.difesa.it