Attualità,  Marinai

Profanato il Sacrario dei Caduti del Corso Invicti

di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

Carissimi amici del marinaio,
apprendo con amarezza e sgomento che è stato profanato il sacrario che ricorda il disastro aereo del 3 marzo 1977 in cui persero la vita trentotto allievi dell’Accademia Navale di Livorno (corso Invicti), il loro accompagnatore e cinque membri dell’equipaggio, appartenenti alla 46ª Aerobrigata di Pisa.
I vandali, ma sarebbe meglio definirli bastardi sciacalli, hanno spaccato un vetro e forzato la teca, spezzandola, per rubare una sciabola appartenente a uno dei cadetti periti in quel tragico incidente.
Sappiano, questi bastardi, che il ricordo dei cari estinti lo portiamo nel cuore e i ricordi sono patrimonio di chi li serba.
Noi marinai questi ricordi li custodiamo gelosamente affinché non diventino oblio. Siamo legati fra di noi, con una cima non materiale ma di ideali, che pur se non visibile ai più è sicuramente molto più salda e forte di tante altre. Loro sono e saranno sempre con noi e vorrei ricordarli uno per uno tutti, i 44 ragazzi chiamandoli singolarmente affinché ognuno di loro senta la nostra considerazione e si senta in mezzo a noi.
Un popolo che non arrossisce più per la vergogna è un popolo destinato a scomparire.

I caduti dell’incidente

Equipaggio: Massimo Proietti, Simone Murri, Paolo Casella, Antonio Semplici, Silvio Pieretti.

Passeggeri: Emilio Attramini, Salvatore Caputo, Giuseppe D’Alì, Sandro De Angelis, Antonio Giallonardi, Vincenzo Gaglio, Giovanni Castaldi, Claudio Giordano Lorano Gnata, Paolo Lamina, Maurizio Lucibello, Stefano Maranci, Massimo Marchiano, Fedele Marrano, Giorgio Marzocchi, Silvio Massaccesi, Carlo Mastrocinque, Giovanni Memoli, Miguel Angel Mekinez, Giuseppe Minelli, Alessio Musolino, Luca Nassi, Alessandro Perazzolo, Giancarlo Poddighe, Alberto Pispero, Michele Portoghese, Vittorio Pozzi, Luca Quattrini, Massimo Raffa, Sergio Rigoni, Roberto Rossi, Adolfo Russo, Emanuele Salvadori, Domenico Savoldi, Giampiero Scialanga, Matteo Stramacchia, Davide Tomatis, Corrado Verdone, Guido Verna.


52 commenti

  • Paolo E Carboni

    vergogna …. mai che abbiano il coraggio delle loro azioni, come tutti i vigliacchi agiscono nell’ombra …

  • Lilly

    Una cosa mi chiedo, dove arriveremo se non rispettiamo nemmeno i caduti?
    La cosa mi ferisce ancor di più xchè tra i caduti c’era anche il nipote di una mia ex collega, Alessandro Perazzolo.

  • frank

    ciao lilly non c’è più rispetto tra noi gli animali si rispettano di più meditare meditate GENTE è una vergogna

  • luisa

    Sono senza parole …non si può accettare tanto scempio e mancanza di rispetto per i defunti …hai ragione Ezio …certi elementi dovrebbero scomparire dalla faccia della terra ! Noi persone con un cuore grande come il mare ….le ricorderemo sempre !

    Luisa & Lillo

  • Giuseppe

    Ezio esatto quello che hai scritto: un popolo che non arrossisce più per la vergogna è destinato a morire. Ma di che cosa dobbiamo stupirci più, quando un popolo (è giusto che deve essere garantista) ma quando si è troppo garantisti si finisce nel fare e disfare quello che si vuole , nella piena libertà ,tanto se prendono il colpevole, che pena potrebbe avere, niente, a dispetto di quella cima invisibile, che lega noi e tanti altri, al rispetto delle regole e ai grandi valori della vita.Comunque , la mia speranza è convincermi che questi episodi siano casi isolati e soprattutto da sciacallaggio. Ciao Ezio

  • ezio

    Son profondamente addolorato per la vile profanazione del sacrario,quei bastardi profanatori, rifiuti di tutti i mari,sono paragonabili alle bestie di satana forse peggio…
    Antonio Melis (31 maggio alle ore 16.16)
    antonio-melis@virgilio.it

  • Lorenzo

    Non ho parole per commentare l’accaduto ma credo che “Da un uomo grande c’è qualcosa da imparare anche quando tace.” (Seneca)

  • Albino

    Non vi sono parole se non di ferma accusa verso chi , visti i tempi attuali, verra’ giustificato comunque con:
    “Sono ragazzi e si stavano annoiando”.
    Qui mi fermo poiche’ la mia rabbia viene contenuta con fatica.
    Onore sempre ai ragazzzi cola’ caduti
    Albino

  • ezio

    Renzo Ferrari
    più che una spaccata ideologica credo che si tratti di collezionismo senza scrupoli e rispetto, tra i due mali non so quale possa essere il meno peggio

  • Joseph Gorgone

    Apprendo questa notizia, con sdegno assoluto e rabbia incontrollabile; per l’ignobile gesto di questi “Elementi” che onestamente non saprei come classificare. Profanare un “Sacrario” e’ la cosa piu’ vile che possa esistere nella lista dei crimini, vigliacchi e bastardi; possa la mano dell’Onnipotente, farvi strisciare con la lingua per terra come vermi per il resto dei vostri giorni. Propio oggi che qui celebriamo il “Giorno della Memoria” (Memorial Day) di tutti i caduti al servizio della Patria in Pace ed in Guerra, leviamo una prece speciale per i 44 compagni del Sacrario profanato. “In ogni angolo della terra, la nostra tomba e’ un Ara”

  • don giorgino delogu

    Ogni marinaio è dotato di cuore di ferro,non saranno le miserie e bassezze di insignificanti personaggi a scalfirlo, ne ora ne mai. Monte Serra li ricorda e noi li ricorderemo.

  • Rossana Tirincanti

    …mi vergogno di essere italiana ! Profanare un sacrario per impossessarsi di una sciabola
    appartenuta a uno di quei poveri cadetti ,periti nell’incidente ….è come avergli tolto una seconda volta la vita !
    Privare un cadetto della sua sciabola,
    che per lui ha rappresentato la propia patria ….è un gesto inqualificabile e deprecabile !
    Mi dispiace moltissimo ….

  • Marco

    Onore a quei cadetti, ai membri dell’equipaggio ed ai componenti della 46a B.A.
    Se oggi questi sciacalli dovessero essere identificati preghino perchè li trovino prima le FF.OO.

  • Marino Miccoli

    Rispettare e onorare i morti, onorare la loro memoria è una delle caratteristiche che distinguono una società civile. Evidentemente coloro che hanno perpetrato quest’azione vergognosa, oltre ad essere dei ladri sono degli incivili che meritano tutto il nostro disprezzo.

  • Pappo

    Questi episodi sono uno dei tanti che minacciano constantemente la forza e l’unione che ci accomuna… Il male peggiore è l’ignoranza… E sono indignato per il gesto compiuto non perchè si tratta di Marinai ma perchè un simile atto non è accettabile e va punito in ogni caso…

  • Stefano

    L’unico modo è oscurare le osceneità di quei pochi che trafiggono la memoria di noi tutti con azioni vili e inclassificabili,ma il nostro ardore prevarrà anche sulle coscienze di chi con la sua mano indegna ha osato farsi gesta in maniera negativa di questo episodio.Onore ai fratelli caduti.

  • michele

    Noi marinai siamo e saremo sempre fedeli ai nostri ideali e rispettiamo i caduti sia in pace che in guerra, quindi quei bastardi che hanno fatto scempio al monumento e rubato la sciabola non sono altro che dei poveri mentecatti e non sono degni della nostra attenzione.W la Marina W l’ Italia! onore ai nostri caduti.

  • ezio

    VITO ROTONDI

    LEGGO CON STUPORE MISTO AD AMAREZZA E RABBIA INFINITA CHE E’ STATO PROFANATO IL SACRARIO DEI NOSTRI RAGAZZI SU AL MONTE SERRA .
    IN UNO STATO DI SFACELO ORMAI LATENTE E DI FRONTE A GIORNALIERI SPETTACOLI DI DEGRADO MORALE ED AMBIENTALE DOVREMMO RIVOLGERE LA NOSTRA …ATTENZIONE ACCHE’ LE AUTORITA’ LOCALI DI MARINA RAFFORZINO LA LORO CURA
    VERSO QUESTI CIMELI CHE CI APPARTENGONO COME CULTO ,COME AFFINITA’ AFFETTIVE E COME PROPRIETA’ CHE NESSUNO PUO’ SCALFIRE NE’ TURBARE .
    rotondivito@yahoo.it

  • ezio

    Stefano Taddeo

    L’unico modo è oscurare le oscenità di quei pochi che trafiggono la memoria di noi tutti con azioni vili e inclassificabili,ma il nostro ardore prevarrà anche sulle coscienze di chi con la sua mano indegna ha osato farsi gesta in maniera negativa di questo episodio.Onore ai fratelli caduti.
    originalsarracino80@hotmail.it

  • michele

    Noi marinai siamo e saremo sempre fedeli ai nostri ideali e rispettiamo i caduti sia in pace che in guerra, quindi quei bastardi che hanno fatto scempio al monumento e rubato la sciabola non sono altro che dei poveri mentecatti e non sono degni della nostra attenzione.W la Marina W l’ Italia! onore ai nostri caduti.

  • Maurizio

    Partecipai ai funerali di due Allievi, ricordo ancora oggi l’immenso dolore che provai e oggi sento tanta rabbia per il gesto di bastardi senza onore.

  • lino gambino

    …. si cadrebbe nel “volgare” per questi deficienti e animali, Con rispetto per loro….

  • Amedeo

    Mi lasciano di stucco quste cose… ma cosa pretendiamo?
    A scuola non insegnano piu’ l’educazione civica, non ci sono piu’ ideali e le famiglie di certo non sono piu’ quelle di una volta, che insegnavano ad amare il Tricolore (e non solo per le partite di calcio), una volta si insegnava l’Inno Nazionale, si spiegava ai ragazzi cosa e’ il 4 novembre…

    Oggi tutto e’ materialismo e soldi, e non c’e’ posto per la coscienza e il rispetto per i Caduti…

  • giovanni berardi

    METTIAMO UNA TAGLIA SULL’ESSERE IMMONDO
    E QUANDO LO PRENDERANNO CHE SIA EVIRATO
    E CHE LA MALEDIZIONE RICADA SU DI LUI ,OVUNQUE SI SIA RINTANATO, IL VERME

  • lucio chiarello

    Noi Uomini di mare e di guerra……per la Patria
    …..voi solo dei BASTARDI e BALORDI
    ONORE AI CADUTI

  • lucio chiarello

    Noi Uomini di mare e di guerra….per la Patria
    ……voi BASTARDI E BALORDI
    ONORE AI CADUTI

  • sergio

    CONOSCEVO PERSONALMENTE ALCUNI DI QUEI CADETTI. PER LORO IN SERVIZIO VEGLIAI TUTTA LA NOTTE! MERITANO RISPETTO E RICONOSCENZA ETERNA. VILE IL GESTO E VIGLIACCO CHI HA PROFANATO IL SACRARIO .

  • Antonio Cimmino

    tolleranza zero per i profanatori di sacrari e di monumenti e pubblicizzazione sui media delle sanzioni applicate. Le azioni delittuose connesse alla mancanza di valori, oltre che con l’educazione nelle scuole, deve essere severamente punita apportando modifiche ed integrazioni alle pene previste nel cp

  • amerigo

    spero ardentemente ke con i soldi ke ricaveranno quei VANDALI dalla vendita della sciabola,gli occorrano per le MEDICINE ke dovranno prendere per tutti gli accidenti ke li verranno mandati.compresi i miei……..

  • Ludovica

    Massimo Proietti, Simone Murri, Paolo Casella, Antonio Semplici, Silvio Pieretti,Emilio Attramini, Salvatore Caputo, Giuseppe D’Alì, Sandro De Angelis, Antonio Giallonardi, Vincenzo Gaglio, Giovanni Castaldi, Claudio Giordano Lorano Gnata, Paolo Lamina, Maurizio Lucibello, Stefano Maranci, Massimo Marchiano, Fedele Marrano, Giorgio Marzocchi, Silvio Massaccesi, Carlo Mastrocinque, Giovanni Memoli, Miguel Angel Mekinez, Giuseppe Minelli, Alessio Musolino, Luca Nassi, Alessandro Perazzolo, Giancarlo Poddighe, Alberto Pispero, Michele Portoghese, Vittorio Pozzi, Luca Quattrini, Massimo Raffa, Sergio Rigoni, Roberto Rossi, Adolfo Russo, Emanuele Salvadori, Domenico Savoldi, Giampiero Scialanga, Matteo Stramacchia, Davide Tomatis, Corrado Verdone, Guido Verna…
    Scusate, ragazzi, il gesto di persone sconsiderate che sicuramente non conoscono il significato di valori tanto alti quanto immortali..con il loro gesto hanno incrinato il vostro riposo, più grave ancora vi hanno sottratto una oggetto importante e caro che apparteneva a noi tutti, ci ha indignati e resi astiosi.. ma il vostro ricordo è più forte di qualsiasi profanazione..

  • alessandro andreotti

    ricordo quel 3 di marzo……terminato il turno di lavoro(lavoravo a caprona)dopo aver udito il boato corsi con la motocicletta su per il monte serra,lo spettacolo che mi si presentò,fu terrificante.ho prestato servizio militare nell’aereonautica e appassionato di aerei,avendo saputo del c.130 appena caduto,non resistetti ad andare a vedere…..pregherò che quei vandali,vengano trovati e che venghino esposti alla pubblica gognia….bisognerebbe tagliarli le mani come fanno in tanti paesi che noi chiamiamo barbari.non meritano altro di meglio,perchè sono dei vandali bastardi………

  • Gabriele

    Sono profondamente addolorato e costernato per quanto successo. Ho vissuto (ero STV(GN) all’università di Genova) quel lontano marzo 1977 presenziando nel piazzale allievi dell’Accademia alla mesta cerimonia delle bare allineate e successivamente, essendo destinato in Accademia, ho curato la manutenzione del Sacrario con i miei sottoposti.
    Spero solo che siano identificati questi ignobili teppisti e puniti esemplarmente…….. magari lasciamoli un paio di giorni in pieno inverno inginocchiati davanti al Sacrario a meditare sul loro vigliacco gesto.

  • ezio

    Saverio Saviano Damiano (facebook) 02 giugno alle ore 10.22 dall’Accademia Navale di Livorno

    Ciao ezio..le tue frasi (come sempre) sono perle di saggezza!:) grazie mille per gli auguri e per la tua vicinanza..vuol dire tanto per me.
    Il lavoro che avevo promesso di mandarti sta andando avanti e spero di consegnartelo il prima possibile (non prima della tesi comunque..).
    Spero di cuore che tutti gli sforzi che sto affrontando diano -nel tempo-i loro frutti e spero anche che-nel corso della mia carriera-le nostre strade si incrocino di nuovo..avere al fianco di un giovane ufficiale persona affidabile, eccellente, umana e preparata come te è un lusso che non vorrei mai perdere..spero di poter contare su un tuo sostegno nei miei momenti difficili..:
    lo spero perchè so che sei tu la persona in grado di trovare le giuste parole al momento opportuno..un abbraccio sincero, Saverio.

    erasmo.85@libero.it

  • Fabrizio

    Non ci sono parole per descrivere l’amarezza di chi, quel tragico giorno ha perduto un amico.

    Spero che il blog ci tenga informati anche sulle azioni prese dalle Autorità istituzionali e competenti sulla sicurezza del luogo per ripristinare, al più presto, questo inutile scempio.

  • ezio

    Franco Belli
    (da facebook03 giugno alle ore 22.56)

    è una vergogna … sono dei delinquenti e come tali dovrebbero essere trattati senza attenuanti … guai a chi cerca di dare giustificazioni… comunque spero che a chi ha fatto una cosa del genere gli ricada sopra con gli interessi… onore sempre ai caduti per la Patria che sono caduti , purtroppo, anche per far star bene gli imbecilli che hanno fatto questo.
    franco.mc@tiscali.it

  • ezio

    Marco Angelo Zimmile

    Caro Ezio, informandoti ho fatto solo il mio dovere nei confronti di un amico sia perchè Marinaio sia perchè in grado di divulgare la notizia nei giusti ambienti. Le cattive idee mi sono subito venute quando ho saputo della notizia per il tramite di Moreno, un nostro iscritto a Gens Maris.com, e la fortuna di quei bastardi sta nel fatto che sono impossibilitato a recarmi in loco per una quindicina di giorni allo scopo di scoprire i responsabili, in tal caso una mazza a 5kg sulle ginocchia non la toglieva loro nessuno.
    Sono notizie che fanno male, molto male, specialmente a chi ha la Marina nel cuore, anche se ormai la Marina merita poco visti i comportamenti tenuti nelle esequie del C.te Fiorenzo Capriotti ed altri avvenimenti che evito di ricordare per non farmi il sangue amaro, ma quei ragazzi, come tutti i caduti in tempo di pace e di guerra, meritano il massimo rispetto non solo da noi, direttamente toccati, ma da tutti. Il problema è il degrado totale a tutti i livelli che la società “civile moderna” sta subendo. Molti rappresentanti di tale società li metterei a bordo di una nave scuola con istruttori ad hoc, e da idioti diverrebbero almeno mezzi uomini, sarebbe già un risultato.
    Spero di incontrarti presto caro amico

  • Antonio

    Sto pregando Dio , per quanti anno perso la vita ! ma altrettanto a far sì che quella sciabola si torci contro quanti anno profanato il Sacrario ! Resta soltanto l’amarezza di tutti Marinai ed ex, per l’insulso gesto di qualche Bastardo senza Gloria e SENZA Patria !!! Stendiamo dunque un Velo Pietoso . Per quanto di cui sopra citato ! Un saluto a tutti da un ex g.o.i. !

  • walter

    Una preghiera per i nostri Caduti del Monte Serra. E l’auspicio che gli autori dell’inqualificabile gesto siano identificati e consegnati alla Giustizia.

  • ezio

    Ciao Ezio e grazie per la tua mail.
    Nel mio piccolo ho cercato di fare qualcosa in questi anni per coloro che hanno sofferto la gravissima perdita di quei nostri “fratelli” (tali li ho sempre sentiti). Giunto nella sede di Ancona nel 2000, ebbi modo di conoscere i genitori e la sorella di Silvio MASSACCESI (di Numana), peraltro mio centenario. Per quasi un decennio ho così avuto modo di dargli il mio conforto, raccontando loro i pochi, ma bellissimi ricordi che mi legavano al loro congiunto.
    Un ricordo straziante è poi quello della veglia e del giorno dei funerali, che non potrò mai dimenticare.
    Un abbraccio
    Walter

    —-===oooOooo===—

    Ciao Walter, ciao amici del marinaio.
    Grazie per avere lasciato la vostra preziosa testimonianza sul nostro piccolo diario di bordo.
    Un gesto inqualificabile che ci deve far comprendere ancora meglio i limiti della decenza.
    Un popolo che non arrossisce è destinato a morire. Noi per fortuna ci indigniamo…
    e non dimentichiamo i ragazzi del “corso Invicti” e di tutto l’equipaggio perito sul Monte Serra.
    Ancora grazie per il sostegno per il sostegno
    Vi abbraccio Ezio
    …una volta marinai, marinai per sempre

  • ilaria

    tra questi ragazzi c’era il fidanzato di mia madre a quell’epoca..sono stata al sacrario quando ero più piccola mi ha portato a vederlo..ADOLFO RUSSO..ha sempre con se la sua foto..quanto era bello! ma come fa la gente a fare cosi schifo!

  • ezio

    Ciao Carissima ci rimane il ricordo dei nostri che
    dall’alto dei cieli ci esortano a proseguire per la nostra via
    affinché questa amato Paese sia battistrada
    di pace e umana solidarietà.
    Ezio Vinciguerra

  • maurizio

    Mi viene da piangere, ma che razza di gente c’è in giro, mi auguro che le nostra forze dell’ordine facciano qualcosa per assicurare questi criminali alla giustizia e riportare la sciabola nella sua teca.

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