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Il vero digiuno e la depressione

… da internet


Quando si legge nelle Sacre Scritture di digiunare e di alleggerirsi, non significa che l’uomo non deve cibarsi, perché come si sa l’uomo essendo composto di energia atomica grezza, ha bisogno per stare in forze attraverso il cibo materiale.
Il vero significato del digiuno è di tenersi sempre leggeri con la mente; è quello di fare un grosso lavoro di smaltimento, pulizia, introspezione dentro se stessi, soprattutto se la nostra mente e il nostro cuore è ancora pieno di residui di scorie del nostro vissuto (amarezze, sofferenze, disagi).
Pere evitare di aumentate il rischio e il pericolo che avvenga una esplosione interiore, con la conseguenza del danneggiamento della psiche, auto causandoci anche dei grossi problemi patologici al corpo, è necessario ripeterci: “Il nemico principale dell’uomo è se stesso”.
Ci si preoccupa nel dire di voler aiutare gli altri, senza prima riuscire a perdonare,  stimare, aiutare e amare facendo la pace con se stessi. Automaticamente si viene attratti a rispecchiarsi e a condividere con altri esseri che accusano gli stessi malesseri, disaggi, sofferenze, amarezze e ognuno si illude di essere in grado di aiutare gli altri, o di potersi aiutare a vicenda.
Una volta che lo specchio, inizia a lesionarsi, si precipita nella più totale depressione, scaricandone la causa agli altri o non trovando la scorciatoia più semplice e meno faticosa di assumersi le proprie responsabilità.
Alleggeriamoci facendo digiuno di nozioni, ricerche, informazioni e di stupidità trovate qua e  la in giro, che non ci danno e non portano nulla.
Facciamo una sosta nel nostro cammino, senza rinunciare mai al lavoro di introspezione dentro noi stessi, liberandoci di volta in volta dei tanti “Nodi Mentali” e, soprattutto, di tutte le tracce dei residui di scorie come rabbia, malessere, disaggi, sofferenze, amarezze, che sono causa di pesantezza della nostra mente e nel nostro cuore.
Tutto ciò che dobbiamo conoscere e sapere per la nostra crescita, verrà donato a ciascuno di noi nei momenti opportuni, permettendoci di aprire i “Sigilli nel nostro cuore”.

…solidarietà a Mariarca Terracciano

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