Gli Angeli di Giampilieri
(Giovanni Caruso)
Gli Angeli
aleggiano lenti sopra gli alberi
e guardano le macerie grandi
quanto l’egoismo degli uomini
quelli che un tempo gli erano simili
ma che adesso non ricordano più.
Gli Angeli
ascoltano il cuore dei loro cari
respirano l’aria con i loro nasi
vedono con i loro occhi
toccano con le loro mani
vivono nei loro ricordi
quelli che un giorno non avremo più.
Ricordi sepolti sotto il fango asciutto
inibiti dal profumo del denaro
cancellati dalla carta stampata
messi a tacere dalle poche voci
perse in un sussurro
ed infine nulla più.
Ma gli angeli
non si arrabbiano
non provano rancore
vivono il torpore in silenzio
e pregano per noi.
Sorreggono l’uomo che rimbocca le maniche
Colui che sposta pietra su pietra
dando il coraggio di urlare allo scempio
e sollievo a chi affaticato.
Solo l’amore può cambiare le cose
Ed ogni suo gesto è un Angelo salvato.
Buon giorno Ezio
Oggi mi sono svegliato un po’ ispirato ed ho buttato gi qualche parola.
Ho pensato a quello che mi hai scritto ed ho sentito il bisogno di scrivere.
Se ti va inseriscilo sul tuo blog Cordiali saluti Giovanni Caruso (27 maggio 2010).
Grazie Ezio io sto bene e tu?
In merito al decreto di Simone ti confermo che è stato firmato ed è stata approvvigionata la Medaglia e il Diploma è stato firmato. Il Direttore Generale ha chiesto come mai non è stata data la medaglia alla memoria.
Comunque alla consegna provvederà prossimamente il Capo di Stato Maggiore della Marina (anonimo 26 maggio alle ore 20.58).
Il Mare non inganna, a volte è nemico, ma sempre leale; di giorno ti sprona all’avventura, di notte ti riempie di pace; ti fa sentire come Lui, superiore e distante da ‘sto schifo di terra e di terricoli, schiavi di vanità e di finti marinai. Adesso riposa in pace amico marinaio “sindacalista” ti prometto che cercherò di dimenticare anch’io.
(… a buon intenditore).
Pancrazio “Ezio” Vinciguerra (27 maggio 2010)
13 commenti
Eletta Bimba
Letto con commozione, e lo rileggerò…è pieno di significati .
Grazie
Giovanni Puliafito
Sono vicino a tutte le vittime ed ai loro familiari, con un grande abbraccio dedico loro questo brano composto da me in loro onore.
http://www.youtube.com/watch?v=fIiXr74aiLY
ezio
Ciao Ezio
Ha commosso anche me ciò che hai scritto.
Io non mi rendo mai conto di ciò che faccio e sopratutto il perchè, ma
anche tu mi confermi che donare qualcosa senza pretese alla fine da i
suoi frutti.
Continua così, con le tue iniziative, i tuoi sorrisi e le buone
azioni. So che molti ti vogliono bene (compreso me) e ti seguono in
ciò che fai.
Continua ad essere il nostro FARO. Tante navi hanno bisogno di gente
come noi. 🙂
Un abbraccio
giovyca@gmail.com
ezio
Piera Scorsino
ciao Ezio, ti ricordi sempre di tutto e lo fai ricordare anche a noi…..sei una bella persona !!!!!!
46 minuti fa
pierasalv38@live.it
Marino Miccoli
In un’epoca come quella attuale dove i valori come l’ALTRUISMO, l’AMORE per il PROSSIMO spinto fino a giungere al SACRIFICIO di sè stessi sono purtroppo divenuti rarissimi (forse perchè semtiti da poche persone…) l’esempio luminoso di SIMONE è e rimarrà un riferimento per tutte le persone di buona volontà.
Antonio Cimmino
L’amico che dorme
Che diremo stanotte all’amico che dorme?
La parola più tenue ci sale alle labbra
dalla pena più atroce. Guarderemo l’amico,
le sue inutili labbra che non dicono nulla,
parleremo sommesso.
La notte avrà il volto
dell’antico dolore che riemerge ogni sera
impassibile e vivo. Il remoto silenzio
soffrirà come un’anima, muto, nel buio.
Parleremo alla notte che fiata sommessa.
Udiremo gli istanti stillare nel buio
al di là delle cose, nell’ansia dell’alba,
che verrà d’improvviso incidendo le cose
contro il morto silenzio. L’inutile luce
svelerà il volto assorto del giorno. Gli istanti
taceranno. E le cose parleranno sommesso
(Cesare Pavese)
Lina
“Solo l’amore può cambiare le cose”.
Ecco questo.
Questo è tanto vero quanto meraviglioso.
Grazie per la riflessione che mi hai invitato a fare, leggendoti.
Buona giornata e buon fine settimana Ezio.
Lina Petrini
Rossana Tirincanti
…Simone è, e rimarrà sempre nei nostri cuori,di questo puoi esserne certo .
Come pure la tua bontà, il tuo altruismo , il tuo essere presente in tutto e per tutti ed esserci vicino in ogni occasione , e fare tuo qualunque nostro problema !
Mi auguro che prestissimo Simone riceva tutti i riconoscimenti che merita , ma soprattutto la medaglia d’oro al Valore militare …
Roberto Cannia
Sono veramente commosso…voglio dire a Giovanni che le parole che ha “buttato” giù arrivano veramente al cuore, soprattutto per non dimenticare mai chi come Simone ha sacrificato la propria vita per puro altruismo è amore verso il prossimo.
ezio
Francesco Montanariello
Ezio è, è stato e rimarrà una brava, degna e onorabile persona. Ciao Ezio.
contemontanariello@alice.it
ezio
Vittorio Fioravanti Grasso27 maggio 2010 alle ore 19.08
R: Pasquale “Simone” Neri
DIO MARINO
Lirica di Vittorio Fioravanti
Caracas, Venezuela
Aspra violenza di venti
e rabbia amara di mari
solcano vele ardite
lungo orizzonti aperti
di cieli invasi di luce
In masse d’acqua selvaggia
gli scafi affondano i fianchi
sotto creste bianche di spuma
nell’urlo muto della natura
A torso nudo sferzanti
s’affrontano raffiche e scrosci
la pelle fatta di sale e d’alghe
Vi si respira il salmastro
gli occhi fessure accese
a scrutare intorno
spazi e profili
Essere indomito
l’uomo s’erge a possente
dio marino
Ha in pugno la barra
dell’imponente timone
La scia lascia una traccia
che marca effimera il suo volere
E si scivola avanti
la prora scavando il domani
Mar dei Caraibi, giugno 2006
vittoriofioravanti@yahoo.it
Joseph (Pippo) Gorgone
Caro Ezio, tu sai quanto io ci tengo al ricordo di Simone; e come ho preso a cuore la sua causa, nel ringraziarti di tutto quello che tu hai fatto e farai per lui e per tutti quelli che hanno bisogno di persone come te, desideravo ringraziarti publicamente su questo blog. Includo pochi versi da me scritti per ricordare il ns caro Sotto Capo Simone. Grazie ancora per tutta la tua bonta e generosita’ donando il tuo tempo ed energie dicandoli a chi piu’ ne ha di bisogno!!
RICORDANDO SIMONE!
Qual piu’ grande sacrificio, si possa fare;
se non la propria vita per l’altrui dare?
Sacrificio supremo,in terra oppure in mare;
gesto nobile e bello, generato dal saper amare!
Alla propria salvezza, sul tetto di casa sua rinunzio’
e senza pensar due volte, nel fango si butto’;
cerco’, trovo’ e per ben 8 volte l’altrui vita egli salvo’.
udito ill pianto di un bambino, il fango lo richiamo’.
Quel pianto di bimbo voleva trovare e placare,
per l’ennesima volta, Simone si mise a cercare;
brancolando nel buio e nel fango quella sera,
Simone, non trovo’ il bimbo e ne lui pote’ tornare.
Trentanni non compiuti, una vita da esplorare;
una donna che lo amava, or e’ sola a ricordare.
La famiglia tutta affranta, sol possiamo consolare,
e le gesta di Simone ai posteri ricordare!
By: Joseph Gorgone
ezio
Un ringraziamento va a Giovanni Caruso , che ha condiviso con noi i suoi toccanti versi …Ezio ringrazio te, per la persona che sei , il tuo cuore è grande quanto il mare ♥
Simone , resterai nei nostri cuori …il tuo sacrificio possa essere da esempio …all’indifferenza !!
Luisa E Lillo
luisasnt@live.it