La missione del giovane cavaliere
di Marino Miccoli (*)
Ringrazio Paola, Roberto,Giovanni, Francesco, Carlo Gigi e tutti gli amici per i loro positivi commenti che hanno voluto lasciare sul blog de LA VOCE DEL MARINAIO, riguardo al mio modestissimo scritto intitolato LA MISSIONE DEL GIOVANE CAVALIERE.
Mi hanno fatto piacere, così come squisita è l’accoglienza riservatami dal padrone di casa:
Ezio Vinciguerra.
Come lui, anch’io amo scrivere.
Grazie per i vostri apprezzamenti e buona lettura.
12 commenti
paola
molto bello e ben descritto,merita di essere continuato,anche perchè rende curioso il lettore sulla vicenda
Roberto Cannia
San Giorgio è il patrono del paese in cui vivo adesso. Questa è una bellissima storia, desidero continuare a leggere il seguito…
Giovanni Gavino Leone
Penso che sia una bella storia.
Mi piace molto. Vai avanti.
Francesco
Non si fa così ci lasci a metà. Non la so questa storia, vai avanti……….
gigi fois
Direi di si! Procedere senza induggi, col seguito della storia. E’ coinvolgente, di descrizione chiara… mi piace….
Carlo Mignogna
una storia bellisima e appassionante, bravo Marino continua così
giuseppe
ho curiosità di conoscere la tipologia di cena che si apprestano a consumare.
che continui pure,ti prende già alle prime righe.
ezio
Ringrazio Paola, Roberto,Giovanni, Francesco, Carlo Gigi e tutti gli amici per i loro positivi commenti che hanno voluto lasciare sul blog de LA VOCE DEL MARINAIO, riguardo al mio modestissimo scritto intitolato LA MISSIONE DEL GIOVANE CAVALIERE.
Mi hanno fatto piacere, così come squisita è l’accoglienza riservatami dal padrone di casa:
Ezio Vinciguerra.
Come lui, anch’io amo scrivere.
Prima di continuare con la parte restante del I Capitolo del breve romanzo, mi preme dirvi che è tutta farina del mio sacco! Per scriverlo, siccome si tratta di una vicenda ambientata nell’alto medioevo,
esattamente alla fine dell’Anno Domini 1187, quando le Puglie così come tutto il resto del Meridione d’Italia, erano parte integrante del Regno normanno di Sicilia. Ho dovuto fare perciò una ricerca storica e documentarmi bene sugli usi, la moneta, l’alimentazione, i personaggi (ad eccezione dei protagonisti) i quali corrispondono a quelli che
effettivamente vissero in quell’epoca. Era un’epoca fiorente per l’intero Sud-Italia, che fu riunito sotto la corona di Guglielmo II detto “il Buono” e la capitale era la splendida città di Palermo.
Nel Meridione gran parte delle più belle cattedrali furono edificate in quel periodo storico a cui i Normanni assicurarono una stabilità politica ed
economica.
Ma ora basta… torniamo al mio breve romanzo storico.
Ah! …quasi mi scordavo di dirvi che l’ho scritto di getto, in 1 mese di tempo e in primis lo dedico a mia figlia, la piccola Martina.
Continuiamo insieme questo nostro viaggio nel Meridione dell’alto medio-evo.
Grazie per i vostri apprezzamenti e buona lettura.
Rossana Tirincanti
….lo seguo molto volentieri ….e rimanere a metà lascia la curiosità di leggerne la fine ! Scritto molto bene , di facile lettura e ricco di particolari storici , che rendono il racconto
molto interessante ed istruttivo ! Sarebbe un vero peccato lasciarlo a metà …se non altro per un certo dovuto a chi ha dedicato con piacere la lettura della prima parte !!!
Ringrazio te Ezio ….che ti fai fautore di così belle iniziative !
marino miccoli
Grazie dell’apprezzamento, Rossana.
Spero, nei prossimi capitoli, di non deludere le aspettative di chi, come Lei, ama leggere… anche un modestissimo e breve romanzo quale è quello che ho scritto io.
Cordiali saluti.
Marino Miccoli.
Nick
Ancora ancora
marino miccoli
Grazie Nick!
Sono lusingato che a un esperto di subacquea, abituato alle PROFONDITA’ come è Lei piaccia il mio romanzo. Vuol dire che allora esso è veramente un romanzo PROFONDO!!!!!
A risentirLa con piacere.
Marino Miccoli.