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4.12.1951, Medaglia d’Argento al Valor Militare al Battaglione Grado
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4.12.1951, Croce di Guerra al Valor Militare al Battaglione Bafile
- Marinai, Marinai di una volta, Naviglio, Per Grazia Ricevuta, Pittori di mare, Recensioni, Storia, Velieri
4.12.1862, il brigantino Saffo
- C'era una volta un arsenale che costruiva navi, Marinai, Marinai di una volta, Naviglio, Recensioni, Storia
4.12.1921, varo della cannoniera Brondolo
a cura Antonio Cimmino
… a Venezia c’era un arsenale che costruiva navi, e adesso?
La cannoniera lagunare Brondolo, fu varata nell’arsenale di Venezia il 4 dicembre 1921.
Fu classificata posamine nel 1921 e radiata il 25 luglio 1934. -
4.12.1942, affondamento del regio incrociatore Muzio Attendolo
di Sergio Cavacece (*)
La Regia nave Muzio Attendolo, incrociatore leggero della classe “Condottieri”, fu una moderna unità della nostra Marina da Guerra. Entrata in servizio nel 1935 venne impiegata in missioni di scorta ai convogli diretti in Libia ed Albania, partecipò alla battaglia di Punta Stilo (Reggio Calabria) del 9 luglio1940, alla battaglia della Sirte del 17 dicembre 1941 ed alla seconda battaglia di mezzo agosto combattuta tra il 10 ed il 15 agosto 1942. Proprio nel corso del combattimento il 13 agosto venne silurata dal sommergibile Britannico “Unbroken” il quale asportò completamente la prua. L’Attendolo venne quindi rimorchiata all’interno della base navale di Messina/Reggio Calabria dove sventolava la bandiera a due stelle dell’Ammiraglio di squadra Barone.
In seguito trasferita a Napoli per le dovute riparazioni, il giorno di S. Barbara e cioè il 4 dicembre del 1942, venne colpita da una o più bombe sganciate da aerei nemici. Domati gli incendi che ivi erano scoppiati in seguito al bombardamento, un falso allarme fece rimandare i lavori di completamento di messa in sicurezza. Questo imprevisto risultò fatale alla nave la quale prima s’inclino e successivamente affondò. A termine del conflitto venne recuperata e demolita.
L’Attendolo entra nel porto di Messina. Le palazzine alle spalle sono all’interno di MARISICILIA Messina. Fino ad oggi il fabbricato bianco è la sede di Marigenimil, quello alla sua destra ex Maricommi ancora a destra palazzina ex Sommergibili.
(*) Sergio Cavacece è deceduto il 24.11.2019.
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Luciano Leotta (Siracusa, 21.8.1921 – Gaeta, 4.12.1942)
di Carlo Di Nitto
(Siracusa, 21.8.1921 – Gaeta, 4.12.1942)
Guardiamarina Luciano Leotta, caduto nell’affondamento per bombardamento aereo del regio incrociatore Attendolo.
La salma di Luciano Leotta, già caro amico di mio padre Vincenzo (*), non andò dispersa e venne recuperata nel relitto dell’Incrociatore “Attendolo”.
Luciano era nato a Siracusa il 21 agosto 1921.
Oggi riposa il sonno degli Eroi nel cimitero di Gaeta.
R.I.P. – Mare Mediterraneo (Porto di Napoli), 4 dicembre 1942.(Foto archivio personale Carlo Di Nitto – Diritti riservati).
(*) per saperne di più digita sul motore di ricerca del blog Vincenzo Di Nitto.
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Nicola Piombo (Gaeta, 12.5.1922 – Mare, 4.12.1942)
di Carlo Di Nitto
(Gaeta, 12.5.1922 – Mare, 4.12.1942)
Il marinaio Nicola Piombo fu dichiarato disperso nell’affondamento, per bombardamento aereo, del regio incrociatore Attendolo.
Mare Mediterraneo (Porto di Napoli), 4 dicembre 1942.
Adesso riposa in pace fra i flutti dell’Altissimo.
Nicola era nato a Gaeta il 12 maggio 1922.
(Foto archivio personale Carlo Di Nitto – Diritti riservati).