13 ottobre 1943, la strage di Monte Carmignano (Caiazzo – La Marzabotto del Sud)
di Antonio Cimmino e Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
La storia va tramandata, letta, studiata e meditata in ogni sua direzione: da nord a sud, da est a ovest, da destra e da sinistra, dall’alto e dal basso, dallo Zenit al Nadir, dall’Alfa all’Omega. Non va attualizzata e strumentalizzata. Quanti morti (anche del mondo animale e vegetale), quanta ferocia della belva umanica dobbiamo sacrificare per raggiungere il Regno di Dio? Tutto questo genocidio non ci ha fatto ancora comprendere quanto strada dobbiamo compiere per arrivare, se Lui lo permette, alla Sua Gerusalemme Divina? Riposate in pace e perdonate.
2 commenti
Pasquale Pellicoro
r.i.p
Francesco Ortega
ma per alcuni non è mai successo ne questo ne i campi di sterminio e una invenzione della propaganda cattocomunista