C'era una volta un arsenale che costruiva navi,  Marinai,  Marinai di una volta,  Naviglio,  Recensioni,  Storia

12.10.1904, varo della regia nave Vittorio Emanuele

di Carlo Di Nitto e Antonio Cimmino

… a Castellammare di Stabia c’era una volta un arsenale che costruiva navi, e adesso?

12-10-1904-corazzata-vittorio-emanuele-www-lavocedelmarinaio-com-copia

La regia nave da battaglia “Vittorio Emanuele” era stata varata il 12 ottobre 1904 nei Cantieri Navali di Castellammare di Stabia ed era entrata in servizio nella Regia Marina nell’agosto 1908 al comando del Capitano di Vascello Paolo Thaon di Revel. Dislocava 14192 tonnellate a pieno carico ed il suo motto era “In nomine virtus”. Venne subito impiegata in cicli di manovre e immediatamente dopo il disastroso terremoto di Messina – Reggio Calabria del dicembre 1908, trasportò il Re e la Regina d’Italia in visita alle due città. Vi rimase fino al febbraio 1909 contribuendo efficacemente al soccorso delle popolazioni terremotate. Aggregata alla Forza Navale del Mediterraneo, riprese l’attività di squadra partecipando a tutti i cicli di esercitazioni della Flotta.
Nel mese di settembre 1909, dal 5 al 15, si svolsero nelle acque di Gaeta delle grandi manovre navali combinate con esercitazioni terrestri. In questo contesto, lo Stato Maggiore della Marina, ricorrendo il quinto anniversario della nascita del principe ereditario, su indicazione del Re, determinò di celebrare la cerimonia di consegna della Bandiera di Combattimento all’unità nel giorno della festa.
La regia nave da battaglia Vittorio Emanuele, progettata dal colonnello del genio Navale Vittorio Cuniberti, nonostante le ristrettezze a lui imposte, riuscì una unità dalle ottime qualità nautiche. Fu però ben presto superata da altre unità strategicamente e concettualmente più moderne. Tuttavia ciò non le impedì di partecipare alla guerra Italo – turca ed alla 1ª Guerra Mondiale.
Dal luglio 1922 la nave fu classificata corazzata costiera sino alla radiazione del 1° aprile 1923.
La sua Bandiera di Combattimento, con il cofano, è custodita nel Sacrario delle Bandiere presso il Museo del Vittoriano, nell’Altare della Patria a Roma.

12-10-1904-regia-nave-vittorio-emanuele-www-lavocedelmarinaio-com

Caratteristiche tecniche
Nave da battaglia varata a Castellammare di Stabia il 12 ottobre 1904.
Dislocamento: 14.135 tonn.
Dimensioni: L. 144,60 x l. 22,40 x i. 8,60 mt.
Velocità: 20 nodi.
Apparato motore: 28 caldaie, 2 macc. alternative, 2 eliche.
Potenza: 21.970 HP.
Artiglieria: 2 cannoni da 305/40 mm.; 12 cannoni binati 203/45mm.; 16 cannoni singoli 76mm; 10 cannoni da 47 mm.; 2 mitraglie, 2 tubi lanciasiluri da 450mm.
Equipaggio: 36 ufficiali e 664 tra sottufficiali graduati e comuni.
Radiata:1923.
Demolita: 1925.
Motto: In nomine virtus.

Si consiglia la lettura del seguente articolo
https://www.lavocedelmarinaio.com/2016/09/15-9-1909-consegna-della-bandiera-di-combattimento-alla-regia-nave-vittorio-emanuele/

regia-nave-vittorio-emanule-www-lavocedelmarinaio-com

2 commenti

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *