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7.9.2013, Vittorio Patrelli Campagnano

di Claudio53

Considerato il decano dei sommergibilisti l’Ammiraglio di Squadra Vittorio Patrelli Campagnano, nato a Santa Maria Capua Vetere il 13 dicembre 1917 è deceduto a Taranto il 7 settembre 2013.
L’Ammiraglio Campagnano ha frequentato l’Accademia Navale di Livorno dal 1936 al 1939. Nel giugno del 1940, allo scoppio della seconda Guerra Mondiale, è entrato nella componente sommergibili imbarcando sul Regio Sommergibile Manara, Comandato da Salvatore Todaro, con l’incarico di “Sottordine all’Ufficiale alle Armi”. Dal novembre 1941 al dicembre del 1942 ha ricoperto l’incarico di Ufficiale in seconda sul Regio Sommergibile Platino e a partire dal dicembre 1942 sino quasi al termine del secondo conflitto mondiale ha ricoperto, col grado di Tenente di Vascello, l’incarico di Comandante del Sommergibile Platino. Quando gli è stato assegnato il Comando aveva solo 25 anni, era il più giovane Comandante di sommergibile in Mediterraneo, e con tale battello ha effettuato diverse operazioni affondando la corvetta HMS Samphire (30 gennaio 1943) da 1015 tons. ed il peschereccio antisommergibili HMS Tervani (7 febbraio 1943) da 409 tons.

Dopo l’8 settembre del 1943 ha continuato la guerra combattendo al fianco degli alleati. La Sua scomparsa ci ha privato della testimonianza dell’eroico comportamento in guerra dei nostri sommergibilisti. Egli impersonava mirabilmente quegli ideali di perizia nell’arte del comando, di consapevole coraggio e di alto valore militare che costituiscono ad un tempo i requisiti, il carisma ed il modello dal quale trarre ispirazione.

Incarichi

Allievo della Regia Accademia Navale dal 3 novembre 1936 (matricola 25794)
Guardiamarina dal 26 dicembre 1939
Sottordine alle armi Regio Sommergibile Mannara da giugno del 1940 al novembre 1941
Ufficiale in 2^ Regio Sommergibile Platano da novembre 1941 a dicembre del 1942
Comandante Regio Sommergibile Platano da dicembre 1942 a novembre 1944
Comandante in 2^ di MARICOSOM Taranto dal novembre 1944 al febbraio 1946
Ufficiale alla Classe in Accademia Navale dal novembre 1947 al settembre 1949
Comandante del Smg. “Tazzoli” dal settembre 1954 al ottobre 1955
Direttore Corsi Allievi in Accademia Navale dal ottobre 1955 all’ottobre 1958
Comandante di Nave “Artigliere” da novembre 1958 ad ottobre 1959
Comandante di GRUPSOM da settembre 1962 a settembre 1964
Addetto Navale a Londra da ottobre 1964 a novembre 1967
Rappresentante Italiano presso FTASE Verona da novembre 1967 a agosto 1970
Comandante MARICOSOM da settembre 1970 a settembre 1971
Comandante MARISICILIA da gennaio 1971 a maggio 1975
Consigliere Militare presso la RICA Bruxelles da luglio 1975 a settembre 1979
In ausiliaria nel 1979, in riserva nel 1987, in congedo assoluto nel 1990.

Decorazioni

Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine Militare d’Italia
2 Medaglie d’Argento al “valor militare” sul campo;
3 Medaglie di Bronzo al “valor militare” sul campo;
2 Medaglie di Bronzo al “valor militare”;
Croce di Guerra al valor militare sul campo;
Croce di Guerra al valor militare;
Croce d’Oro con stelletta per “anzianità di servizio” (40 anni);
Medaglia Mauriziana al “merito di 10 lustri di carriera militare”;
Medaglia d’Onore di “lunga navigazione di 2° grado”;
Cavaliere dell’Ordine della corona d’Italia “motu proprio” da sua maestà Vittorio Emanuele III;
Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana;
Commendatore dell’Ordine al “Merito della Repubblica Italiana”;
Campagna di Guerra per gli anni 1940/1945;
Nastrino della Guerra 1940/43 con n. 4 stellette;
Nastrino della Guerra 1943/45 con n. 2 stellette;
Distintivo di Bronzo per la navigazione in guerra compiuta su sommergibili;
Distintivo d’Onore per il personale imbarcato sui sommergibili.

La decorazione di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine Militare d’Italia – la più alta decorazione al Valor Militare che, nella storia della Marina Militare, era stata conferita in precedenza solo al Grande Ammiraglio Thaon di Revel, ad Eugenio di Savoia Carignano e a Luigi Amedeo di Savoia duca degli Abruzzi – gli è stata concessa il 02 novembre 2000 dal Presidente della Repubblica Azeglio Ciampi con la seguente motivazione:
“Combattente della Seconda Guerra Mondiale, già più volte decorato per il coraggio e l’abnegazione dimostrati in numerose azioni belliche, si distingueva in maniera particolare per la straordinaria capacità organizzativa, l’eccezionale ardimento e l’altissimo valore quale Comandante di sommergibile in Mediterraneo. Nel periodo successivo alla guerra, per circa 40 anni, ha continuato a servire la Repubblica esprimendo eccelse doti di ideatore e di organizzatore, fino ad assumere elevate responsabilità istituzionali, sempre dimostrando profondo amore per la Patria. Luminoso esempio di cittadino e di soldato, fedele servitore dello Stato e benemerito della Nazione, da additare alle attuali e future generazioni.”

Ulteriori notizie si possono trovare ai sottonotati link:
Attività del sommergibile Platano:
http://it.wikipedia.org/wiki/Platino_%28sommergibile%29
https://www.lavocedelmarinaio.com/2011/06/il-sommergibile-acciaio/
Intervista su YouTube all’Ammiraglio (in tre parti) inserita dalla associazione “BETASOM XI Gruppo Sommergibili Atlantici”:
http://www.youtube.com/watch?v=80gI5EvY0ek
http://www.youtube.com/watch?v=5Cd0U4EvLXI
http://www.youtube.com/watch?v=3d8_Nzd6z-c
Notizie sulle unità inglesi affondate
http://www.uboat.net/allies/warships/ship/5538.html
http://www.uboat.net/allies/warships/ship/7220.html

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