20-21.2.1943, bombe su Napoli
di Antonio Cimmino
Il 20 febbraio 1943, ad ondate, i bombardieri colpirono la città causando 119 morti e 332 feriti.
Il 21 febbraio un’altra incursione aerea passò alla storia come “la strage di via Duomo” (uno degli oltre 100 bombardamenti) per il gran numero di vittime e lo scempio nelle strade di Forcella, di via Duomo e nelle strade e nelle zone vicine. Un triste episodio si verificò anche nel ricovero di Piazza San Gaetano dove molte persone, prese dal panico, precipitarono per le scale restando schiacciate nella caduta.
Altre testimonianze sui bombardamenti nella città di Napoli ai seguenti link:
https://www.lavocedelmarinaio.com/2011/06/napoli-10-giugno-1940-2/
https://www.lavocedelmarinaio.com/2010/11/era-napoli-la-mia-citta-4-dicembre-1942/
https://www.lavocedelmarinaio.com/2015/09/le-quattro-giornate-di-napoli-in-quattro-diapositive/
7 commenti
Francesco Abbatemaggio
ricordo quel giorno, il 20 o il 21febbraio, non avevo ancora 7 anni, mi trovavo in strada a Capodimonte con mia mamma, le sirene lugubre che ululavano e dirigendoci al ricovero “mamma mi copriva con il suo cappotto”, forse pensava di proteggermi dalle schegge delle bombe, la ressa per entrare, mancava la luce, le scale in discesa , tutti spingevano, il caos nel buio assoluto, mi prese il panico….
Pasquale Pellicoro
Ciao Ezio buon giorno buona giornata ..la triste storia del nostro paese dell’ultimo conflitto mondiale speriamo che sia veramente l’ultimo…..
Egidio Alberti
Dal 1949 al 1950 abitavo a NOCERA SUPERIORE per cui sono un testimone diretto dei bombardamenti su NAPOLI ( le formazioni di bombardieri passavano sulla nostra testa) e successivamente sullo sbarco degli americani a SALERNO.
Lavinio Saltini
condivido
Giovanni Linardon
Grazie Ezio,Buon pomeriggio.
Pietro Scognamiglio
Brutto anniversario per Napoli ancora nella mente i racconti del nonno
Pietro Scognamiglio
Una triste particolare pagina della nostra città,raccontami dal nonno che si arrangiava dovendo mantenere 5 figli nella vendita di batterie nei rifugi sotterranei antiaerei