Scene apocalittiche con pagine di morte e distruzione … Un territorio da me amato perchè ho trascorso un intero mese a Sappada di Cadore nel lontano i955 . Sento ancora il profumo dei boschi, l’odore della segatura delle falegnamerie, il chiacchierìo del Piave alle sorgenti e il fragore delle acque degli orridi.. Gente laboriosa e schietta , abituata a mille difficoltà viene travolta e cancellata in breve tempo per l’incuria e l’ingordigia di uomini di potere
“Predatori del mondo intero, adesso che mancano terre alla loro sete di totale devastazione, vanno a frugare anche il mare: avidi se il nemico e’ ricco, arroganti se e’ povero, gente che ne l’oriente ne l’occidente possono saziare; loro soli bramano possedere con pari smania ricchezze e miseria. Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto, dicono che e’ la pace”. (Tacito, Agricola, 30).
Sono rattristato e sconcertato: ieri nessun mezzo di informazione televisivo ha ricordato la ricorrenza dell’anniversario della tragedia del Vajont.
Quasi duemila morti dimenticati, vittime ancora una volta del sistema di politiche e corruttele che li ha uccisi!
Buongiorno Carlo..questi al Governo si ricordano solo il giorno della paga ..non meritata ..insomma e’Vergognoso non ricordare le vittime del Vajont…noi non dimentichiamo..R.I.P
Un’immane tragedia dovuta all’assenza di controlli e al desiderio del profitto dei governanti , mai puniti .. Leggete anche voi “Sulla pelle viva ” di Tina Merlin , un libro donatomi dall’amico Attilio Dalla Rosa … La pelle viva è degli umili e laboriosi abitanti della zona su cui si riverserà la terribile catastrofe ..
17 commenti
Domenico Durante
condivido il dolore
Maria Rosaria Fantasia
Scene apocalittiche con pagine di morte e distruzione … Un territorio da me amato perchè ho trascorso un intero mese a Sappada di Cadore nel lontano i955 . Sento ancora il profumo dei boschi, l’odore della segatura delle falegnamerie, il chiacchierìo del Piave alle sorgenti e il fragore delle acque degli orridi.. Gente laboriosa e schietta , abituata a mille difficoltà viene travolta e cancellata in breve tempo per l’incuria e l’ingordigia di uomini di potere
Marco Mattei
“Predatori del mondo intero, adesso che mancano terre alla loro sete di totale devastazione, vanno a frugare anche il mare: avidi se il nemico e’ ricco, arroganti se e’ povero, gente che ne l’oriente ne l’occidente possono saziare; loro soli bramano possedere con pari smania ricchezze e miseria. Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto, dicono che e’ la pace”. (Tacito, Agricola, 30).
Carlo Di Nitto
Sono rattristato e sconcertato: ieri nessun mezzo di informazione televisivo ha ricordato la ricorrenza dell’anniversario della tragedia del Vajont.
Quasi duemila morti dimenticati, vittime ancora una volta del sistema di politiche e corruttele che li ha uccisi!
Maria Rosaria Fantasia
Il potere forte ha messo il veto anche al ricordo di– un’indicibile tragedia–
Alberico Uttaro
Me lo sono chiesto anche io…
Marcello Rosario Caliman
Vergognoso
EZIO VINCIGUERRA
Un popolo che non arrossisce alla vergogna (la nostra) è un popolo destinato a soccombere. Che riposino in pace …noi li abbiamo ricordati presidente!
Giacomo Tulumello
Noi siamo il popolo che dimentica presto
Maria Rosaria Fantasia
Io inorridisco ancora al pensiero della sorte toccata a uomini ignari e laboriosi
Cinzia Miano
TV regime!
Roberto Tento
Buongiorno Carlo..questi al Governo si ricordano solo il giorno della paga ..non meritata ..insomma e’Vergognoso non ricordare le vittime del Vajont…noi non dimentichiamo..R.I.P
Orsola Pellegrino
Hanno bisogno di distrarre il popolo
Sergio Pagni
RIPOSINO IN PACE, cosa che non auguro a quelli che anno provocato quella strage
Erasmo Di Cecca
Una vergogna..
Non ci sono parole
Anche perché questo stato vergognoso ci fa pagare un accise sul disastro del Vajont.
Maria Rosaria Fantasia
Un’immane tragedia dovuta all’assenza di controlli e al desiderio del profitto dei governanti , mai puniti .. Leggete anche voi “Sulla pelle viva ” di Tina Merlin , un libro donatomi dall’amico Attilio Dalla Rosa … La pelle viva è degli umili e laboriosi abitanti della zona su cui si riverserà la terribile catastrofe ..
Egidio Alberti
ONORI AI MORTI DEL VAJONT RR.II.PP.