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8 agosto 1915, varo regio sommergibile Balilla

di Carlo Di Nitto

Carlo Di Nitto per www.lavocedelmarinaio.comL’estrema prua del Regio Sommergibile “BALILLA” (1°) durante la cerimonia del varo, avvenuto l’8 agosto 1915. Sono ben visibili i due tubi lanciasiluri prodieri da 450 mm.
Questo battello dislocava in superficie 728 tonn. e in immersione 875 tonn. Era stato impostato presso i Cantieri FIAT San Giorgio di La Spezia nel 1913 come battello oceanico per conto della Marina Imperale Germanica (particolarmente interessata agli studi italiani nel settore), ma venne requisito allo scoppio della prima guerra mondiale. Entrato in servizio subito dopo il varo, svolse numerose missioni.
La sera del 14 luglio 1916, nelle acque di Lissa, al comando del C.C. Paolo Tolosetto Farinata degli Uberti, venne attaccato da due torpediniere austro – ungariche. Dopo un epico combattimento, fu affondato con tutti i 37 uomini dell’equipaggio e 1 operaio civile dell’arsenale di La Spezia non senza, però, aver danneggiato pesantemente una delle unità attaccanti.
Alla memoria del Comandante Farinata venne concessa la Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Varo regio sommergibile Balilla f.p.g.c. Carlo Di Nitto a www.lavocedelmarinaio.com

Banca della memoria - www.lavocedelmarinaio.comBalillaregio sommergibile Balilla - www.lavocedelmarinaio.com

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