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La diffidenza

di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra

La diffidenza rende tristi (Totò).

QUESTA SUPPLICA E’ UN “SEGNO” D’AMORE PER IL RIENTRO DI MASSIMILIANO LATORRE E SALVATORE GIRONE, MARINAI DI UNA VOLTA, MARINAI PER SEMPRE.

La diffidenza - Gesù confido in te- www.lavocedelmarinaio.comLa diffidenza è quello stato d’animo, del peccato, dove non crediamo a nessuno perché sappiamo che dentro di noi, non meritiamo la fiducia del prossimo per mancanza della Fede.
La diffidenza non ci permette di ascoltare il prossimo con la voce del cuore e per questo motivo non sopportiamo più di essere ostacolati o rimproverati.
Chi non ha fatto questa esperienza nella propria vita?
I rapporti umani possono essere paragonati ad un caminetto acceso dove occorre ravvivare la fiamma dell’amore con la preghiera quotidiana affinché, con questo dono di Dio, non permettiamo alla cenere di essere soffocati dall’indifferenza, dall’apatia o dall’egoismo.
Per fare questo non dobbiamo sostituirci a Dio né, tantomeno, nominarlo a nostra convenienza perché lo conosciamo solo parzialmente: piuttosto siamo chiamati a servire Dio come fecero e cercando di emularli i Patriarchi, i Profeti, Maria, gli Apostoli, i Martiri, i Santi, seguendo il Verbo, confidando in Lui, senza pretese.
Tutto risiede nei primi due Comandamenti: amare Dio ed accogliere l’altro così com’è e non come vorremmo che fosse.
Ognuno di noi ha un carattere diverso, idee politiche e religiose diverse, nati sotto accenti diversi, ma tutti non siamo esenti da quei difetti o quei modi di fare che ci urtano perché tutti siamo uguali nella diversità, nelle nostre miserie o nelle nostre nobiltà (ad eccezione di Dio Trino e la Madonna, questa è la Sua volontà).
Chi crede di scappare da questo evita Dio, perché fugge da se stesso ma non può camminare serenamente verso la meta promessa, perché siamo stati chiamati a servire e non a dimostrare le nostre ragioni.
Bisogna piuttosto lavare i nostri peccati immergendoci nelle fontane dove scorrono i doni della misericordia che si depositano nelle piaghe del costato di Gesù attraversando la gioia della Croce.

Santuario Santa Maria ad Rupes Caste Sant'Elia (VT) 30-4-2016 - www.lavocedelmarinaio.com

PER GRAZIA RICEVUTA
Santuario Santa Maria ad Rupes – Castel Sant’Elia (VT)
30 aprile 2016

62 commenti

  • Roberto Tento

    Diffidenza !!!! e’ restare soli..e noi marinai siamo abituati ad aiutarci uno con l’altro..

  • Giovanni Bruno

    Sarò sempre incazzato con i debosciati che si sono succeduti negli ultimi 4 anni!!!!!!!

  • Francesco Porpora

    Sono arcicontento ora va bene così dopo si discute con i politici sciagurati

  • Corrado Armerino

    FATEVI RISARCIRE ECONOMICAMENTE ANCHE SE NON ESISTE MONETA X RIPAGARVI DELLA VOSTRA SOFFERENZA PATITA E CONSEGUENTE STRESS CHE HA POTATO L’ISCHEMIA POI LA PENSIONE X L’INVALIDITA’ I DELINQUENTI SONO LORO GLI ACQUSATORI SCHIFOSI FARABUTTI UN COLPEVOLE A TUTTI I COSYTI DELINQUENTI

  • Antonio Petrelli

    ancora al strda è lunga…………………………non abbiamo politi di spessore ………………………………………..ciaoooooooooooooo

  • Giuseppe Ferro

    Antonio Petrelli hai pienamente ragione solo che la gente è euforica senza sapere

  • Rosa Fiorillo

    E cosí Salvatore Girone torna a casa,ttt la marina esulta e noi amici virtuali e non .siamo felicissimi.Ora aspettiamo che arrivi a Bari e sarà grande festa
    TI ASPETTIAMO SALVATORE.

  • Luigi Agneto

    SINCERI AUGURI DI BUON RITORNO A CASA AL 2°CAPO SALVATORE GIRONE LEONE DI SAN MARCO.

  • Virginia Federico

    Ragazzi buon pomeriggio ..Finalmente dopo 4 anni ritorna il Fuciliere di Marina Salvatore Girone…per il Nostro Fra’Hippy hippy urra’..Un caro abbraccio a Vania Ardito Girone

  • Maria Marea

    ….I sogni si avverano …Un buon ritorno a casa a Salvatore Girone ed una buonanotte a Voi tutti Marinai

  • Toni Capuozzo

    “Finalmente” è la parola che ricorre più spesso nei commenti. Voglio solo ricordare due cose. Il merito del ritorno a casa di Salvo è della Corte arbitrale de L’Aja. Vi ha contribuito il fatto che l’India ha notevolmente ammorbidito le sue posizioni, aprendo la via al suo ritorno, a patto che l’Italia fornisse alcune garanzie sulla presenza dei due marò al processo, se la corte decidesse, tra due anni, di assegnarlo a Delhi. L’India insomma è uscita con abilità dall’impaccio di un’accusa senza prove che non fossero manipolate: il premier Narendra Modi veste gli abiti della magnanimità e del pragmatismo. Vi ha contribuito ovviamente la richiesta italiana ma non si può dimenticare che il ricorso all’arbitrato è arrivato con tre anni di ritardo, di cui uno imputabile al governo in carica. Se va assegnato un merito a questa vittoria, va a Salvatore Girone e alla sua famiglia. A come hanno tenuto duro, con dignità, a come hanno continuato a rivendicare la propria innocenza pur obbedendo all’ordine di rientrare in India, alla pazienza e alla sopportazione con cui hanno affrontato questa vicenda. Non voglio dimenticare le sofferenze di Massimiliano Latorre, che si era detto pronto a ritornare in India per non lasciare solo il collega, e ha vissuto una libertà provvisoria appesantita dalla solitudine di Salvatore. Ci sono altri meriti, diversi da quelli che si attribuiranno premier e ministri ? Sì, i colleghi di Salvo e Max, con e senza più divisa, e tanti cittadini qualunque che non li hanno mai dimenticati. Per il resto, niente feste, solo un po’ di sollievo. C’è ancora da pretendere un giusto processo che non potrà non riconoscere la loro innocenza, testimoniata dallo svolgimento dei fatti. Chiunque li processerà non potrà che garantire alla memoria dei due pescatori l’assoluzione di due accusati ingiustamente. Ai due imputati potrà restituire l’onore, non gli anni perduti e le amarezze sopportate. Quanto a noi cittadini ci sarà da sopportare solo le felicitazioni da parte di politici, istituzioni, alti gradi, e umanità varia: la stessa che li ha lasciati soli per quattro anni

  • Vittorio N Guillot

    La notizia mi piace e mi emoziona tantissimo. Indubbiamente ha giocato un ruolo formidabile anche la relazione tenuta da Luigi Di Stefano e l’opera appassionata di informazione svolta da Tony Capuozzo e, ahime! di pochi altri giornalisti. Girone, però, non è ancora in Italia e prima di esultare, poichè non mi fido della tracotanza indiana, aspetterò che metta i piedi sul territorio italiano. Aggiungerei che sono convinto che se i nostri governanti avessero chiesto l’arbitrato internazionale fin dal 2012, questa soluzione si sarebbe raggiunta fin da allora . Se, poi, li avessero trattenuti in Italia, tra l’altro legittimamente e doverosamente, in occasione del loro rientro , la vicenda si sarebbe conclusa da un pezzo ed oggi sarebbe solo un ricordo .Naturalmente vorrei che fosse aperta una commissione di inchiesta parlamentare che, sebbene io, per la mia scarsa fiducia nei nostri politicanti, non creda che vorrebbe mai giungere alla individuazione ‘ufficiale’ delle responsabilità e dei responsabili italiani di questa vergognosa vicenda, servirebbe , se non altro per il vaso di Pandora che qualche ‘Media’ potrebbe scoperchiare, a far capire agli italiani quale sia la Verità Vera

  • Ciro Laccetto

    Per il momento (o per sempre) non credo ci sarà una Commissione d’Inchiesta, comunque attendiamo le garanzie che chiederanno gli indiani.

  • Contemi Francesco

    Quello che mi fa rabbia è che al rientro di Salvo questa massa di INETTI (i nostri governanti), indosseranno tutti il vestito della festa e andranno a riceverlo in pompa magna per farsi fotografare e accaparrarsi meriti che non hanno.

  • Antonio Pannone

    Anche a me è capitato spesso di fare errori di questo genere e cioè di fraintendere completamente il carattere di una persona, immaginandola molto più felice o triste, o intelligente o sciocca di quanto non sia realmente, eppure non saprei dire perché, né in che modo abbia avuto origine la mia illusione. A volte siamo guidati da ciò che le persone dicono di se stesse, e molto spesso da ciò che gli altri dicono di loro, senza avere il tempo di riflettere e giudicare da soli.

  • Franca Latorre

    Caro Ezio, mi piace quel che mi hai inviato aiutami a capire come interpretare queste righe affinché io possa dare una collocazione a questa supplica da te inviatami e capirne le ragioni e riflettere sul tuo messaggio….

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Franca carissima, non appena rientra Salvatore e se con Massimiliano desiderano invitarmi a quel che ho sostenuto dal primissimo momento a Piazzale Flaminio Roma brinderemo con Primitivo e Pizza Margherita al circolo sott.li di Brindisi a Loro e a voi familiari continua la mia “preghiera” quotidiana che reitero ormai da tantissimo tempo a Lui per intercessione della Madonna, San Giovanni Paolo II, Santa Faustina della Divina Misericordia e Padre Pio.
    L’unica interpretazione è quella di continua a pregare, magari invocando anche voi l’intercessione dei Santi sopra nominati. Non smettete di chiedere a Lui nella preghiera ma con cuore sincero.

  • Franca Latorre

    Grazie Ezio questi giorni sono dedicati alla novena della Madonna che scioglie i nodi

  • EZIO VINCIGUERRA

    Un saluto a te a Vincenzo Stroscio (che non ha osservato e letto attentamente) e a chi aha condiviso. Confido in Lui e confido in voi

  • Aldo Scortichini

    Ciao Ezio, grazie di cuore, sei sempre gentilissimo ed attento alle persone. complimenti.

  • Cecilia Bartolini

    Grazie di cuore caro Ezio … un gigantesco abbraccio anche a te Emoticon heart

  • Marchello Amedeo

    Grazie Ezio, Gentilissimo come sempre belle perole un abbraccio a te e famiglia !!!!!!!

  • Martina Benedetti

    Grazie Ezio mi lasci sempre senza parole….:-) un caro saluto da tutti noi e grazie ancora 🙂

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