Giovanni De Cesare, marinaio dimenticato di Stato
di Roberto Zamboni
tratto dal sito www.dimenticatidistato.com
DE CESARE Giovanni, nato il 30 settembre 1911 a Molfetta (Bari) 1a, 10 – Deceduto il 28 gennaio 1944 – Sepolto nel Cimitero militare italiano d’onore di Amburgo (Germania) 1a – Posizione tombale: riquadro 2 – fila S – tomba 46 1b. Fonti: 1a, 1b, 10
Ricostruzione di Celestino Balacco (nipote)
Le dico subito che nel leggere e guardare le foto sul suo sito ho avuto una stretta al cuore, perché ciò che lei ha fatto per suo zio, io l’ho fatto per mio nonno. In particolare la foto della cassetta avvolta nel tricolore e la «cronaca» del rimpatrio sono stati toccanti perché «vissuti». Per di più io ho fatto tutto da solo e consultare il suo lavoro mi avrebbe agevolato tantissimo!
Dunque, mio nonno De Cesare Giovanni, dopo un assurdo silenzio dello Stato che lo aveva dichiarato solo disperso per tantissimi anni, è stato prima scoperto in Germania, poi traslato in Italia ed infine onorato con la concessione delle medaglie da me.
Ma quanto mi è costato in termini di tempo e di pazienza! […]
E pensare che i documenti sulla sua sorte esistevano tutti: addirittura ho trovato l’atto di requisizione della sua nave da parte della Regia Marina! Ma tutti hanno taciuto, anche in occasione di spostamenti della salma! […]
Mio nonno fu iscritto alla «Gente di Mare» del Compartimento marittimo di Bari.
Nel 1932, dopo la scuola militare C.R.E.M. (Corpo Reale Equipaggi Marittimi) di Pola, fu imbarcato sulla Regia Nave Libia e sul Regio Incrociatore Trento, come Marò Comune di 1a Classe della Compagnia del Battaglione San Marco. Terminò a Taranto il servizio di leva (28 mesi).
Allo scoppio della seconda Guerra Mondiale fu imbarcato, come militarizzato, sulla nave requisita dalla Marina Mercantile Italiana «Corso Fougier» (1348 tonnellate) che assicurava i rifornimenti nell’Egeo.
Al momento dell’armistizio, la nave fu catturata dai tedeschi a Patrasso e condotta al Pireo (dove sarebbe poi stata autoaffondata nel 1944 per ostruirne il porto).
A seguito di ciò, mio nonno, il 9 settembre 1943 veniva catturato dai tedeschi e internato in Germania, dove moriva ad Emden (Bassa Sassonia), a causa di un bombardamento, il 28 gennaio 1944.
Fu inumato in prima sepoltura nel cimitero di Wilhelmshaven l’11 febbraio 1944, alla tomba feld cb 147.
In data 21 febbraio 1958 i suoi resti furono traslati nel Cimitero militare italiano d’onore di Amburgo.
Dopo oltre 60 anni di sepoltura in Germania, con grandi difficoltà, è ritornato in Patria dove, dal 30 gennaio 2005 riposa nella chiesa / sacrario militare del cimitero della città natale di Molfetta.
Alla sua Memoria sono state concesse la Croce al Merito di Guerra e la Medaglia d’Onore agli Italiani internati nei lager nazisti.
42 commenti
EZIO VINCIGUERRA
Dirti grazie è riduttivo: sei misericordioso e questo ti rende grande non solo ai miei occhi ma anche a quelli dell’Altissimo.
Un abbraccio grande come il mare
Roberto Zamboni
Grazie a te. Un caro saluto. Roberto
Marinaio di Lago
Riposa in pace ora i tuoi parenti hanno una tomba su cui pregare
Marinaio Leccese
Adesso grazie al nipote, a Roberto Zamboni e alla gente di buona volontà il marinaio Giovanni De Cesare non solo riposa in pace ma può contare su di noi che sappiamo dove poterlo andare a pregare.
Roberto Tento
R.I.P. Marinaio Giovanni De Cesare….difficilmente vi dimentichiamo..
Giancarlo Romano
R.I.P
Raffaele Napolitano
Sono solo parole quelle che dicono dal pulpito. Una volta finito il solito bla..
Bla. Tutto va nel dimenticatoio. Bisognerebbe fare loro una cura di FOSFORO
Raffaele Napolitano
Riposa in pace MARINAIO
Salvatore Chiaramida
E soprattutto ,Riposa in pace . !!!!!!!
Adele Speranza
un cuore per te
Umberto D'Andria
R.I.P.
Francesco Ruggieri
ONORE ALLA FAMIGLIA ANCHIO O UNO ZIO MORTO IN GUERRA ZIO FUMAROLA PAOLO AFFONDATO SULL INCROCIATORE GORIZIA IO E I MIEI ONORIAMO LA MEMORIA
Tommi Piloni
R.i.p marinaio
Maurizio De Fazio
R.p.i.
Celestino Balacco
Un saluto al gruppo. Sono il nipote del marinaio caduto De Cesare Giovanni e voglio ringraziare coloro che hanno avuto un pensiero per mio nonno e che ne hanno rinnovato la memoria.
Raffaele Napolitano
È nostro dovere ricordare i nostri CADUTI in GUERRA e in PACE
EZIO VINCIGUERRA
Buonasera Celestino Balacco siamo noi a ringraziare Lei e l’amico Roberto Zamboni per questa bellissima storia di Misericordia operata dall’amore di un nipote e dalla caparbietà di un vero Uomo e Signore d’altri tempi. Grazie a Voi.
Adesso ci auguriamo che la preghiera comune giunga anche al cuore dei governanti e anche dei “cosiddetti tecnici militari” affinché storie simili a quelle del caro Giovanni abbiano il giusto collocamento nel suolo patrio.
Grazie Celestino Balacco, grazie di cuore. Sarà nostra cura commemorarlo in rete ogni 28 gennaio.
Roberto Tento
Concordo con Ezio Pancrazio Vinciguerra…
Alberta Botti
GRAZIE !
Renato Ruffino
condivido Ezio
Tommi Piloni
condivido ezio
Gaetano Magenta
Un Molfettese dimenticato. Ma alla fine ritornato in patria nella sua Molfettta. RIP
Luigi Giordano
Onore e gloria
Peppe Pasquino
Riposa in pace
Gaetano Magenta
Onori al mio concittadino RIP
Francesco Belsito
condivido ezio
Alessandra Punzo
Grazie!
Marco Zingaretti
Mai banale Ezio…grazie un forte abbraccio!
Antonio Rossi
Grazie Magico Ezio!!!! W La Marina!!!!
Adelchi Ciarrocca
Grazie, grazie di cuore!!! Dio ti benedica!!!!!
Iacono Francesco
grazie ma è il tuo cuore che è grande un cuore marinaro
Gaetano Magenta
UN PENSIERO A TUTTI I CADUTI DEL MARE
Palombaro Nero
Riposa in pace ora i tuoi parenti hanno una tomba su cui pregare
Renato Turchetti
Onori ai caduti, al Marinaio EZIO PANCRAZIO VINCIGUERRA ed al lavoro svolto per il suo rientro in PATRIA . ORA FINALMENTE R, I.P.
Francesco Zoppo
Riposa in pace, Marinaio!
Celestino Balacco
Grazie per la vostra cortesia. Un cordiale saluto.
Renato Turchetti
condivido
Francesco Belsito
condivido
Antonio Cimmino
Dare un volto a questi nome è la nostra missione
Agatino Scardaci
Grazie carissimo Ezio!!!
Iacono Francesco
Qui siamo tutti concordi con tutti, onori al marinaio caduto Giovanni De Cesari che riposa lontano In Germania
Marinaio Leccese
condivido