42 commenti

  • Andy Holyred

    Grande e condivido. Chi sarebbe il personaggio con la corona ? Mi vergogno a chiederlo ma. mi sfugge. Ciampi ?

  • Pino Sammartano

    Tanto per ricordarci di quanto sia fascista Forattini. E’ stata tradita la Germania nazista a cui l’Italia mai si sarebbe dovuta alleare. In quanto alla Divisione Acqui ha onorato la Patria e il giuramento ad essa. R.I.P.

  • Salvatore Atzori

    Il problema non è il Forattini Fascista (giá era quello che aveva scritto del Pci e dei legami con le spie sovietiche). Il problema è il voltafaccia con sacrificio di migliaia di persone…

  • Pino Sammartano

    Quello che tu chiami voltafaccia si chiama Armistizio.Senza di quello la guerra sarebbe continuata fino alla distruzione totale. Con conseguenze peggiori. Non sarebbe mai dovuta iniziare una guerra, non ve n’era motivo.Dopo tutta quella prosperità decantata dal fascismo. Questo è il problema!

  • Salvatore Atzori

    Di letteratura in materia ne esiste tanta. La guerra era arrivata alla fine ma migliaia di soldati vennero abbandonati senza direttive e senza difesa alcuna. La Maddalena fu una delle prime cittadine ad avere dei caduti. Se fossero stati allertati in tempo, molte vite si sarebbero potute salvare. Poi, sui motivi dello scoppio della guerra… i libri di storia li scrive chi vince.

  • Michele Dammicco

    …..vedo con grande tristezza che nessuno parla di NAZARIO SAURO! Ho divulgato la vergognosa notizia che a CORATO hanno cancellato il nome dell’EROE DA UNA VIA CITTADINA ma pare che non interessi a nessuno……..CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA! nessun riscontro!

  • Francesco Carriglio

    Una della pagine di storia da non leggere per la vergogna.
    R.I.P. questi nostri fratelli.

  • EZIO VINCIGUERRA

    Michele Dammicco carissimo la toponomastica delle vie cittadine è una competenza attribuita esclusivamente ai sindaci.
    Tornate alla carica con il prossimo primo cittadino evidenziando comunque che non si è sentito dire mai che non si dedichi e in questo caso si tolga una via ad una Medaglia d’Oro.
    Per quanto di competenza, giacché ANMI (sezioni locali) e ANMIPRES ha fallito in questo tentativo diciamo di rimostranze: perché con i cittadini di Corato non fate un class-action oppure create un gruppo su Facebook denunciando l’accaduto.
    P.s. io sarei ben disposto a iscrivermi.

  • Girolamo Trombetta

    Mi piace perché vedo che c’è sempre chi si ricorda e mi rattrista perché il ricordo dei savoia intoccabili mi fa ancora tanta rabbia che possano ………….tutti.

  • EZIO VINCIGUERRA

    Michele Dammic co lunedì p.v. riporterò il problema a un livello superiore…vi prego di tenere fuori da questa diatriba Romano Sauro

  • Enzo Turco

    Caro Ezio Pancrazio, al peggio non c’è mai limite! Ci sono anche delle Città che intitolano vie a fiori, alberi, sconosciuti familiari di qualche amministratore e poi dimenticano di avere due Martiri MOVM trucidati alle Fosse Ardeatine ai quali non intestano neanche un vicolo cieco. Qualche mese fa (25 marzo) ho lanciato su “gli amici della corvetta Licio Visintini” uno scritto intitolato Versione corretta – Popolo di Santi, Poeti, Artisti ed Eroi. Ti prego di leggerlo e se ha difficoltà te lo invio personalmente.

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao Enzo Turco invialo certamente. Per mia esperienza (leggasi monumento a Rizzo, medaglia d’oro a Simone Neri, intitolazione sala a Gino Birindelli, ecc, ecc.) nascono da un forte consenso popolare sia cartaceo che sul web. Per quanto sopra non voglio nessun elogio o medaglie ma l’umana solidarietà e far comprendere, che dietro ogni azione, ogni uomo o donna, ci sono, per fortuna ancora gente come noi che arrossiscono alla vergogna.
    Non siamo più abituati ne ad arrossire davanti alla vergogna ne di riconoscere, prioritariamente, il timore di Dio.
    So che state facendo un lavoro eccezionale e proprio oggi vi elogiavano per la cerimonia di Augusta ma, altri gruppi, per mancanza di appropriata ed opportuna comunicazione lamentavano il fatto delle cosiddette presenze di V.I.P.
    Le cose fatte col e di cuore nascono dal basso e mai dall’alto. Aggiungo che il vero problema dell’attuale “comunicazione” non è in quello che entra in noi ma quello che esce dalla nostra bocca (…e dal nostro cuore). Noi Marinai non facciamo eccezione perché siamo inseriti in un contesto globale e, ancor prima, territoriale.
    Se fossi stato ad Augusta con voi avrei certamente stretto la mano e qualcos’altro di non pronunciabile a molte persone di buona volontà sia che essi siano capi dipartimento sia che essi siano uscieri.

  • Sandro Andreucci

    diamo un minimo di voce a quelle centinaia di ragazzi trucidati e traditi, cercando fino alla fine di credere

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