Andrea Mansi (4.9.1943)
di Antonio Cimmino
Marinaio Andrea Mansi di Ravello, classe 1919, prima vittima della rabbia nazista nelle “Quattro giornate di Napoli” del settembre 1943.
Barbaramente trucidato sulla soglia dell’università incendiata dove il Marinaio fu forzato ad entrare dal portone e poi ulteriormente sventrato anche da una cannonata per essere arso vivo nell’atrio in fiamme.
Tirato a fuori dall’atrio, fu legato ad una delle porte roventi per essere facilmente visto dalla folla mentre urlava agonizzante, col metallo che gli ustionava la schiena.
Alla cruenta esecuzione furono costretti ad assistere numerosi civili ai quali venne dato l’ordine di inginocchiarsi sotto la minaccia delle mitragliatrici, e guardare i soldati tedeschi che sparavano al Mansi che gemeva ed infine, alla sua morte, ad applaudire.
25 commenti
Franco Iaccarino
Triste storia cha bisognrrebbe menzionare a documentare alla Merkel!!
Carlo Luigi Crea
Ciao Ezio molto emozionante
Francesco Ruggieri
ciao ezio sei sempre presente .
Vincenzo Sciortino
condivido
Enzo Amato
condivido
Roberto Tento
Non dimentico..
Teresa Arpaia
Eh si..sempre .nonostante tutto.. himè si..ma x loro era diverso…nella nostra realtà dovremmo essere un passo avanti..invece..x la serie corsi e ricorsi storici..scriviamo la storia amara di un paese bellissimo..un abbraccio..
Luigi Morra
buonpomeriggio ezio eroi di altri tempi
Salvatore Chiaramida
R.I.P.
Giorgio Andreino Mancini
Anche se la data è sbagliata inquanto il marinaio Andrea Mansi fu ucciso dai tedeschi il 12/09/1943 e con le quattro giornate di Napoli non c’entra niente!!!
Tullio Pisacane
Non credo che molti lo ricordino,non faceva parte dell’A.N.P.I.
Giorgio Andreino Mancini
L’importante è portare a conoscenza di tutti,ma con date esatte!!!
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Giorgio Andreino Mancini se hai delle notizie al riguardo ci fa piacere condividerle. Per quanto riguarda la data di esecuzione (non abbiamo certezza c’è chi dice 8, chi 9, chi 12) ma l’episodio è una chiara ritorsione nazista alle 4 giornate di Napoli: è quella la data a cui l’articolo di Antonio Cimmino fa riferimento e quindi ricordare la barbara umana.
Se abbiamo peccato ti preghiamo di perdonarci.
Angelo Tiburzi
condivido
Virginia Federico
Riposa in pace ..Andrea…
Ugo Carascon
R.I.P. Andrea.
Antonio Petrelli
ATTENZIONEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE SONO TEDESCHI::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::NON BISOGNA FIDARSI Maiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiineppur eoggiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Pino Filippini
Antonio purtroppo sono i Tedesschi che non si fidano di noi
Antonio Petrelli
hano uciso 10 milioi di esseri umani 6 ilioni di ebreiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiino dimentichiamo chi ha cultura chi ama il prpprio PAESE::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::è un popolo bastado………
Mario Raggi
Che Fine atroce r.i.p.
Egidio Alberti
Onori ai caduti in mare
Roberto Tento
Onoreeee
Eugenio Tiglio
Onore e Gloria.
Raimondo Restivo
il nostro sta diventando un paese senza valori!!!!
Luigi Agneto
ONORI A LORO.