Il coraggio è porgere l’altra guancia
di Pancrazio “Ezio” Vinciguerra
Mi hanno insegnato da sempre che il Popolo è sovrano, almeno così c’è scritto nella Costituzione Italiana e che siamo una Repubblica fondata sul lavoro ma vedo in giro solo disoccupazione e crisi… anche d’identità.
Mi hanno insegnato che ci vuole tanta buona volontà e che poi il resto veniva da se: casa, lavoro, istruzione, Dio, devozione, solidarietà verso i più umili, famiglia e figli.
Ecco cosa ci hanno insegnato a scuola e in famiglia, ecco cosa hanno predicato enti ed istituzioni morali, civili e religiosi.
Chissà se siamo nell’era giusta, chissà se nell’era della globalizzazione siamo nel giusto, chissà se c’è ancora il tempo e la voglia di porgere l’altra guancia oh Gesù mio.
85 commenti
Claudia Firmani
Grazie mille é bellissima.
Alberto
Una cosa è certa se Lui vuole io torno a Medugorje
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Claudia Firmani e ciao Alberto voi conoscete quanta Luce c’è in questa foto e non solo…è un dono di testimonianza la nostra.
Non dobbiamo avere paura a testimoniare!
Alessandro Garro
Secondo mia opinione la cosa più difficile non è tanto il porgere l’altra guancia ad un nostro oppressore ma è accettare e perdonare colui che ci porge la propria, la vera sfida è l’opposto, non è il porgerla, quello purtroppo lo facciamo ogni giorno di fronte alle tasse, alle ingiustizie che le persone “buone” e “oneste” subiscono in questa società moderna, la sfida è accettare e perdonare quella che ci viene porta da chi ci ha oppresso solo un minuto prima
EZIO VINCIGUERRA
penso di concordare Alessandro Garro con il perdono si spezza “il legame”, “la continuità dell’odio e della violenza”…è difficilissimo!