8 settembre 1943, una data tragica per la nostra storia
a cura di Antonio Cimmino
La fuga da Roma dei vertici militari, di Badoglio, del Re e suo figlio Umberto, lasciò senza ordine e nella confusione centinaia di migliaia di soldati. 600mila furono internati nei lager nazisti, altri combatterono nella Resistenza e all’estero.
A Castellammare di Stabia (Napoli) i marinai, al comando del Capitano di Corvetta Domenico Baffigo iniziarono la Resistenza difendendo con le armi il cantiere navale e le navi.
14 commenti
Pierre Nicoletti
8 settembre data tragica e simbolo di tradimento di Capi di Stato e di Governo venduti allo straniero…… Dopo 70 anni e’ cambiato qualcosa?
Giuseppe Sciuto
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Giusppe Rizzi
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Ottavio Fratarcangeli
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Sergio Spagnoli
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Santo Modica
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Gigi Fois
Interessante, Ciao Ezio, buona domenica
Libero Zavarese
Forza Antonio sei rimasto uno dei pochi che tiene alto il nome di Castellamare. Ciao Libero
Giglio D'auria
La prossima a quando?
Daniele Cadamuro
Grazie Antonio, sei grande!
Salvatore Spoto
Lo ricordo sulla pagina di Ostia, quartiere di Roma, una cui strada è titolata al Capitano di corvetta Domenico Baffico.
Di Lorenzo Giuseppe
e molti altri furono abbandonati in Russia, sulla strada del ritorno, bastava un gesto, o una lettera di quel comunista di Togliatti per poterli salvare, e invece anche lui li abbandonò.
EZIO VINCIGUERRA
…buonasera carissimi. Quante ferite riaffiorano ancora oggi.
Alessandro Carlozzi
8 settembre 1943 data che molti dei nostri politici non conoscono. Raccogliamoci in un minuto di silenzio per onorare tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita per far si che noi vivessimo in un paese libero però purtroppo reso schiavo dai nostri politici per loro stessi. Viva L’ Italia Onore ai caduti