Attualità,  Poesie,  Sociale e Solidarietà

Frà Elia degli Apostoli di Dio

(13 giugno – 13 luglio 2013)

Fra Elia degli Apostoli di Dio, salva i braci marinai - www.lavocedelmarinaio.com

Frà Elia degli Apostoli di Dio
Salva i bravi marinai

Cuore di Gesù io ti offro,
per mezzo dell’immacolato
cuore di Maria,
le preghiere, le azioni e i patimenti
di questo giorno,
 in riparazione delle offese che ti rechiamo,
offese da me stesso e da tutti gli uomini.
Secondo tutte le altre intenzioni
per le quali T’immoli ogni giorno sugli altari,
in particolare te le offro
perché i bravi marinai
siano salvati da ogni pericolo spirituale
per arrivare a Te,
alla Divina Provvidenza,
al Sacro Cuore di Gesù.

Fra Elia degli Apostoli di Dio - copiawww.apostolididio.it

31 commenti

  • Silvana De Angelis

    salve marinai..ben alzati!!! comincia un nuovo giorno..e che sia felice x tutti….Buon Sabato!!! con tanta armonia!

  • Bollettino dei Naviganti

    Ero un marinaio esperto
    ma mi avvicinai troppo al cuore
    che naufragai nei suoi occhi.

  • Comunità Militare

    e il mio pensiero corre da voi cari marinai x auguravi una serena e beata giornata proprio come la tranquillita’ di un mare di sera…..

  • Enzo Arena

    Mi soffermo spesso a pensare quante siano le cose effimere, inutili e superflue delle quali amiamo circondarci.
    Mi piace molto una canzone di De Andrè che si intitola “Quello che non ho” ed, in particolare, mi piace un verso che recita: “Quello che non ho è quel che non mi manca”.
    A pensarci bene non sento il bisogno di capi di abbigliamento firmati, di grossi motori e di tantissime cose che questa società tende a spacciare come “indispensabili”.
    Sono così poche le cose che ritengo “indispensabili” che un solo cassetto può contenerle tutte.
    Il terzo cassetto della mia scrivania.

    Il terzo cassetto della mia scrivania.

    Io tengo le cose
    più care che ho,
    nel terzo cassetto
    della mia scrivania.
    Ci tengo i peccati,
    ci tengo i piaceri,
    ci tengo i pensieri
    che non butto mai via.

    Nel terzo cassetto
    della mia scrivania
    che di giorno sta chiuso
    ma che apro la sera,
    ci tengo per primo
    la mia dignità,
    un po’ di avventura
    ed i piedi per terra.

    Ho dentro il cassetto
    gli amici più cari,
    uno spicchio di luna
    ed un raggio di sole.
    Un mare in burrasca,
    due stelle, un tramonto,
    un sorriso di bimbo
    e ben poche parole.

    Il primo e il secondo
    non servono a niente,
    son pieni e son vuoti
    di cose normali.
    Di forma, etichetta,
    di moda e consumi,
    di tanto superfluo
    e desideri banali.

    Il primo e il secondo
    si possono aprire.
    Chiunque ci passa
    può lasciare il suo segno.
    Ma del terzo cassetto
    solo io ho la chiave.
    Delle cose più care
    voglio esserne degno.

  • Domenico Vigliarolo

    Molto bella,la imparerò a memoria e l’occasione per recitarla a qualcuno dei miei nipoti si presenterà presto. Spero che la capisca subito,se no dovrò ripetergliela più lentamente !!

  • Antonino Giuseppe Roma

    L’Umiltà di una persona grande si vede anche in quello che scrive, ho avuto la fortuna di conoscerla personalmente, questo mi onora molto, lo sempre stimata molto, continuerò ha farlo, grazie.

  • Marinaio di Lago

    Tutti i giorni sono un’occasione speciale.
    Conserva solo ciò che dev’esser conservato: ricordi, sorrisi, poesie, profumi, nostalgie, momenti.

    M. Medeiros

  • Carmela Picheca

    BUONGIORNO…… amico mio…… spero che anche oggi tu possa trascorrere una giornata fatta di sorrisi ed inaspettate novità….. Pensami mi raccomando……

  • Carmela Picheca

    Hai dipinto la mia anima
    con i Tuoi colori.
    E l’hai fatto
    senza
    usare le mani.

    Mi stupisce sempre
    il Tuo modo
    di disegnarmi l’Amore.

  • Domenico Mimmo Reitano

    Prendi un sorriso,
    regalalo a chi non l’ha mai avuto.
    Prendi un raggio di sole,
    fallo volare là dove regna la notte.
    Scopri una sorgente,
    fàbagnare che vive nel fango.
    Prendi una lacrima,
    posala sul volto di chi non ha pianto.
    Prendi il coraggio,
    mettila nell’animo di chi non sa lottare.
    Scopri la vita,
    raccontala a chi non sa capirla.
    Prendi la speranza
    e vivi nella sua luce.
    Prendi la bontà
    e donala a chi non sa donare.
    Scopri l’amore
    e fallo conoscere al mondo.

    Mahatma Gandhi

  • Eliana Zinzi

    Dio è Spirito e Verita’
    Egli è risorto dagli spiriti del mondo di tenebre di questo mondo.

  • Bollettino dei Naviganti

    Un invito a riconoscere il lavoro e a rispettare i diritti di quasi un milione e mezzo di marittimi è stato rivolto dal Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, in occasione della ricorrenza della Domenica del mare 2013 che si celebra domani, 14 luglio. Da oltre 90 anni, la Chiesa cattolica, attraverso l’opera dell’Apostolato del mare, con una rete di cappellani e volontari presenti in oltre 260 porti del mondo, si occupa della cura e del benessere spirituale e materiale dei marittimi, dei pescatori e delle loro famiglie.

    Nel celebrare la Domenica del mare, il Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti e degli Itineranti con il suo messaggio intende “ invitare tutti i membri delle nostre comunità cristiane a prendere coscienza e a riconoscere il lavoro di quasi un milione e mezzo di marittimi che navigano a bordo di una flotta mondiale globalizzata, composta di 100.000 navi che trasportano il 90 per cento dei prodotti manifatturieri”. In particolare il documento esprime soddisfazione per l’entrata in vigore della convenzione internazionale sul lavoro dei marittimi siglata addirittura nel 2006 ed oggi finalmente ratificata dai governi.

  • EZIO VINCIGUERRA

    Ciao carissimo Di Benedetto Emanuele buona domenica a te, ai tuoi cari e a tutti gli amici di questo favoloso gruppo

  • Stefi Rossi

    Ricordati di essere felice anche nella confusione del giorno e nel rumore della Vita che ti circonda,a dispetto di chi ha smesso di esserlo,non dimenticarlo mai…..

  • Mariantonietta Belvisi

    Il vento va catturato… Un veliero vive di vento e dal miglior vento si fa guidare verso la rotta predefinita.

  • Lidia Bellavia

    Recitare il Santo Rosario è come “Scalare una montagna alta e immensa”, le nostre difficoltà della vita”!”La Corda ,”il Rosario”, non si spezzerà mai e ci consentirà di arrivare sulle Vette più Alte, “sempre più vicini alla Vergine Maria”! L.B.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *