Può bastare una parola o una frase a cambiare la vita?
…assolutamente si, quando si ama!
Mi sono sposata in Agosto dell’80, ero una creatura di 22 anni e non sapevo fare niente; in cucina poi avevo terrore di prendere le pentole e accendere il gas…
Ultima di otto figli di cui sei femmine, non potevo che non fare nulla poiché facevano già tutto loro, le mie sorelle, compreso mio padre che era i il cuoco di casa. Sai come sono gli uomini in cucina: gelosi e peggio delle donne!
Per questo motivo la sera, quando rientravo dal lavoro, a mio marito preparavo piatti freddi …visto che faceva ancora caldo (tipo uova sode, carne e tonno con pomodoro ecc).
Era quasi la fine di ottobre e una mia sorella domando a mio marito:
– “ma Silvana come cucina?”.
Mio marito rimase in silenzio un paio di minuti, poi mi guardò e rispose:
– “Sai devi sapere che ha imparato molto bene ad aprire le scatolette!”
Quella frase mi raggelò, mi zittii ma mi diede modo di pensare…
Se lui non avesse mai detto quella frase, io avrei continuato a dormire sogni tranquilli ed invece la cosa mi scosse seriamente. Decisi allora di rimboccarmi le maniche e mi diedi da subito da fare. Non sapevo fare niente, non sapevo da dove cominciare, ma avevo tanta volontà e superai la paura.
Comprai il libro “A NAPOLI SI MANGIA COSI” e così iniziai la mia carriera culinaria: un successo!
Però c’era un handicap: cucinando solo di domenica, perché gli altri giorni mio marito visto che anch’io lavoravo tutto il giorno andava dalla mamma, ora sapevo fare piatti eccelsi ma la cucina di tutti i giorni proprio no (tipo pasta e lenticchie o pasta e cavolo).
Piano piano, con la pignoleria e volontà che non mi hanno mai abbandonato, sono riuscita a rendere tutto più tranquillamente quotidiano.
Dimenticavo una cosa: la prima volta che ho fatto il famoso ragù napoletano era il 23 novembre 1980…e chi se lo dimentica! Venne il terremoto a Napoli!
Ecco perché quella frase di mio marito la ricordo ancora come se fosse ieri.
Adesso non le apro più le scatolette semmai le rompo…!
15 commenti
Marinaio di Lago
un racconto pieno di calore e desiderio ,,,mi piace molto amica mia
Marinaio Telegrafista
versi splendidi…grazie, è l’anima che si dona
Marina Stellina
bella l’immagine dell’amore
STELLA DI MARE
“RITENETEVI FORTUNATISSIMI A RESTARE ANCORA COSI’ UNITI.VISTO CHE OGGI TUTTO SI DISGREGA.”
Mattia Citro
“Questo si che è un bel racconto!!!!!!”
EZIO VINCIGUERRA
Silvana DE Angelis una marinaia di una volta e quindi una marinaia per sempre.
Silvana De Angelis
a pizz a marenar!!!! anche quella è una specialita’ che ho imparato!
Toty Donno
Grazie di cuore
Silvana De Angelis
ciao Ezio…e grazie di tutto!!!!!!quando vuoi la porta è aperta!!! x assaggiare la mia cucina!
EZIO VINCIGUERRA
Ciao Marinaia 🙂
…se inviti marinai, chiudi la cambusa!
Spoto Salvatore
Molto bello, un racconto che si ammanta di poesia per entrare nel cuore di chi crede negli umani sentimenti.
Silvana De Angelis
agli ordini!!!!!
Marina Stellina
Ti credi già al limite delle tue possibilità, ed ecco che nuove forze accorrono.
E’ proprio questo, la vita!
Silvana De Angelis
auguro a tutti voi una serata briosa…proprio come un onaa del mare….spumeggiante e frizzante!!!!!!!
Bruno Caleffi
Bellissime pennellate di vita vissuta, molto vere, hai saputo tradurre, in poche righe, momenti veri. Complimenti.