Che cos’è la Marina Militare?
di Albino Trolese
Tra le infinite e magnifiche immagini che fanno rivivere momenti incantevoli e irripetibili, il cui ricordo non può far altro che rallegrare il cuore a chi sente ancor vivo il senso di appartenenza, mi si consenta di rivolgere un pensiero al compianto Maggiore del G.N. Antonio Carrino che per l’incrociatore Caio Duilio e per noi ha dato la vita. Ha sacrificato la sua Esistenza, nel tentativo di spegnimento dell’incendio scoppiato a prora qualche giorno, dopo il rientro dalla crociera svolta in nord Europa. Era il Direttore di Macchina, del 7/8 Reparto, il nostro, il mio Direttore. Sposato da qualche mese, lasciava la moglie di 27 anni. Almeno 500 Uomini lo hanno conosciuto, quanti erano imbarcati in quell’anno, e tutti ricorderanno le fasi concitate e drammatiche di quei tre giorni di fuoco. Non si può dimenticare! Viva per sempre nella nostra memoria!
Sgt.Mc Albino Trolese (mat 65VO164M “Caio Duilio” agosto 1966 – ottobre 1971).
53 commenti
Marino Miccoli
Mi congratulo con Abino Trolese per questo ricordo e mi unisco a lui nel rendere omaggio al valore del Direttore di Macchina del Caio Duilio, il Maggiore Antonio Carri e a tutti i Marinai caduti nell’adempimento del proprio dovere.
Pietro Rossi
Albino allora mi hai conosciuto, anche se ero del reparto armi…..io a bordo c’ero dall’allestimento……
ALBINO TROLESE
Si, mi ricordo…tu eri già un capo..io un allievo.
Pietro Rossi
si ero 2°capo….
Luciano Montanari
ciao Albino……..ho visto ora la foto del “nostro” Carrino e mi sono commosso nel suo ricordo. Davvero fu un brutto momento che ancora ricordo bene: si stava caricando a prua i viveri quando cadde una bottiglia di sambuca o similare ed il cui liquido incontrò un mozzicone di sigaretta ancora acceso……………davvero una brutta storia e una brutta disgrazia. onore per sempre al grande Carrino!
Pietro Rossi
la fatalità…….sempre in agguato!!!!!buon pomeriggio
Antonio Corsi
Albino ti ho conosciuto da allievo prima del tirocinio con il tuo collega (defunto) Calcagnile Alberto. Io facevo il Capo Guardia in caldaia
ALBINO TROLESE
Antonio mi hai fatto venire i brividi. Sì, ricordo Calcagnile Alberto e mi dispiace della sua morte prematura. Vorrei avere più notizie, ma mi rendo conto che non si può ricostruire tutto di tutti. Ogni tanto un flash, un episodio e voilà, riaffiorano particolari che sembravano assopiti….Basta la memoria…..Tu eri il mio capo guardia in servizio navigazione ed io ero il tuo sottordine…. mi son fatto 2 anni in caldaia di prora, 2 anni a poppa e 1 anno in segreteria e….quante le guardie tra caldaia e macchina..4 e 8 ,..4 e 4! Grazie per avermi rispolverato la mente dopo 46 anni!…Il cinquantesimo andrebbe festeggiato, il mio….. il vostro .. di chiunque. Ma già così mi sembra una festa Alle soglie della vecchiaia, mi è confortante condividere dei momenti esaltanti che hanno segnato nel bene la vita di ognuno di noi.
ALBINO TROLESE
Luciano! Si trattava di una cassa di bottiglie di sambuca o anice che cadendo dall’alto disperse ovunque il liquido insidioso e soprattutto sotto i depositi di viveri…. cataste di pasta, riso e altri viveri infiammabili che si impregnavano. Un mozzicone diede inizio ad una combustione fumosa e lenta, ma inarrestabile. Il fumo acre in breve invase la sezione di prora. La squadra SAP si trovò con una manichetta del 45 priva d’acqua e a nulla valsero gli estintori. Dopo 3 giorni i vertici decisero di far affondare la sezione di prora e adagiarla sul fondo…. Una bettolina si affiancò ed apri una falla…. Solo l’allagamento estinse il fuoco…. Alberto Pulignani e Restivo furono tra quelli che trovarono il corpo del nostro Direttore di Macchina. Al di là della retorica, Lui sì fu sprezzante del pericolo e fu in prima linea nell’immergersi nelle fiamme e fumo, al buio, perchè temeva per noi giovani e imprudenti e nessuno nel parapiglia si accorse che non era più risalito…non indossava le bombole ossigeno, ma solo una maschera antigas. Scusate lo sfogo.
Antonio Corsi
Albino è stato un piacere. Su Fb, anche se sporadicamente, c’è anche Restivo
Antonio Corsi
IL pietro Rossi che ti ho suggerito era anche lui sul Duilio. Più anziano di noi e di coperta.
Noi stiamo anche in contatto con Il nostro (allora capo reparto) Mazzoli. Lo ricordi?
ezio vinciguerra
:-) anche se non ti conosco Albino Trolese se ti dico che ti voglio bene mi credi? Marinai di una volta, marinai per sempre!
Pietro Rossi
Ezio……ci si ritrova sempre……..migliaia di marinai ed ecco che si legge qualcuno con cui eri sulla stessa nave e nello stesso periodo……..anche se ci si trova per un triste ricordo….
ezio vinciguerra
Proprio così Capo Rossi …possibile che questo messaggio oggi non arrivi. Perchè?
Pietro Rossi
Pietro Rossi I commilitoni del Duilio ti ricordano!!!!
Antonio Corsi
Azz fisicamente non lo ricordavo ma di nome si Mi spiace anche perchè non era cattivo ed è morto giovane
Pietro Rossi
Pietro Rossi con l’incendio a bordo
Antonio Corsi
Questo episodio non lo ricordo o non lo conosco Pietr. Mi ricordo cmq di lui
Pietro Rossi
tu eri andato via mi sa, eri già sul Veneto!
Antonio Corsi
e si Pietro Sbarcai nel 67 a settembre
Pietro Rossi
è successo molto dopo, nel 70 se non ricordo male
Antonio Corsi
e si Pietro il biglietto porta, come data del decesso, l’11/09/1970
Pietro Rossi
non avevo guardato………se ne parlò tanto della disgrazia…..
una preghiera per lui!!!!! quelli del Duilio lo ricordano tutti!
Paolo Laganaro
Ne ho sentito parlare anche io sul Veneto.. 30 anni dopo..
Luigi Soldano
Mi è stato raccontato parecchi mesi dopo l’accaduto da un mio figlioccio mentre mi rifornivo di componenti alla GBC di Bari. Io rinunciai alla crociera nel nord Europa e sbarcai il 20 aprile 1970. Vedendo la foto, mi ricordo del sig. Carrino. Ci ricorderemo per sempre di lui, come di Capo Molini, Capo Montemurro ed altri che non sono più tra noi.
Pietro Rossi
io che ci sono stato insieme per anni……..non li dimentico!
Luigi Soldano
Ciao Pietro, ogni tanto mi affaccio e quando vedo notizie del nostro periodo, mi piace ricordarle e magari risentire gli amici di allora. Buona notte, a risentirci.
Pietro Rossi
serena notte
Salvatore Giuffrida
qualcuno sostiene che l’anima del suddetto circolasse a bordo
Maurizio Bruttocao
Chi si dimentica di quel “maledetto” giorno, ero di guardia come aiutante alla nave e hai ponti era C° Taddei
ezio vinciguerra
Una prece e un ricordo parallelo che ci deve far riflettere, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che marinaio è una vocazione.
Pietro Rossi
Lo ricorderò…….lo conoscevo quando ancora era sottordine, come sig. Carrino……non si dimenticherà……una preghiera sicuramente….
Edoardo Bartolomei
”Amicizia” gran bella parola, peccato che alcune persone,
non ne abbiano ancora capito
né il significato né tanto meno il valore.
Paolo Francavilla
Edoardo, spero che nelle tue parole non vi sia alcuna nota polemica .siamo TUTTI amici e fratelli di mare giusto ?…
Roberta Petraglia
Il valore delle cose si scopre insieme…. altrimenti non è un valore, ma è un segreto.
Edoardo Bartolomei
Roberta, rispetto la tua opinione. L’amicizia è nel cuore. O c’è o non c’è. Tu puoi anche non essere ricambiato.
Giovanni Benincasa
Attualmente credo che sia un termine molto inflazionato, così come la parola amore: sulle labbra ma non nel cuore. Saluti!
Toty Donno
Toty Donno
Per vivere con onore bisogna
struggersi,
turbarsi,
battersi,
sbagliare,
ricominciare da capo
e buttar via tutto
e di nuovo ricominciare a lottare
anche a rischio di perdere eternamente
La calma e’ una vigliaccheria dell’anima.
ezio vinciguerra
[:-)] bellissima
ALBINO TROLESE
Grazie Ezio!…ci credo…..perchè dimostri un’indole sincera, una dote innata accresciuta all’insegna di un grande nome:”Marina Militare”. Ogni equipaggio, di qualsiasi nave, ha costruito legami fraterni con le generazioni che si sono succedute. L’anima del marinaio di un tempo continua a vivere nella luce di chi verrà dopo di lui. Un abbraccio
Francesco Capocefalo
Rientra tra coloro che con la loro esperienza possono ancora da una mano. ” Torniamo a bordo”.
Adriano Parabita
IO ricordo benissimo….. ero di servizio durante l’imbarco viveri…. poi dato che la bettolina era svuotata oltre la meta ..Lui mi mando’ via…ed usci.. e passai dia casa sua per dire alla moglie che ritardava per andare a casa a cena….invece… la sera alle 23.30 ritornai e vidi il macello ed il caro Ammiraglio con i suoi strilli costrinse il com.te a scendere e rimase tra il fuoco e l’acqua…molti si intossicarono…. e la mattina lo tirammo fuori con le lenzola… ed al fnerale insieme ad un’altro collega portammo la corona della famiglia….. NON POTRO’ MAI DIMENTICARE… ce era un ufficiale giusto..ed un uomo Onesto e Leale…. e mi lega anche i momenti belli ..la famosa barchetta a forma di………. e ci giocavamo..e poi affndava….ancora oggi… mi addolora e lo conservo nella Mia Anima… un Bacio sulla tua Anima Antonio…Grazie di esserci Stato..e ci sei ancora…
Domenico Basso Palmiero
io ero li con voi ,un abbraccio
Emilio Corino
Un caro collega del quale conservo un bel ricordo. Io sbarcai dal Duilio a Marzo del 1970, pochi mesi prima della crociera in Nord Europa e del successivo tragico incendio.
Pomponio Salvo
Solidarieta`ai fucilieri del BSM in queste ore difficili.Che il vento sia con voi.!!
Alberto Pulignani
Si albino sono proprio Alberto ora sono ricoverato a pavia ma quel terribile incendio quella lamiera rovente rossa come il fuoco il vapore che ci rendeva cechi.tutto e di più avrei fatto per salvarlo era impossibile quell encomio solenne é un pezzo di carta maio lo costi disco gelosamente ciao alberto
nicola carrino
mio cugino antonio è stato un eroe ma tutti i carrino di taranto hanno la marina nel cuore
Alberto Pulignani
Incendio sul Duilio.Il mio come gli altri é stato un gesto di salvare un marinaio una nave la più bella di tutte.voglio ricordare ad Albino che io e Restivo fummo congedati in ritardo e lo fummo alle 0300 con seggiovia laterale sull Impavido che andava a Bari.
Manlio
Un saluto a tutti, in questi giorni ho ricercato qui e sul sito della M.M. il mio passato sule navi Garibaldi, Doria, Vespucci, Audace. Tra i tanti ricordi anche questo incendio e la conseguente morte del maggiore Antonio Carrino che qui ho cercato e trovato ma nei miei ricordi, spero sbagliati, c’è anche un’altro morto che era sceso con il maggiore Carrino, mi sbaglio? spero di si! Io ero a bordo di nave Garibaldi, e sono stato il primo a notare che la vernice, sulla fiancata destra di nave Duilio, brillava in modo strano e inspiegabile fino a comprendere che quel fenomeno era attribuibile solo all’elevata temperatura cosa che comunicai al corpo di guardia che contattó a sua volta nave Duilio dando il via alle operazioni che poi portarono al terribile evento. Questo ricordo mi ha accompagnato per tutta la vita è ancora oggi è ben chiaro. Un pensiero a tutti i caduti nell’adempimento del proprio dovere.
Consoletti Fernando
Ero a bordo il giorno dello incendio. Sergente fr contabile Consoletti fernando.Mi ricordo di tutti voi perché vi amministrativo.Mi ricordo in particolare del sergente Putignano Putignano Rosso Rossano Alberto, Sergente Bonuso di Nardò, Sergente Tomaso Costantino, capo aiutino, capo Milano, capo Assumma. Ricordo del maggiore Carrino tutti i giorni della mia vita…che peccato!!.Ora sono un tenente di Vascello in congedo è vivo aRoma.Vi abbraccio tutti con tanto affetto.
Francesca Musio
Un grazie a voi tutti perché sono riuscita finalmente a capire cosa successe al mio caro zio Antonio Carrino in quei terribili giorni. Ero piccola, avevo solo cinque anni e ricordo solo le lacrime e la disperazione di tutta la nostra famiglia. Lo ricordo come un uomo amorevole e sempre pieno di attenzioni nei confronti della sua nipotina che non vedeva l’ora di riabbracciarlo dopo tanti mesi di assenza. Riposa in pace caro zio.
Bavaresco Alvise
Leggendo sopra mi ricordo del tragico fatto e di tutti i vostri nomi . Ho una foto con Consoletti ed il nocchiere Starace .
Guardiamarina Alvise Bavaresco segreteria dettaglio ora ancora al lavoro .
Saluti a tutti
Elio Maldarelli
Ricordo perfettamente il Maggiore Carrino , bravissimo ragazzo , forse era ancora Capitano G.N. . Io sbarcato pochi mesi prima dal Duilio saputo la notizia rimasi esterrefatto , mai avrei immaginato una simile tragedia per una semplice fatalità . Ricordo ancora alcuni personaggi di quel Duilio : Capo Assumma , Capo Ortore , Capo Poli , Capo Squeo , Capo Muscaridola , Capo Rossi ecc. Tv Masullo , Tv Bertinotti , Amm. Gino De Giorgi ecc. unico incidente a bordo mi pare fu quello di un sottufficiale che rimase ferito abbastanza seriamente da un elica di un elicottero in movimento … sul ponte di volo . Ancora condoglianze alla famiglia Carrino ed altre persone che furono coinvolte nella tragedia . All’epoca 2^ Capo Rt Elio Maldarelli